Archivio Giurisprudenza per:
Tag: 231


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13 febbraio 2023, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti, 231

RIFIUTI – Depositato incontrollato e senza autorizzazione rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi – Art. 256, c.2, d.lgs. n.156/2006 – Fattispecie – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Estinzione del reato per esito positivo della messa alla prova in reati in materia edilizia – Eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose derivanti dal reato – 231 – Limiti dell’istituto dell’ammissione alla prova (art. 168-bis cod. pen.) – D.lgs. n. 231/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Ordinanza di ammissione alla prova – Impugnazione del procuratore generale – Artt. 128, 464-quater, 464-bis, 586, 606, cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 2^, 22 novembre 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Legittimazione processuale, Rifiuti, 231

RIFIUTI – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Concorso nel reato – (tra cui il legale rappresentante e co-amministratore della società) – Asservimento della persona giuridica e del plesso aziendale alla realizzazione del reato ambientale – “Confusione” tra gestione e “proprietà” – Ipotesi della società strutturalmente illecita – Requisito dell’interesse o vantaggio dell’ente – Art. 452-quaterdecies comma 5, cod. pen. – 231 – Responsabilità da reato degli enti – Rappresentante legale indagato o imputato del reato presupposto – Sequestro funzionale alla confisca per equivalente (quote sociali e compendio aziendale) – Artt. 25-undecies e 39 d.lgs. n. 231/2001 – Procura speciale – Difetto di legittimazione rilevabile di ufficio ai sensi dell’art. 591, comma 1, lett. a), cod. proc. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo di beni di proprietà di una società – Richiesta di dissequestro – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Carenza di interesse ad impugnare del ricorrente – Differente posizione soggettiva (persona fisica titolare di quote sociali) – Artt. 321, 322 cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 2^, 22 novembre 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Legittimazione processuale, Rifiuti, 231

231 – Responsabilità da reato degli enti – Rappresentante legale indagato o imputato del reato presupposto – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Divieto di nominare il difensore dell’ente – Art. 39 D.Lgs. n. 231/2001 – Rilevabilità d’ufficio – RIFIUTI – Inquinamento ambientale (art. 452-bis c.p.) – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Attività di raccolta di rottami metallici e ferrosi – Artt. 452 quaterdecies cod. proc. pen. e 212 d. Lgs. 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 20 ottobre 2022, Sentenza n. 39615

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Sicurezza sul lavoro, 231

231 – Responsabilità degli enti conseguente a reati colposi – Criteri di imputazione oggettiva e soggettiva – Rilevanza della condotta – Evento dannoso – Requisito del vantaggio – SICUREZZA SUL LAVORO – Mancata adozione o l’inefficace attuazione degli specifici modelli di organizzazione e di gestione – Onere della prova – Violazione delle norme antinfortunistiche – Lesioni colpose – Fattispecie – Artt. 5, 6, 7, 25 septies d.lgs.vo n.231/2001. (Segnalazione e massime a cura di Francesco Camplani)


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 7 ottobre 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti, 231

231 – Tempestiva adozione di un idoneo modello di organizzazione – Modello “reso operativo” – Necessità – Artt. 5, 24 ter e 25 undecies del D.Lgs. 231/2001 – Fattispecie: RIFIUTI – Associazione a delinquere finalizzata al traffico organizzato di rifiuti speciali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Annullamento parziale da parte della Corte di cassazione – Chiarimenti sull’espressione “parti della sentenza” – Autonomia giuridico-concettuale – Art. 624 cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 21 settembre 2022, Sentenza n. 34943

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: 231

231 – Responsabilità da reato degli enti – Colpa di organizzazione – Idoneo modello di organizzazione e gestione (MOG) fraudolentemente eluso – Figura apicale – Violazione degli obblighi di direzione e di controllo – Principio di autonomia della responsabilità dell’ente – Principio di legalità e responsabilità penale individuale – Atto di delega di specifiche attribuzioni per lo svolgimento di una funzione determinata – Cumulo di ruoli – Attribuzioni e limiti – Delegato sottoposto al più ampio potere del delegante – D. lgs. 81/2008 e – Artt. 5, 6, 7 del D. lgs. n. 231/2001. (segnalazione e massime a cura di Francesco Camplani)


