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Ultime sentenze inserite:

  • CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 4, 2 luglio 2024, Sentenza n. 25753
    AUTORITÀ EMANANTE: Corte di Cassazione
    CATEGORIA: Diritto processuale penale, Sicurezza sul lavoro

    SICUREZZA SUL LAVORO – Tutela della salute e sicurezza dei lavoratori – Infortunio sul lavoro – Lavori in quota – Delitto di lesioni colpose – Colpa generica – Violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro – Responsabilità del datore di lavoro – DVR – Rischi non specificamente contemplati – Art. 28 D. Lgs. n. 81/2008 – Responsabilità del preposto per la sicurezza dei lavoratori – Fattispecie: gravi lesioni personali del lavoratore riportate a seguito di caduta dal tetto di copertura del container durante le operazioni di pulizia – Comportamento abnorme del lavoratore – Corresponsabilità del lavoratore – Non sussiste – Mancata esclusione del nesso di causalità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inammissibilità del ricorso per cassazione – Reiterazione di doglianze prospettate in sede di appello – Presunta carenza o illogicità della motivazione – Dichiarazione della persona offesa dal reato – Fondamento dell’affermazione di penale responsabilità dell’imputato – Applicazione dell’art. 192, comma 3, c.p.p. – Esclusione – Giudizio di legittimità – Rilettura degli elementi di fatto – Preclusione – Vizio di legittimità – Prospettazione di una diversa valutazione delle risultanze processuali – Irrilevanza – Illogicità della motivazione evidente – Minime incongruenze argomentative – Irrilevanza – Valutazione globale delle deduzioni difensive. (Segnalazione e massime a cura di Ambra Mostarda)


  • CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 4, 18 giugno 2024, Sentenza n. 24087
    AUTORITÀ EMANANTE: Corte di Cassazione
    CATEGORIA: Diritto processuale penale, Sicurezza sul lavoro

    SICUREZZA SUL LAVORO – Tutela della salute e sicurezza dei lavoratori – Infortunio sul lavoro mortale – Lavoro in cantiere – Cooperazione nel delitto colposo – Omicidio colposo – Colpa generica – Violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro – Responsabilità del coordinatore per la sicurezza – Art. 92, D.Lgs. n. 81/2008 – Compiti di alta vigilanza – Piano di sicurezza e coordinamento – Procedure di lavoro – POS – Adeguamento del piano di sicurezza in relazione all’evoluzione dei lavori – Responsabilità del lavoratore autonomo – Obbligo di garanzia circoscritto e specifico – Art. 21, D.Lgs. n. 81/2008 – Attrezzature di lavoro conformi alle disposizioni prevenzionistiche – Rischi presenti nell’ambiente di lavoro – Rischi derivanti dall’impiego di attrezzature – Fattispecie: decesso del lavoratore a seguito di crollo della parete per le vibrazioni causate dall’uso di un martello pneumatico in cantiereDIRITTO PROCESSUALE PENALE – Motivazione della decisione di primo grado e sentenza di appello – c.d. “doppia conforme” – Unico corpo motivazionale. (Segnalazione e massime a cura di Ambra Mostarda)


  • TAR EMILIA ROMAGNA, Bologna – 24 luglio 2024
    AUTORITÀ EMANANTE: T. A. R.
    CATEGORIA: Diritto urbanistico - edilizia

    DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Contributo per il costo di costruzione – Art. 16, c. 3 d.P.R. n. 380/2001 – Termine di sessanta giorni dall’ultimazione dei lavori – Norma a tutela dell’amministrazione – Decadenza – Inconfigurabilità – Termine prescrizionale decennale.


  • CORTE COSTITUZIONALE – 24 giugno 2024, n. 109
    AUTORITÀ EMANANTE: Corte Costituzionale
    CATEGORIA: Diritto demaniale

    DIRITTO DEMANIALE – L.r. siciliana n. 2/2023, art. 36 – Nuovo termine per la presentazione delle istanze di proroga delle concessioni demaniali – Incisione sul regime di durata dei rapporti in corso – Contrasto con i principi di diritto UE sulla concorrenza – Illegittimità costituzionale.


