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Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti


CONSIGLIO DI STATO – 21 maggio 2024

Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Pneumatici fuori uso – Disciplina regolamentare di cui al D.M. n. 182 del 19/11/2019 – Conformità alla disposizione attributiva del potere (art. 228 d.lgs. n. 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 21 maggio 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Configurabilità del reato di realizzazione o gestione di discarica non autorizzata – Elementi – Differenza tra “abbandono di rifiuti”, “discarica abusiva” e “deposito incontrollato” – Rilevanza della condotta – Tenuta del registro di carico e scarico non aggiornato – Cooperazione colposa nella gestione di una discarica abusiva – Concorso di contributi attivi o passivi da parte di più soggetti – Natura del reato – Art. 256 cc.1 e 2 D. lgs. n.152/06 – Attività di gestione abusiva o irregolare di una discarica in fase post-operativa – Presupposti per la cessazione della permanenza del reato – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Integrazione delle motivazioni tra le conformi sentenze di primo e di secondo grado – Valutazione delle censure proposte in presenza di una cd. “doppia conforme” – Motivazione per relationem.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 21 maggio 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Cave e miniere, Rifiuti

CAVE E MINIERE – Attività di sfruttamento della cava – Ciclo produttivo dell’estrazione e connessa pulitura – RIFIUTI – Lavorazione successiva dei materiali – Inerti provenienti dalla cava – Smaltimento, ammasso, deposito e discarica – Applicazione della disciplina generale sui rifiuti – Art. 185 c.2 lett.d), D.lgs. n.152/2006 – Gestione dei rifiuti delle industrie estrattive – Disciplina applicabile e tutele – D.lgs. 2008 n. 117 – Direttiva 2006/21/CE.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 17 maggio 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Depositato incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi sui terreni della società – Artt. 192, 256, 318-bis e segg. d.lgs. n. 152/2006 – Presupposti per l’applicazione della causa di non punibilità per la particolare tenuità del fatto – Valutazione della condotta dell’imputato successiva alla commissione del reato – Fattispecie – Artt. 131-bis e 133 cod. pen..


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, 15 maggio 2024, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Disciplina della tassa rifiuti (TARI, TARES e TARSU) – Struttura autoritativa e non sinallagmatica della prestazione – Indipendenza dal nomen iuris utilizzato dalla normativa – Soggetti tenuti al pagamento – Spese pubbliche afferenti a un servizio indivisibile – Produzione di rifiuti speciali non assimilati – Possessori di locali ed aree scoperte all’interno del territorio comunale – Astrattamente idonei ad ospitare attività antropiche inquinanti – Imballaggi di natura terziaria – Determinazione del tributo – Doppia struttura in parte variabile ed in parte fissa – Art. 1, cc. 649 e 651, legge n. 147/2013 – D.P.R. n.158/1999 – Produttori di rifiuti speciali, tossici o nocivi (tenuti a provvedere a proprie spese) – Esenzione dal tributo TARI-TARSU – Condizioni – Onere della prova – Imballaggi secondari e mancata attivazione della raccolta differenziata – Disapplicazione in parte qua dal giudice tributario – Doppia struttura della Tassa – Codice dell’Ambiente – Nozione di imballaggio – Potestà regolamentare comunale – Limiti – Disciplina degli imballaggi secondari e dei terziari – Ridisciplina normativa senza soluzione di continuità tra art. 264, c. 1, lett. i), d.lgs. T.U.A., e d.lgs. n. 22/1997 (abrogato) – Raccolta differenziata – Nozione di rifiuto – Artt.183, 218, 221 e 226 d.lgs. n. 152/2006 – Direttiva 2004/12/CE – Dir. 94/62/CE.


CONSIGLIO DI STATO – 14 maggio 2024

Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti

RIFIUTI – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Interventi di messa in sicurezza d’emergenza – Esternalità negative di produzione – Sentenza adunanza plenaria n. 3/2021 (relativa al curatore fallimentare) – Legittimazione passiva dell’ordine di rimozione e bonifica – Principi applicabili anche alla procedura di liquidazione con cessione totale dei beni.


