Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 3 settembre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Trasportato di rifiuti speciali non pericolosi in assenza di iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali – Sequestro preventivo del mezzo (autocarro) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Restituzione del bene in sequestro – Difensore del terzo interessato privo di procura speciale – Differenza tra l’imputato che cumuli su di sé la veste di indagato e quella di legale rappresentante della società – Ricorso per cassazione – Casi d’inammissibilità – Art. 256 c.1 d. Lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, 2 settembre 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale civile, RifiutiRIFIUTI – Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani – Obblighi del Comune – Impugnazione anche per vizi di merito – D. L.vi n.15/1993 e n. 507/1993 – Presunzione legale (relativa) – Indicazione delle aree inidonee alla produzione di rifiuti o che si trattano di rifiuti speciali al cui smaltimento provveda il produttore a proprie spese – Onere probatorio – Tares (d.l.201/2011) – Doppia articolazione tariffaria – Quota variabile e quota fissa – Calcolo – C.d. metodo tariffario normalizzato – Art. 3 d.P.R. 158/99 – Ricorso per cassazione – Nozione di fatto (o punto) decisivo (ex art.360, 1°c., n. 5, cod. proc. civ.) – Decisività del “fatto” – Modalità di tassazione – Detassazione o la riduzione della quota variabile dell’imposta – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Sentenza con motivazione apparente – Error in procedendo – Effetti.
TAR PIEMONTE – 2 settembre 2024
Autorità: T. A. R. | Tags: RifiutiRIFIUTI – EoW – Art. 184 ter d.lgs. n. 152/2006 – Requisito rilevante – Assenza di effetti negativi sull’ambiente o la salute – Circolare del Ministero dell’Ambiente n. UL/2005/5205 del 15 luglio 2005 – Aggregati riciclati nel settore edile, stradale e ambientale derivanti da attività di costruzione e demolizione – Condizione di eco-compatibilità – Conformità al test di cessione di cui al DM 5 febbraio 1998 – Parametro per autorizzazioni EoW non governate da criteri più specifici – Cementeria – Tenore massimo di cromo totale – Difetto di limiti predefiniti – Armonizzazione del parametro alla norma tecnica UNI EN 197-1 – Ragionevolezza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 29 agosto 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Rapporto tra reati di discarica abusiva e abbandono incontrollato di rifiuti – Criterio idoneo a dirimere i casi di concorso apparente di norme – Principio di specialità ex art. 15 cod. pen. – Tipicità «originaria» o «sopravvenuta» – C.d. progressione criminosa – Art. 256 d. Lgs. n.152/2006 – Caratteristiche della discarica abusiva – Criteri per la configurabilità del reato – Rilevanza della condotta (abituale o meramente occasionale) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Mancato riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche – Motivazione – Assenza di elementi o circostanze di segno positivo – Art. 133 cod. pen..