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 19 settembre 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Rifiuti, 231

RIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Nozione di deposito controllato o temporaneo – Raggruppamento di rifiuti – Difetto di uno dei requisiti normativi – Differenza tra “deposito preliminare”, “messa in riserva”, “abbandono” e “discarica abusiva” – Art. 183 d.lgs. n. 152/2006 – Deposito temporaneo – Affidamento ad un terzo soggetto autorizzato – Requisiti – Luogo di produzione dei rifiuti – Terzo affidatario in un luogo diverso di produzione – Esclusione – Natura eccezionale e derogatoria – APPALTI – Appalto di gestione dei rifiuti – Natura del rapporto contrattuale – Compimento di un’opera o prestazione di un servizio – Qualità di produttore del rifiuto – Obblighi di vigilanza e controllo – Limiti – Delega di funzioni all’appaltatore – Fattispecie: rifiuti stoccati in big bag231 – Configurabilità della responsabilità da reato degli enti – Criteri di imputazione oggettiva – Interesse e vantaggio, tra loro alternativi e concorrenti – Accertamento di responsabilità – Sufficiente un mero accertamento incidentale – Autonomia anche nel campo processuale – Rappresentante legale indagato o imputato – Nomina del difensore dell’ente – Esclusione – Condizione di incompatibilità – Generale e assoluto divieto di rappresentanza – Nullità degli atti successivi – Mancata nomina di un difensore d’ufficio in sostituzione del difensore di fiducia dell’ente – Art. 178, c.1, lett. c), cod. proc. pen. – Artt. 5, 6, 7, 8, 39 del d.lgs. 231/2001.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 3 agosto 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: 231

231 – Ecoreati –  Delitti colposi contro l’ambiente – Art. 452-quinquies cod. pen. – Giudizio astrattamente definibile (ma non definito) – Imputato-persona fisica che patteggia la pena – Effetti – Sanzione pecuniaria per illecito amministrativo – Autonomia e indipendenza dei due procedimenti speciali – Patteggiamento dell’Ente senza spese di giudizio – Artt. 444 e segg., cod. proc. pen. – Artt. 25-undecies, c.1, lett. c), 63, d.lgs. n. 231/2001.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 5^, 21 luglio 20222, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: 231

231 – Responsabilità da reato degli Enti – Rappresentante legale indagato/imputato del reato presupposto – Sostituzione del rappresentante legale divenuto incompatibile – Attività svolta dal rappresentante “incompatibile” – Effetti – Inefficacia assoluta – Fattispecie: dichiarazioni doganali false e reato di contrabbando – Artt. 24, 25 sexiesdecies, 39, D. L.vo n. 231/2001.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 2^, 7 luglio 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Diritto processuale penale, Rifiuti, 231

231 – Responsabilità da reato degli enti e persone giuridiche – Responsabilità da illecito amministrativo – Elementi identificativi dell’ente – Truffa ex art. 640 bis cod.pen. – Sequestro e confisca – Nozione di c.d. fumus allargato – Criteri alternativi e concorrenti di imputazione oggettiva (interesse o vantaggio) – Distinzione tra impresa criminosa stabilmente dedita alla commissione di reati ed impresa dedita ad attività imprenditoriale lecita – Profitto confiscabile – Categorie del reato-contratto e reato-in contratto – Natura sinallagmatica – Sequestro preventivo finalizzato alla confisca – Fattispecie: delitto di truffa aggravata e conseguimento di erogazioni pubbliche non dovute – Artt. 5, 6, 7, 19, 25 undecies, 35, 36, 39, 53, 55 d. Lgs. 231/2001 – Art. 240 cod.pen, Art. 324 cod.proc.pen. – APPALTI – Esecuzione di lavori appaltati in assenza di contestazioni – RIFIUTI – Discarica dismessa – Area di stoccaggio – Lavori di riallocazione dei rifiuti insistenti – Drenaggio e convogliamento del percolato nelle vasche di raccolta e biostabilizzazione dei rifiuti – Art. 256, c.3, d.Lgs 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Accertamenti tecnici irripetibili – Omissione dell’avviso all’indagato – Effetti – Art. 360, cc.4, 4-bis e 5, cod. proc. pen. – Sequestro – Procedimento di riesame e potere di annullamento del tribunale – Ordinanze in materia di sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per cassazione – Violazione di legge.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 6^, 15 giugno 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: 231

