CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13 Gennaio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, RifiutiRIFIUTI – Discarica abusiva e tombamento sul suolo di rifiuti – Confisca dell’area discarica e obblighi di bonifica o di ripristino dello stato dei luoghi – Proprietà dell’area di un soggetto terzo estraneo – D.Igs. n. 36/2003 – Artt. 183, 256 D.Igs. n. 152/2006 – Sentenza di condanna – Artt. 321 e 444 e segg. c.p.p. – Reato di realizzazione o gestione di discarica non autorizzata – Elementi integrativi e caratteristiche – Caso di semplice accumulo di rifiuti – Differenzia tra discarica, abbandono, deposito incontrollato e deposito preliminare – Caratteristiche principali del deposito incontrollato – Giurisprudenza – Condotta illecita posta da terzi e posizione del proprietario dell’area – Responsabilità del titolare dell’area spresupposti e limiti – Rapporto di causalità – Necessità – Illecita gestione dei rifiuti nell’ambito di un contratto di appalto – APPALTI – Responsabilità dell’appaltatore e del committente – Posizione di garanzia.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, Gennaio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – DIRITTO DEMANIALE – Reati edilizi e paesaggistici in area demaniale e in zona paesaggisticamente vincolata – Zona vincolata – Installazione di manufatti per esigenze stagionali – Autorizzazione stagionale – Mancata rimozione dell’opera alla scadenza del termine – Consumazione del reato edilizio – Fattispecie: – mancata rimozione (alla scadenza dell’autorizzazione) di un chiosco in legno adibito a servizio della balneazione – Artt. 6 e 44, D.P.R. n. 380/2001 – Art. 181, D.Lgs. n. 42/2004 – Scadenza dell’autorizzazione stagionale – Mancata rimozione della struttura – Reato omissivo improprio – Reati in materia di edilizia e paesaggistica – Natura di reato istantaneo con effetti permanenti – Opera abusiva in zona paesaggisticamente vincolata – Salvaguardia del bene paesaggistico – Immobili ultimati – Sequestro preventivo c.d. impeditivo – Messa in pericolo del bene giuridico protetto – Art. 321, comma 1, cod. proc. pen. – Realizzazione di un’opera (senza autorizzazione) su suolo demaniale o mancata rimozione alla scadenza prefissata (nell’autorizzazione) – Momento della decorrenza della prescrizione – Condotta attiva e condotta omissiva – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo – Finalità – Periculum in mora – Carattere strumentale alla protrazione o aggravamento delle conseguenze del reato – Adeguata motivazione – Pericolo attuale e concreto – Necessità – Art. 321 c.p.p. -Giurisprudenza – Concetto di pericolo idoneo a legittimare una misura cautelare reale preventiva – Natura del sequestro preventivo – Effetti della sentenza di primo grado – Decreto penale – Effetti nei confronti dei non opponenti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Differenza tra interventi di carattere penale e amministrativo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, Gennaio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativoDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Esecuzione di un’ordine di demolizione congiunto ad un decreto di evacuazione – Esproprio – Valutazione dell’immobile abusivo – Calcolo dell’indennità dovuta all’espropriato – Esclusione – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Artt. 31 DPR n.380/01 e disciplina di cui al DPR n.327/2001 (espropriazione per pubblica utilità) – Acquisizione al patrimonio comunale di opere abusive – Esecuzione di opere pubbliche o di pubblica utilità – Espropriazione – Effetti – Oneri in capo al soggetto condannato – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, Gennaio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Rifiuti, VIA VAS AIAACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Ecoreati – Inquinamento ambientale – Reati di scarico di acque reflue industriali e immissioni in atmosfera senza autorizzazione – RIFIUTI – Operazioni di smaltimento dei rifiuti – Aggiornamento del registro di carico e scarico dei rifiuti – Ritardo – Effetti – Art. 137 d.lgs. n. 152/2006 – Art. 452-bis cod. pen. – Giurisprudenza VIA VAS AIA – Autorizzazione integrata ambientale – Violazione del provvedimento abilitativo – Rischio concreto di conseguenze pregiudizievoli per l’ambiente – Sequestro preventivo impeditivo – Periculum in mora – Art. 29-quattuordecies d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per cassazione – Presupposti e limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, Gennaio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reato di lottizzazione