CONSIGLIO DI STATO, Sez. 7^ – 7 agosto 2024, n. 7016
Autorità: Consiglio di Stato | Tags: RifiutiRIFIUTI – Albo dei gestori ambientali – Istanza di iscrizione – Mancanza del requisito di cui all’art. 10, c. 2, lett. e) del D.M. 120/2014 – Diniego – Atto privo di discrezionalità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 30 luglio 2024 Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Boschi e macchia mediterranea, RifiutiRIFIUTI – Differenza tra illecita combustione di rifiuti e mero abbruciamento di arbusti e potature – Commistione di materiali estranei funzionale all’accensione o a un più rapido abbruciamento con materiali agricoli – Criterio del pregiudizio contenuto per l’ambiente – Concorso nel reato – BOSCO – Attività non autorizzata in zona boschiva protetta – Fattispecie: abbruciamento di rifiuti agricoli con l’uso di combustibili liquido e volantini pubblicitari – Artt. 256-bis e 184, c.2, lett.e), d.lgs. n.152/2006 – Reati di cui agli artt. 184, 185, 256 e 256-bis T.U.A..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 29 luglio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Rifiuti, VIA VAS AIARIFIUTI – Impianto di trattamento meccanico-biologico dei rifiuti – VIA VAS AIA VINCA AUA – Violazione delle prescrizioni Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) – Delega di funzioni in materia ambientale – Presupposti della delega e autonomia dei poteri-doveri del delegato – Personalizzazione della responsabilità – Criteri oggettivi e soggettivi e giurisprudenza più recente – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Emissioni in atmosfera – Art. 29 quattuordecies, comma 3, lett. a) e b), d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Omessa utilizzazione di una testimonianza ritualmente assunta – Violazione del diritto di difesa – Limiti – Cd. “travisamento della prova” – Principio di “autosufficienza del ricorso” – Onere del ricorrente.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 23 luglio 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Trasporto di materiale ferroso nella piena convinzione di essere in possesso di idonea autorizzazione – Errore scusabile – Esclusione – Rilevanza della condotta – Fattispecie – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Mancato riconoscimento della causa di esclusione della punibilità di cui all’art. 131-bis cod. pen. e delle circostanze attenuanti generiche – Positivo comportamento tenuto dall’imputato – Occasionalità alla condotta.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 23 luglio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Configurabilità del reato di attività di gestione di rifiuti – Attività di raccolta, trasporto e recupero di rifiuti ferrosi non pericolosi in mancanza della prescritta autorizzazione – Nozione di assoluta occasionalità – Fattispecie – Art. 256 d.lgs. n.152/06.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 19 luglio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Abbandono di rifiuti prodotti dai cantieri edili – Mancata ottemperanza all’ordinanza di rimozione dei rifiuti – Elementi costitutivi del reato di cui all’art. 255, c.3, d. Lgs. n.152/2006 – Effetti della natura permanente del reato – Destinatario dell’ordinanza e onere di attivazione – Responsabilità penale del destinatario dell’ordinanza – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Prescrizioni la cui ottemperanza – Organo di vigilanza o polizia giudiziaria omessa indicazione all’indagato – Effetti – Artt. 318-bis e ss. del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Illegittimità dell’atto amministrativo presupposto dell’illecito penale – Poteri del giudice penale – Disapplicazione del provvedimento amministrativo illegittimo – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Vizio di travisamento della prova – Valutazione sbagliata di un unico elemento – Effetti – Valutazione dell’iter argomentativo complessivo – Elementi e criticità – Fattispecie: rifiuti, ordinanza e inottemperanza – Principio di autosufficienza del ricorso per cassazione – Onere di puntuale indicazione e contestuale allegazione degli atti che si assumono travisati – Necessità – Particolare tenuità del fatto – Motivazione implicita – Art. 133 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 18 luglio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Trasporto e abbandono di rifiuti indipendentemente dalla qualifica formale o dell’attività economica – Rilevanza della condotta gestoria – Elementi – Art. 256, D.Lgs. n.152/2006 – Determinazione del quantitativo dei rifiuti e richiesta di rivalutazione delle prove – Ricorso avverso il c.d. metodo spannometrico – Inammissibilità in sede di legittimità – Fattispecie.
TAR LOMBARDIA, Brescia – 17 luglio 2024
Autorità: T. A. R. | Tags: RifiutiRIFIUTI – SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE – Prodotto finito soggetto a registrazione – Biodiesel – Aggiornamento delle informazioni sui rischi per la salute umana e l’ambiente – Art. 22 par. 1-e-f del Reg. 1907/2006/CE – Recupero di prodotti EoW – Utilizzo di prodotti non rifiuti – Legittimità della richiesta di aggiornamento in entrambe le ipotesi – Norme espressive del principio di precauzione – Glicerina – Esonero dalla registrazione – Condizioni – Origine naturale – Classificazione del prodotto come EoW – Non rileva – Assenza di modifiche della struttura chimica – Interpretazione, alla luce dell’art. 3, n. 40 Reg. 1907/2006/CE.