  • TAR LOMBARDIA, Brescia – 11 luglio 2024
    AUTORITÀ EMANANTE: T. A. R.
    CATEGORIA: Appalti

    APPALTI – Atto di indizione della procedura di gara – Determinazione del metodo di calcolo della soglia di anomalia – Art. 54, c. 2 d.lgs. n. 36/2023.


  • TAR LOMBARDIA, Milano – 2 luglio 2024
    AUTORITÀ EMANANTE: T. A. R.
    CATEGORIA: Rifiuti, VIA VAS AIA

    VIA, VAS E AIA – RIFIUTI – Miscelazione – Reiterazione presso impianti di destinazione – Divieto – PRGR Lombardia – Tutela ulteriori introdotte in sede regionale – Scrutinio di ragionevolezza e proporzionalità.


  • TAR LOMBARDIA, Brescia – 8 luglio 2024
    AUTORITÀ EMANANTE: T. A. R.
    CATEGORIA: Diritto urbanistico - edilizia

    DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – PTCP – Strumento dinamico di indirizzo territoriale – Varianti di aggiornamento – Profilo processuale – Estensione delle impugnazioni alle varianti – Neutralità rispetto all’interesse al ricorso – Ambiti territoriali misti (SAT) – Pianificazione comunale – Aree incluse nella REP – Soluzioni pianificatorie coordinate – PTCP – Funzione programmatoria – Scelte di dettaglio dei Comuni – Aspettative dei privati – Riemersione in fase di condizioni di insediamento di ciascuna attività – fattispecie: impianti di smaltimento e recupero di rifiuti.


  • TAR LOMBARDIA, Brescia – 17 luglio 2024
    AUTORITÀ EMANANTE: T. A. R.
    CATEGORIA: Rifiuti

    RIFIUTI – SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE – Prodotto finito soggetto a registrazione – Biodiesel – Aggiornamento delle informazioni sui rischi per la salute umana e l’ambiente – Art. 22 par. 1-e-f del Reg. 1907/2006/CE – Recupero di prodotti EoW – Utilizzo di prodotti non rifiuti – Legittimità della richiesta di aggiornamento in entrambe le ipotesi – Norme espressive del principio di precauzione – Glicerina – Esonero dalla registrazione – Condizioni – Origine naturale – Classificazione del prodotto come EoW – Non rileva – Assenza di modifiche della struttura chimica – Interpretazione, alla luce dell’art. 3, n. 40 Reg. 1907/2006/CE.


  • CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 3 luglio 2024, Sentenza n.
    AUTORITÀ EMANANTE: Corte di Cassazione
    CATEGORIA: Diritto processuale penale, Rifiuti

    RIFIUTI – Realizzazione e gestione di discarica non autorizzata di rifiuti non pericolosi costituiti da terre e rocce da scavo e da materiali provenienti da demolizioni edilizie – Area di una ex cava – Accumulo di rifiuti e attività di livellamento del terreno – Responsabilità penale per il reato di cui all’art. 256 c.3, D. Lgs. 152/2006 – Applicabilità della speciale causa di non punibilità – Esclusione – Presupposti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Particolare tenuità del fatto ai sensi dell’art. 131 bis cod.pen. – Verifiche del giudice della modalità della condotta, dell’esiguità del danno e del pericolo – Non abitualità del comportamento.


  • TAR LOMBARDIA, Milano – 15 luglio 2024
    AUTORITÀ EMANANTE: T. A. R.
    CATEGORIA: Diritto dell'energia, Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti

    DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – RIFIUTI – DIRITTO DELL’ENERGIA – Struttura dedicata alla ricezione e al trattamento dei rifiuti – Avvio all’impianto di produzione di energia – Contributo per oneri di urbanizzazione – E’ dovuto – Processi produttivi connessi ma distinti – Esenzione dal contributo – Art. 17 d.P.R. n. 380/2001 – Presupposti – Opere realizzate in attuazione di strumenti urbanistici – Requisito soggettivo e oggettivo.


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