abusiva materiale – Confisca – Interesse ad impugnare – Difetto dell’allegazione di uno specifico interesse, concreto ed attuale – Inammissibilità del ricorso per cassazione – Terzo proprietario estraneo al reato o in buona fede – Proposizione di incidente di esecuzione – Art. 676 cod. proc. pen. – Sentenza divenuta irrevocabile – Revoca della confisca in sede esecutiva – Accertamenti del giudice – Artt. 30, 36, 44, D.P.R. n. 380/2001 – Sanatoria delle violazioni edilizie – Inapplicabilità – Mancanza del presupposto di conformità delle opere eseguite alla disciplina urbanistica – Illegittima trasformazione urbanistica od edilizia del territorio – Natura di reato di pericolo – Giurisprudenza – Configurabilità con riferimento a zone di nuova espansione o scarsamente urbanizzate – Configurabilità a mero titolo di colpa – Momento consumativo del reato – Confiscabilità dei terreni abusivamente lottizzati e delle opere abusivamente costruite – Accertamento giudiziale – Elementi oggettivi e soggettivi – Natura di sanzione amministrativa – Declaratoria di prescrizione del reato – Effetti – Tutela dei diritti della persona giuridica in buona fede – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Interesse concreto ed attuale al ricorso – Necessità – Vizio di motivazione – Carenza argomentativa della sentenza – Carattere di decisività – Obbligo di motivazione del giudice – Limiti.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 2^ , Gennaio 2020, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto urbanistico - edilizia, Risarcimento del dannoAPPALTI – Appalti di lavori – Carenze costruttive dell’opera – Gravi difetti dell’edificio – Realizzazione con materiali inidonei e/o non a regola d’arte – Compromissione della normale utilità – Garanzia per le difformità e i vizi dell’opera – Poteri del giudice del merito – Accertamenti e valutazione degli elementi di fatto – Giurisprudenza – Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale – RISARCIMENTO DEI DANNI – Risarcimento nei confronti dei compratori e/o committenti – Artt. 1655, 1667, 1668, 2043 c.c.- DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Rovina e difetti di cose immobili – Destinazione economica e pratica inutilizzabile o compromessa – Art. 1669 c.c. – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 09 Gennaio 2020, Sentenza n.370
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela delle aree sottoposte a vincoli paesaggisti-ambientali – Interventi non esternamente visibili – Rilevanza delle opere interrate – Principio di offensività – Fattispecie – Artt. 3, 10, 22, 37, 44, 95 d.P.R.n. 380/2001 – Art. 131, 181 d.lgs. n.42/2004 – Interventi “precari”, opere facilmente rimovibili e immobili interrati – Pericolo per il bene protetto – Causazione di un danno – Necessità – Esclusione – Possibile pregiudizio al bene tutelato e incidenza della condotta – Natura di reato di pericolo presunto od astratto – Mancanza di danno ambientale – Ininfluenza – Valutazione della offensività della condotta – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Regime dei titoli abilitativi edilizi – Suddivisione dell’attività edificatoria finale in singole opere – Elusione normativa – L’opera deve essere considerata unitariamente nel suo complesso – Art. 10 del d.P.R. 380/2001 – Natura meramente esemplificativa – Specifiche disposizioni regionali integrative – Validità – Aumento del c.d. carico urbanistico.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 09 Gennaio 2020, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Liquami provenienti da Wc chimici – Smaltimento da parte dei gestori del campeggio – Assenza stabile di collettamento – Abbandono incontrollato – Fattispecie – Art. 256, D.lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 6^ 09/01/2020, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale civile, Fauna e Flora, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoFAUNA E FLORA – Attraversamento strada di animali selvatici – Scontro con un capo di fauna selvatica – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – RISARCIMENTO DANNI – Risarcimento del danno – Responsabilità aquiliana, ex art.2043 cod. civ. – Percentuale attribuita in concorso di colpa del danneggiato – Mancata ripulitura della vegetazione ai margini della carreggiata – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Onere della prova – Allegazione agli atti – Necessità – Mancanza – Inammissibilità del ricorso – Art. 366, c.1°, num. 6, cod. proc. civ. – Principio della disponibilità delle prove – Compiti del giudice – Art. 115 cod. proc. civ. – Fattispecie – Principio della