TAR CALABRIA, Catanzaro – 17 luglio 2024
Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIARIFIUTI – Atti di autorizzazione alla realizzazione di nuovi impianti – Legittimazione all’impugnazione – Ente locale – Elemento di collegamento – Localizzazione dell’impianto nel territorio dell’ente o in un comune viciniore – Conferenza di servizi – Mancata partecipazione all’ultima seduta – Acquiescenza al progetto – Esclusione – Differenza rispetto alla mancata partecipazione a tutti i lavori della conferenza – VIA, VAS E AIA – PAUR – Natura – Rapporti con la VIA.
TAR LOMBARDIA, Milano – 15 luglio 2024
Autorità: T. A. R. | Tags: Diritto dell'energia, Diritto urbanistico - edilizia, RifiutiDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – RIFIUTI – DIRITTO DELL’ENERGIA – Struttura dedicata alla ricezione e al trattamento dei rifiuti – Avvio all’impianto di produzione di energia – Contributo per oneri di urbanizzazione – E’ dovuto – Processi produttivi connessi ma distinti – Esenzione dal contributo – Art. 17 d.P.R. n. 380/2001 – Presupposti – Opere realizzate in attuazione di strumenti urbanistici – Requisito soggettivo e oggettivo.
CONSIGLIO DI STATO, Sez. 5^ – 8 luglio 2024, n. 6021
Autorità: Consiglio di Stato | Tags: RifiutiRIFIUTI – TARI – Delibera comunale di determinazione della tariffa – Obbligo di motivazione – Inconfigurabilità – Atto amministrativo a contenuto generale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 5 luglio 2024, Sentenza n. 26543
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Legittimazione processuale, Rifiuti, 231RIFIUTI – Sequestro preventivo dell’impianto di recupero di rifiuti speciali non pericolosi – 231 – Inerzia del legale rappresentante – Responsabilità da reato degli enti – Legittimazione del socio all’impugnazione – Artt. 674 cod. pen. e 256, c.1, lett. a), d.lgs. n. 152/2006 – – Illecito amministrativo di cui agli artt. 5, lett. a), 10, 25 undecies, comma 2, lett. b), n. 1), e 39, d.lgs. n. 231/2001 – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Legittimazione ad impugnare – Distinzione tra la legittimazione a proporre impugnazione dall’interesse ad impugnare – Carenza d’interesse – Artt. 322, 568, 591 cod. proc. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riesame delle misure cautelari reali con ricorso per cassazione – Limiti – Nozione di “violazione di legge” – Artt. 325, 606 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 3 luglio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Realizzazione e gestione di discarica non autorizzata di rifiuti non pericolosi costituiti da terre e rocce da scavo e da materiali provenienti da demolizioni edilizie – Area di una ex cava – Accumulo di rifiuti e attività di livellamento del terreno – Responsabilità penale per il reato di cui all’art. 256 c.3, D. Lgs. 152/2006 – Applicabilità della speciale causa di non punibilità – Esclusione – Presupposti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Particolare tenuità del fatto ai sensi dell’art. 131 bis cod.pen. – Verifiche del giudice della modalità della condotta, dell’esiguità del danno e del pericolo – Non abitualità del comportamento.
TAR LOMBARDIA, Milano – 2 luglio 2024
Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti, VIA VAS AIAVIA, VAS E AIA – RIFIUTI – Miscelazione – Reiterazione presso impianti di destinazione – Divieto – PRGR Lombardia – Tutela ulteriori introdotte in sede regionale – Scrutinio di ragionevolezza e proporzionalità.