231 – Esonero dell’ente dalla responsabilità da reato – Organo apicale che rappresenti una dissociazione dello stesso dalla politica d’impresa – Concetto di “elusione” – Condotta munita di connotazione decettiva – Nozione di condotta ingannatoria – Responsabilità dell’ente per colpa – Presupposti – Corrispondenza causale tra la violazione della regola cautelare e la produzione del risultato offensivo – C.d. “comportamento alternativo lecito” – Valutazione del modello in concreto – Verifiche del giudice – Costruzione del “modello organizzativo” – C.d. procedimento funzionale e processo di auto-normazione – Linee guida, parametri orientativi per le imprese – C.d. “colpa di organizzazione” dell’ente – Efficienza causale nella commissione del reato presupposto da parte del soggetto apicale – Assenza o insufficienza delle prescrizioni contenute nel modello – Principio costituzionale del divieto di responsabilità per fatto altrui – Partecipazione necessaria di differenti articolazioni dell’organizzazione dell’ente – Principio di immedesimazione organica dell’ente – Valutazione compiuta dai giudici di merito – Elementi indicativi della colpa di organizzazione dell’ente – Sull’accusa l’onere di dimostrare l’esistenza dell’illecito penale – Integrazione dell’attività istruttoria – Contestazione dell’illecito entro i sei mesi successivi alla ricezione della comunicazione – Precedente richiesta di archiviazione – Effetti – Declaratoria di prescrizione del reato presupposto e accertamento autonomo della responsabilità dell’ente – Accertamento incidentale – Artt. 6, 7, 22, 25-ter, 39, 58, 59, d.lgs. n. 231/2001.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 30 maggio 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, 231

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Tutela delle acque dall’inquinamento – Nozione di scarico – Sversamento di rifiuti, liquidi o solidi – Acque meteoriche da dilavamento – Qualifica come reflui industriali – Presupposti – Artt. 25 undecies, 74, 137, d.lgs. 152/2006 – 231 – Responsabilità amministrativa dell’ente ai sensi del d.lgs. n. 231/2001 e reato di cui all’art. 137, cc.1 e 2, d.lgs. n. 152/2006 – Valutazione dell’interesse e vantaggio per l’ente – Getto pericoloso di cose – Scarico di acque altamente tossiche e maleodoranti – Art. 674 cod. pen. – Sversamento di reflui – Natura di reato di pericolo – Requisito dell’attitudine a “offendere”, “imbrattare” o “molestare” – Concetto di “molestia” – Fattispecie.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 26 maggio 2022, Sentenza n.20559

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Sicurezza sul lavoro, 231

231 – Responsabilità degli enti derivante da reati colposi di evento – Qualificazione dell’interesse e del vantaggio – Rilevanza della condotta – SICUREZZA SUL LAVORO – Operazioni di pulitura di un tank container – Violazione della normativa antinfortunistica – Contestazione formulata nei confronti dell’ente – Effetti della separazione delle posizioni processuali di alcuni degli imputati – Cognizione giudiziale – Giudice penale – Competenza a conoscere gli illeciti amministrativi dell’ente – Fattispecie – Artt. 5. 36 d.lgs. n. 231/2001.