CONSIGLIO DI STATO – 10 maggio 2024

Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Diritto dell'energia, Rifiuti

DIRITTO DELL’ENERGIA – RIFIUTI – Impianto di recupero di rifiuti tramite produzione di energia da fonti rinnovabili – Presupposto della conformità dell’intervento agli strumenti urbanistici – Effetto di variante – Non è riconducibile alla PAS, ma al procedimento di autorizzazione unica – Natura – Impianti di produzione di energia e, al contempo, impianti di trattamento (recupero) di rifiuti.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 8 maggio 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti, 231

RIFIUTI – Attività di demolizione di un edificio – Inserimento come “processo di produzione” ai sensi dell’art. 184-bis, c.1^, lett. a) del D.Lgs. 152/2006 – Esclusione – Attività di scavo – Terre e rocce da scavo – Differenza – Sottoprodotti – Rispetto di una serie di condizioni – Demolizione finalizzata alla realizzazione di un nuovo edificio – Deposito temporaneo dei rifiuti – Presupposti – Condizioni di liceità dell’utilizzo del rifiuto o che escludono la natura di rifiuto – Onere della prova ricade su colui che ne invoca l’applicazione – Qualificazione come sottoprodotto di sostanze e materiali – Deroga al regime autorizzatorio ordinario per gli impianti di smaltimento e di recupero – Artt. 182, 258 T.U.A. – 231 – Nomina del difensore dell’ente – Condizione di incompatibilità – Rappresentante legale indagato o imputato del reato presupposto – Art. 39 d.lgs. n. 231/2001 – Fattispecie: procura speciale invalida rilasciata al difensore – Effetti della mancanza di legittimazione del difensore.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 8 maggio 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Smaltimento mediante abbandono incontrollato di rifiuti (pericolosi e non) da parte di titolari di imprese o responsabili di enti – Responsabilità – Qualifica soggettiva dell’autore della condotta – Art. 256, c.2, d.lgs. n. 152/2006 – Qualifica di “privato” e d’imprenditore – Differenze tra art. 256 e art. 255 T.U.A. – Rilevanza della condotta – Titolare di un’impresa o del responsabile di un ente – Oggetto materiale dell’abbandono dei rifiuti – Distinzione tra rifiuti pericolosi e rifiuti non pericolosi ai soli fini sanzionatori – Artt. 183, 184, T.U.A. – Condotte di abbandono, deposito incontrollato e immissione – Rapporto di specialità – Art. 256, c.2, e art. 255, c.1, d.lgs. n. 152/2006 – Art. 15 cod. pen..


TAR LOMBARDIA, Brescia, Sez. 1^ – 3 maggio 2024, n. 378

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Art. 208 d.lgs. n. 152/2006 – Diffida al soggetto autorizzato inadempiente alle prescrizioni dell’autorizzazione – Natura – Atto endoprocedimentale – Esclusione – Atto autonomamente lesivo.


CONSIGLIO DI STATO – 22 aprile 2024

Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Art. 198 bis del d.lgs. n. 152/2006, introdotto dal d.lgs. n. 116/2020 – Programma nazionale per la gestione dei rifiuti – Ricognizione impiantistica nazionale – Superamento delle previsioni da individuare con DPCM ex art. 35 d.l. n. 133/2014.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 22 aprile 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Deposito incontrollato – Attività prodromica ad una successiva fase di smaltimento o di recupero – Rilevanza della condotta – Natura di reato permanente – Momento dei cessazione dell’antigiuridicità – Conseguimento della necessaria autorizzazione – Provvedimento cautelare di natura reale – Sentenza di primo grado – Effetti in assenza di provvedimento cautelare o di autorizzazione – Art. 256, c.1, lett.a), d. Lgs. n.152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 18 aprile 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Ecoreati – Responsabile tecnico e direttore tecnico – Differenza – Mala gestione dei rifiuti all’interno dell’azienda – Individuazione della responsabilità per gli illeciti connessi alla violazione normativa – Divieto di esercizio dell’attività di impresa nel settore ambientale – Richiesta di revoca della misura interdittiva – Art. 452-quaterdecies cod. pen. – Art. 12 d.m. n.120/2014 – D. Lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanza in materia cautelare – Valutazione dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari – Decisione adottata dal giudice che emette la misura inaudita altera parte – Fattispecie: motivazione per relationem.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 7^, 18 aprile 2024, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Trasporto di rifiuti con mezzi propri e non autorizzati – Presupposti per la configurabilità del reato – Natura istantanea del reato del trasporto illecito – Reato di cui all’art. 256, comma 1, lettera a), D.Lvo n.152/2006 – Rilevanza della condotta isolata ed occasionale – Valutazione di fatto rimessa al giudice del merito – Incensurabilità in sede di legittimità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 16 aprile 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Corretto smaltimento dei rifiuti – Analisi dei rifiuti – Compiti del produttore – Onere dello svolgimento delle attività prodromiche – Verifica degli operatori dell’Arpac – Artt. 188, 256, 318, 318-bis, 318-ter, 318-octies, T.U.A. – Reati ambientali – Organo di vigilanza o della polizia giudiziaria – Prescrizione per consentire al contravventore l’estinzione del reato – Omessa indicazione all’indagato – Causa di improcedibilità dell’azione penale – Esclusione – Artt. 318-bis e ss. del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 – Campionamento e analisi di campioni – Procedura in presenza di materiale deperibile – Procedura per sostanze non deperibili – Garanzie difensive in materia di analisi di rifiuti – Art. 223 disp. att. cod. proc. pen. – Reato di deposito incontrollato di rifiuti – Natura permanente e istantanea con effetti eventualmente permanenti – Criteri per stabilire la natura del reato – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Iscrizione nel registro degli indagati – Valutazioni del pubblico ministero – Particolare tenuità del fatto – Applicabilità della causa di esclusione della punibilità ex art. 131-bis cod. pen. – Riferimento ai criteri di cui all’art. 133, 1°c., cod. pen..