soccombenza – Conseguenze sfavorevoli in ordine alle spese processuali – Diritto di difesa delle parti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, Gennaio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Inquinamento atmosferico, VIA VAS AIAINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Aria – Prevenzione dell’inquinamento – Superamento del valore limite dell’emissione dell’inquinante – Caso fortuito, forza maggiore o accadimenti naturali – Responsabilità del titolare di un insediamento produttivo – Accorgimenti tecnici e costante vigilanza – Nesso psichico tra azione ed evento – Esclusione – Art. 45 cod. pen. – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Dovere di speciale diligenza e responsabilità oggettiva – Differenza – VIA VAS AIA – Autorizzazione integrativa ambientale – Inosservanza delle prescrizioni – Art. 29-quattordecies, c.2, d.lgs 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, Gennaio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Inquinamento del suoloACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Ecoreati – Omissione degli interventi necessari a salvaguardare l’habitat naturale – Attualità del pericolo di reiterazione di reati – DISASTRO AMBIENTALE – Applicazione misure cautelari personali – Valutazione delle condotte criminose – Concorso nel disastro ambientale – Art. 452 quater, comma 2, n. 2, cod. pen. – Art. 274, comma 1, lett. c), cod. proc. pen. – Allontanamento dell’indagato dall’ente (e anche dall’Italia) – Fattispecie – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 23 Gennaio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Rumore o schiamazzi – Musica ad alto volume – Disturbo della quiete pubblica e dell’ordine pubblico – Idoneità del fatto a disturbare un numero indeterminato di individui – Sufficiente – Valutazione delle prove – Rilevanza della condotta – Assenza di specifica denuncia – Ininfluenza – Art. 659 cod. pen. – Natura – Reato di pericolo – Unica condotta – Sufficiente – Giurisprudenza – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Provvedimento giurisdizionale impugnato con un mezzo di gravame diverso da quello legislativamente stabilito – Trasmissione degli atti al giudice competente – Conversione della impugnazione – Principio di conservazione degli atti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 23/12/2019, Sentenza n.51652
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Costruzioni in cemento armato in zone sismiche – Deposito degli elaborati progettuali “a sanatoria” dopo la realizzazione delle opere – Effetti sulle contravvenzioni urbanistiche e sulle contravvenzione antisismica – Estinzione dei reati previsti dalle norme urbanistiche ma non quelli previsti dalla normativa antisismica – Reati edilizi – Aumento di volume rispetto al progetto autorizzato e variazione della sagoma – Permesso di costruire – Totale difformità – Qualificazione del reato urbanistico in mera parziale difformità – Esclusione – Artt. 44, 71, 72 e 95 d.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 17 Dicembre 2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reato di lottizzazione abusiva “mista”- Momento consumativo del reato – Conclusione dell’ultimo atto di vendita – Rigetto della istanza di dissequestro – Artt.30 e 44 dpr n. 380/2001 – Art. 181, c.1 bis, d.lgs n. 42/2004 – Art. 321. c.p.p..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 17 Dicembre 2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Raccolta, trasporto e deposito in forma ambulante di rifiuti – Possesso del titolo abilitativo per l’esercizio dell’attività commerciale – Effetti e limiti – Condotte anteriori all’introduzione dell’art. 188, comma primo-bis, D.Lgs., n. 152/2006 – Esenzione dagli ordinari obblighi gravanti sui gestori ambientali – Valutazione della rilevanza penale delle condotte anteriori alla novella – Specifica autorizzazione – Artt. 208, 209, 211, 212,213, 266 e 256 D.Lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Modalità e particolare tenuità della condotta – Esiguità del danno – Parametri di valutazione – Natura e struttura oggettiva – Art. 131-bis c.p. – Particolare tenuità del fatto – Presupposti ex lege fissati per l’applicazione della causa di non punibilità – Riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche di cui all’art. 62-bis c.p. – Esclusione della minima offensività – Sospensione condizionale della pena – Specifica richiesta dell’imputato di concessione del beneficio di cui all’art. 163 c.p. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 17 Dicembre 2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati paesaggistici – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ordine di demolizione delle opere abusive – Intervenuta prescrizione – Effetti – Artt. 44 e 31 TU edilizia.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 16/12/2019, Sentenza n.50778