TAR UMBRIA – 23 maggio 2022

Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti, 231

RIFIUTI – Abbandono – Art. 192 d.lgs. n. 152/2006 – Destinatario – Persona giuridica – Rilevanza della disfunzione della struttura organizzativa – Trascuratezza e incuria – Richiamo al d.lgs. n. 231/2011 – Coordinate – Colpevolezza – Accertamento in contraddittorio – Necessità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.4^, 10 maggio 2022, Sentenza n.18413

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Sicurezza sul lavoro, 231

231 – Responsabilità amministrativa da reato – Criteri d’imputazione oggettiva del fatto illecito all’ente – C.d. reato presupposto – Vantaggio a favore dell’ente – Relazione funzionale corrente tra reo ed ente e quella teleologica tra reato ed ente – Rapporto di immedesimazione organica – Requisito della “colpa di organizzazione dell’ente” – Modelli di organizzazione e di gestione – Organismo di vigilanza – SICUREZZA SUL LAVORO – Lesioni personali colpose – Violazione della normativa antinfortunistica – Annulla con rinvio – Artt. 5, 6, 7, 25-septies, c.3, d.lgs. n. 231/2001. (massima a cura di Francesco Camplani)


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.4^, 10 maggio 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Sicurezza sul lavoro, 231

SICUREZZA SUL LAVORO – Lesioni personali – Violazione della normativa antinfortunistica – 231 – Responsabilità dei soggetti rivestenti posizioni apicali nell’ente – Assetto organizzativo “negligente” dell’impresa – Assenza di un modello organizzativo avente ad oggetto la sicurezza sul lavoro – Assenza di un organo di vigilanza – C.d. “colpa di organizzazione” – Reato presupposto e rapporto di immedesimazione organica dell’agente – Fattispecie – Artt. 5, 6, 7, 25-septies, c.3, d.lgs. n. 231/2001.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.4^, 7 aprile 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Sicurezza sul lavoro, 231

231 – Responsabilità degli enti – Principi giurisprudenziali – Nozione di “risparmio” per l’impresa – Violazione di norme antinfortunistiche – Collegamento finalistico – Artt. 5 e 25-septies d.lgs. n.231/2001 – SICUREZZA SUL LAVORO – Mancata manutenzione – DVR (documento di valutazione del rischio) – Disatteso per un lungo periodo di tempo – Artt. 163, 71, 15 d.lgs. n. 81/2008.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 1 aprile 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Rifiuti, 231

RIFIUTI – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Gestione abusiva di ingenti quantità di rifiuti – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Deposito dei fanghi presso gli impianti – Cd. “linea fanghi” – Compromissione e deterioramento significativo e misurabile dell’acqua circostante, del fondale sottostante, nonché dell’ecosistema marino – Reato di inquinamento ambientale – Elemento soggettivo del reato – reato a dolo generico – Artt. 452 bis, 452 quaterdecies cod. pen. – Artt. 127, 182, 240 d. Lgs. n. 152/2006 – DANNO AMBIENTALE – Disastro ambientale – Inquinamento ambientale – Concetti di “compromissione” e “deterioramento” – natura “significativa” e “misurabile” – Art. 452 quater cod. pen. – 231 – Responsabilità dell’ente – Commissariamento – Effetti – Artt. 6, 13, 15, 25 undedes, 46, 52, d. Lgs. n. 231/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso del pubblico ministero avverso l’ordinanza del Tribunale del riesame – Difetto di interesse – Inammissibilità.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 28 marzo 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti, 231

RIFIUTI – Attività di gestione dei rifiuti – Mancato rispetto delle prescrizioni – Responsabilità del socio amministratore – Art. 256 d. Lgs. n. 152/2006 – 231 – Responsabilità amministrativa degli enti – Illecito amministrativo dell’ente estinto per prescrizione – Perseguibilità dell’illecito amministrativo ascritto alla società – Giurisprudenza – Disciplina speciale e reato presupposto – Artt. 22, 25 undecies, 59, 60, d. Lgs. n. 231/2001.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 22 marzo 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti, 231

RIFIUTI – Gestione di rifiuti – Sfalci e potature riutilizzati in agricoltura, in silvicoltura o per la produzione di energia da biomassa – Operazione di “smaltimento” dei rifiuti fuori del luogo di produzione o a mezzo cessione a terzi – Regime derogatorio – Presupposti – Artt. 256, e 256-bis, d.lgs. n. 152/2006 – Responsabilità da reato degli enti – 231 – Rappresentante legale indagato o imputato del reato presupposto – Nomina del difensore dell’ente – Artt. 25-undecies, 39 d.lgs. n. 231/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per cassazione – Limiti – Possibile utilizzo dei mezzi in sequestro per ulteriori reati (in specie trasporti abusivi di rifiuti).