T.A.R. LAZIO, Latina, Sez. 1^- 1° luglio 2024, n. 467
Autorità: T. A. R. | Tags: RifiutiRIFIUTI – Procedimento ex art. 208 d.lgs. n. 152/2006 – Effetto di variante allo strumento di pianificazione urbanistica – Presupposto del parere favorevole del Comune – Conferenza di servizi – Non comporta alterazione dell’ordine delle competenze (Massima a cura di Aniello Formisano)
TAR LOMBARDIA, Brescia – 24 giugno 2024
Autorità: T. A. R. | Tags: RifiutiRIFIUTI – Servizio di gestione dei rifiuti – Servizio pubblico locale a rete – Affidamento in house – Art. 17, c. 4 d.lgs. b. 201/2022 – Allegazione del PEF asseverato – Necessità
CONSIGLIO DI STATO – 20 giugno 2024
Autorità: Consiglio di Stato | Tags: RifiutiRIFIUTI – Ordinanza di rimozione – Art. 192 d.lgs. n. 152/2006 – Comunicazione di avvio del procedimento – Omissione – Prevedibili esiti del procedimento penale avviato per il deposito dei rifiuti – Non rilevano – Diversi presupposti e finalità del procedimento amministrativo ex art. 192 (Massima a cura di Aniello Formisano)
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 18 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Equiparazione delle acque reflue di vegetazione dei frantoi oleari a quelle domestiche – Idoneo trattamento – Utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione del frantoio oleario – Assenza di autorizzazione preventiva – Effetti dell’autorizzazione unica ambientale – Modello semplificato e unificato AUA – Artt. 101, c.7, 122137 c.14, d. Lgs. 152/2006 – D.P.R. n. 59/2013 – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Tutela del suolo dall’inquinamento – Utilizzazione agronomica irriguo o fertirriguo di effluenti di allevamento, acque di vegetazione, acque reflue – Disciplina applicabile e criteri e norme tecniche generali – Art. 74 T.U.A. – L. n. 574/1996 – D.m. 6 luglio 2005 – RIFIUTI – Pratica della utilizzazione agronomica e gestione delle acque reflue – Disciplina applicabile (normativa sui rifiuti o derogatoria sulle acque) – Concetto di «stabile collettamento» – Nesso funzionale e diretto delle acque reflue con il corpo recettore – Necessità – Principio di inversione dell’onere della prova – Principio dell’inversione dell’onere della prova in tema di rifiuti – Giurisprudenza – Requisiti e prova della destinazione del materiale ad ulteriore utilizzo – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Correlazione fra imputazione contestata e sentenza – Mutamento del fatto – Nozione strutturale e funzionale di “fatto” – Trasformazione radicale nei suoi elementi essenziali – Contestazione degli elementi fondamentali – Reale pregiudizio dei diritti della difesa – Contraddittorio in sede di riesame – Garanzie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 18 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti, 231RIFIUTI – Reato di abbandono incontrollato di rifiuti o omessa vigilanza sull’operato dei dipendenti – 231 – Responsabilità dei titolari e i responsabili di enti ed imprese – Prosecuzione dell’attività economica – Violazione sistematica delle norme ambientali – Sussistenza del presupposto del periculum in mora – Art. 256, c. 2, d.lgs 156/2006 – Art. 25-undecies, c.2, lett. b) d.lgs 231/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione contro ordinanze in materia di sequestro preventivo – Nozione di violazione di legge – Art. 325, c. 1 cod. proc. pen.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 18 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Cave e miniere, Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Sequestro preventivo – Divieto di facoltà d’uso del bene vincolato – Funzione della misura cautelare – Sottrazione fisica della cosa alla disponibilità del titolare – CAVE E MINIERE – Cava di estrazione e periculum in mora – Artt. 208, 256, d. Lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Indagato non titolare del bene oggetto di sequestro – Richiesta di riesame del titolo cautelare – Soggetti legittimati – Art. 322 c.p.p – Interesse all’impugnazione – Necessità – Presupposti di attualità e concretezza – Art. 568, c.4, cod. proc. pen.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 19 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Gestione dei rifiuti non autorizzata – Rilevanza della condotta – Occasionalità – Onere della prova – Artt. 255 e 256, c.1, lett. a) e b), d. Lgs. n. 152/2006.