TAR LAZIO, Roma – 11 aprile 2024

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Regione Lazio – Divieto di installazione di nuovi impianti di incenerimento o coincenerimento non rispondenti ai criteri e fabbisogni previsti dal PRGR – L.r. Lazo n. 16/2020 – Tipologia di rifiuto (urbani o speciali non pericolosi) – Non rileva – Contrasto con la normativa unionale – Non sussiste.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 10 aprile 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Gestione dei rifiuti nell’esercizio della propria attività d’impresa – Occasionale trasporto rifiuti pericolosi con mezzi propri ma non autorizzati – Iscrizione nell’apposita sezione nell’Albo nazionale gestori ambientali – Necessità – Procedura semplificata – Artt. 212, 256, D. Lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Impugnazioni con un mezzo di gravame diverso da quello legislativamente prescritto – Verifica da parte del giudice l’oggettiva impugnabilità del provvedimento – Trasmissione degli atti al giudice competente – Limiti – Art. 568, c.5, cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 10 aprile 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Associazioni e comitati, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Legittimazione processuale, Pubblica amministrazione, Rifiuti, Risarcimento del danno

RIFIUTI – Gestione di rifiuti pericolosi in assenza di preventiva autorizzazione – Attività imprenditoriale di autodemolizione in violazione di una serie di prescrizioni specifiche – Concorso tra illecita gestione di rifiuti e gestione illecita di veicoli fuori uso – Artt. 13, d. lgs. n. 209/2003 e 256, d. Lgs. n. 152/2006 – DANNO AMBIENTALE – Reati ambientali – Risarcimento del danno per lesione dell’interesse pubblico alla integrità e salubrità dell’ambiente – Spetta in via esclusiva allo Stato – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Risarcimento di un danno patrimoniale e non patrimoniale – ASSOCIAZIONI E COMITATIPUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Azione civile in sede penale per lesione di altri loro diritti particolari diversi dall’interesse pubblico alla tutela dell’ambiente – RISARCIMENTO DEL DANNO – Art. 2043 cod. civ. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Configurabilità della causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto – Valutazione complessa e congiunta di tutte le peculiarità della fattispecie concreta – Modalità della condotta – Artt. 131-bis e 133 cod. pen..


CONSIGLIO DI STATO – 9 aprile 2024

Autorità: Consiglio di Stato | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Ordinanza di sgombero ex art. 192 d.lgs. n. 152/2006 – Soggetto passivo – Curatore fallimentare – Sent. Ad. Plen n. 3/2021 – Principi applicabili al custode giudiziario di immobile sottoposto a pignoramento, al cui interno si trovino rifiuti.


TAR LOMBARDIA, Brescia – 29 marzo 2024

Autorità: T. A. R. | Tags: Appalti, Rifiuti

APPALTI – RIFIUTI – Gestione integrata dei rifiuti urbani – Affidamento del servizio di recupero – Evidenza pubblica – Scelta dell’operatore cui affidare il servizio di smaltimento rimessa all’aggiudicatario – Illegittimità- Principio della suddivisione in lotti – Deroga – Presupposti e motivazione – Artt. 3 e 58 d.lgs. n. 36/2023 – Motivazioni generiche non suffragate da risultanze istruttorie – Illegittimità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 5^, 27 marzo 2024, Sentenza n. 12722