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.4^, 17 marzo 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Sicurezza sul lavoro, 231

SICUREZZA SUL LAVORO – Infortunio sul lavoro – Violazione della disciplina antinfortunistica – Reato di lesioni colpose – Carenze formazione del dipendente – Art. 111 d.lgs. n.81/2008 – 231 – Responsabilità da reato degli enti – Cancellazione dal registro delle imprese della società – Estinzione dell’illecito addebitato – Esclusione – Artt. 22, 25-septies D. Lgs. n.231/2001 – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 14 febbraio 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Pubblica amministrazione, Rifiuti, VIA VAS AIA, 231

RIFIUTI – Realizzazione di un impianto di compostaggio – Società per azioni costituite per la raccolta e smaltimento dei rifiuti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Enti a formale struttura privatistica qualificati come “pubblici” – Requisiti – Rapporto di immedesimazione organica con l’ente pubblico – Nozione “sostanziale” e “relativistica” di ente pubblico – Ente economico – Reato di truffa – Configurabilità – Applicazione della circostanza aggravante di cui all’art. 640, c.2, n. 1, cod. pen. – 231 – Responsabilità amministrativa da reato dell’ente – Art. 1, c. 3 del d.lgs. 231/2001 – Evoluzione giurisprudenziale – VIA (valutazione di impatto ambientale) – Fattispecie.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.4^, 31 gennaio 2022, Sentenza n.3299

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Sicurezza sul lavoro, 231

SICUREZZA SUL LAVORO – Lavori di ripulitura del terreno con un escavatore – Condotta abnorme del lavoratore – Omessa redazione di adeguato piano operativo di sicurezza (POS ) – Delitto di lesioni colpose – Responsabilità dell’amministratore – Ottimizzazione di costi e procedure – Sussistenza di interesse o vantaggio dell’ente – 231 – Violazione della normativa antinfortunistica – Responsabilità degli enti derivante da reati colposi di evento – Vantaggio sotto forma di risparmio in favore dell’impresa – Condotta del soggetto agente – Rigetta – D.lgs. n. 81/2008 – Artt. 5 e 25- septies del D.Lgs. n. 231/2001.  (Massima a cura di Francesco Camplani)


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 20 gennaio 2022, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, Rifiuti, 231

INQUINAMENTO DEL SUOLO – Inquinamento del suolo e del sottosuolo – Idrocarburi accidentalmente sversati – Perdita nella mandata di un serbatoio – Artt. 183, 192, 242, 256, 257, d.lgs. n.152/2006 – Art. 1 Direttiva 2006/12/CE – RIFIUTI – 231 – Responsabilità dei titolari di enti ed imprese – Nozione di rifiuto – Giurisprudenza nazionale e eurounitaria – Complessità della struttura aziendale – Responsabilità da reato delle persone giuridiche – Posizione di garanzia dell’amministratore della società per azioni – Concorso per omesso impedimento dell’evento – Configurabilità – Presupposti – Artt. 2, 5, 6, 7, 25 undecies, d.lgs. n. 231/2001 – D.lgs. n. 81/2008 – Accertamento della natura di rifiuto – Esclusione in sede di legittimità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Configurabilità del dolo eventuale – Presupposti per la configurabilità – Ricorso in cassazione – Rilettura orientata degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione – Mere prospettazioni alternative – Esclusione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, 16 dicembre 2021, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Rifiuti, 231

RIFIUTI – Inquinamento ambientale – 231 –  DANNO AMBIENTALE – Responsabilità da reato degli enti – Rappresentante legale indagato o imputato del reato – Condizione di incompatibilità alla nomina del difensore dell’ente – Art. 39 D.Lgs. n. 231/2001 – Difetto di legittimazione rilevabile di ufficio – Art. 591, c.1, lett. a), cod. proc. pen..


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