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Traffico illecito di rifiuti – Concorso nel reato di attività organizzata – Ingiusto profitto – Consapevolezza del profitto perseguito dai correi – Singolo autore del fatto – Esclusivo scopo – Azione compiuta consapevolmente – Contribuzione al conseguimento di un profitto ingiusto – Cooperazione nell’attività organizzata – Attività del tutto abusiva – Mancanza delle autorizzazioni di legge – Trattamento dei rifiuti – Costi abbattuti -Ecoreati – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti (art. 452-quaterdecies cod. pen.) – Ripristino dello stato dei luoghi (art. 452-duodecies cod. pen.) – Distinzioni tra “recupero” e “ripristino” – Condizioni all’ordine di recupero – Ripristino solo «ove possibile» – Osservanza delle norme del codice dell’ambiente – Attività tese al reintegro dell’ambiente – Rimozione degli elementi alteranti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Travisamento della prova – Informazione inesistente – Omessa valutazione di una prova – Dato probatorio travisato o omesso – Decisività nella motivazione – Indicazione in maniera specifica e inequivoca delle prove – Prove a sostegno delle ragioni – Motivi di ricorso per cassazione – Motivi inammissibili – Motivi intrinsecamente indeterminati – Necessaria correlazione con le ragioni poste a fondamento del provvedimento – Bancarotta fraudolenta – Nesso causale – Fatti di bancarotta – Successivo fallimento – Depauperamento – Patrimonio sociale – Dissesto dell’impresa – Concorso formale – Bancarotta fraudolenta distrattiva – Bancarotta da operazioni dolose – Differenti ed autonomi comportamenti dolosi – bis in idem – Reato continuato – Pene accessorie – art. 77 cod. pen. – Singoli reati – Sovrapponibilità tra le pene accessorie – Reati in continuazione – Motivi nuovi – Impugnazione – Art. 585, quarto comma, cod. proc. pen. – Procedimento in camera di consiglio – Art. 611, primo comma, cod. proc. pen. – Capi della decisione impugnata – Punti della decisione impugnata – Originario atto di gravame – Art. 581, lett. a), cod. proc. pen. (Segnalazione e massime a cura di Alessia Riommi)


T.A.R. MARCHE – 26 marzo 2024

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Ordinanza di rimozione, recupero o smaltimento rifiuti pericolosi abbandonati da ignoti – Ritenuta responsabilità solidale dei proprietari del terreno a titolo di dolo o colpa – Difetto di motivazione – Conseguenze (Massima a cura di Aniello Formisano)


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 2^, 26 marzo 2024, Ordinanza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Inquinamento atmosferico, Inquinamento del suolo, Rifiuti, VIA VAS AIA

VIA VAS AIA – Norme tecniche contenute nell’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) – Norme tecniche volontarie e non imperative recepite all’interno di un’autorizzazione integrata espressamente prevista dalla legge – Carattere vincolante – Finalità – Campionamento ed analisi dei fumi – RIFIUTI – Attività di trattamento dei rifiuti urbani presso impianto integrato – Conservazione dei Report – Archivio aziendale – Accesso per verifiche dell’ARPAT – Artt. 29-sexies, 29-quaterdecies, 177, d.lgs. n. 152/2006 – INQUINAMENTO ATMOSFERICOACQUA – INQUINAMENTO IDRICOINQUINAMENTO DEL SUOLO – Taratura delle apparecchiature del Sistema di Monitoraggio delle Emissioni (SME) – Annotazione su apposito registro di ogni interruzione del normale funzionamento degli impianti di abbattimento, inclusa la generica manutenzione ordinaria – Gestione del rischio – Principio dell’azione ambientale – Tutela dell’ambiente, degli ecosistemi naturali e del patrimonio culturale – Protocollo d’Intesa stipulato con l’Arpat – Violazione – Sistema sanzionatorio – Artt. 3-ter, 29-quaterdecies, comma 2-4 e Art. 29-decies T.U.A. – Art. 191, par. 2, TFEU.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 21 marzo 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti

RIFIUTI – Abbandono di rifiuti – Individuazione del momento consumativo del reato – Inottemperanza alla ordinanza di rimozione – Natura permanente – Scadenza del termine per l’adempimento – Effetti – Momento di esaurimento della condotta – Artt. 255 e 256 d. Lgs. n.152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 20 marzo 2024, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Cave e miniere, Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Reato di gestione illecita di rifiuti smaltiti illecitamente da terzi – Assenza di autorizzazione – Art. 256 d. Lgs. n.152/2006 – CAVE E MINIERE – Reati urbanistici connessi all’attività estrattiva di una cava di argilla azzurra – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Correlazione tra imputazione contestata e sentenza – Violazione dell’obbligo di correlazione – Rapporto di eterogeneità – Mancata indicazione degli articoli di legge violati – Irrilevanza – Esercizio del diritto di difesa.


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