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTO ANIMALI – Competizioni non autorizzate tra animali – Corse clandestine di cavalli – Reati contro il sentimento per gli animali – Allenamenti estenuanti e somministrazioni di farmaci in o pericolosi per la salute degli animali – Associazione a delinquere – Fattispecie – Art. 544 ter e 544 quinquies cod. pen. – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Distinzione tra associazione per delinquere e concorso di persone nel reato continuato – Art. 416 cod. pen. – Rito abbreviato condizionato nell’ambito del giudizio immediato – Diritti di difesa – Omessa fissazione dell’udienza in contraddittorio tra le parti – Effetti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 16/12/2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Sottoprodotti – Esistenza di rapporti contrattuali tra il produttore del residuo ed eventuali intermediari ed utilizzatori – Effetti del mero richiamo all’esistenza di tali rapporti – Assenza dell’autorizzazione per la gestione – Attività di recupero e raccolta di residui di abbigliamento, tessile e cartacea destinato alla compattazione ed alla rivendita a terzi per lavorazioni successive – Artt. 4 e 5 Direttiva quadro sui rifiuti 2008/98/CE – Artt. 184 bis e 256, 1° c. d. Igs. 152/2006 – Artt. 2,4, e 5 D.M. 264/2016 – Nozione di sottoprodotto – Presupposti e requisiti normativi – Protezione della salute e dell’ambiente – Fattispecie: procedimento di triturazione, compattazione e reimpiego di rifiuti in mancanza di autorizzazione all’attività.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 16 Dicembre 2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Deposito di rifiuti di vario genere e natura – Destinazione di un sito all’accumulo – Attività di scarico e successiva sistemazione dei rifiuti – Discarica non autorizzata – Configurabilità del reato di cui all’art. 256, 3° c. d. Igs. 152/2006 – Assenza di occasionalità della condotta – Trasformazione del luogo in un ricettacolo di rifiuti – Progressivo accumulo dei rifiuti – Condotta abituale – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13/12/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Gestione dei rifiuti prelevati dai pozzi neri, fosse Imhoff e bagni mobili – Liquame prodotto da azienda o da abitazione privata – Codice C.E.R. 20.03.04 (fanghi delle fosse settiche) – Qualificazione giuridica – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Scarico abusivo nel sottosuolo e nelle acque sotterranee – RIFIUTI – Illecito scarico di rifiuti liquidi industriali nel sottosuolo (autofficina) – Stoccaggio delle acque reflue – Liquame riversato in vasca, cisterna o qualunque altro contenitore di contenimento – Gestione non autorizzata di rifiuti allo stato liquido – Fattispecie: strutture non allacciate alla rete fognaria dinamica – Artt. 74, 137, 183, 185 e 256 D.L.vo 152/2006 – Disciplina applicabile – Giurisprudenza – Gestione illecita di acque nere – Responsabilità del proprietario del rifiuto illecitamente smaltito – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Nozione di violazione di legge – Vizi della motivazione – Ricorso per cassazione avverso una misura cautelare – Presupposti e limiti – Condizioni generali di applicabilità delle misure cautelari personali e reali – Diversa qualificazione giuridica ai fatti accertati – Potere e limiti della Corte di cassazione – Diritto di difesa – Giurisprudenza CEDU.
CORTE DI CASSAZIONE, Sez. UNITE CIVILE, 13 Dicembre 2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto processuale civile, Pubblica amministrazioneAPPALTI – Gara – Procedura di affidamento in appalto di lavori di manutenzione straordinaria di un tratto autostradale – Impugnazione di tale provvedimento di aggiudicazione – domanda di declaratoria di inefficacia del contratto di appalto – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Controversie successive alla stipulazione del contratto – Interpretazione dei diritti e degli obblighi delle parti – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Regolamento di giurisdizione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 11 dicembre 2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto venatorio e della pescaDIRITTO VENATORIO E DELLA PESCA – Caccia – Esercizio dell’attività venatoria utilizzando richiami acustici a funzionamento elettromagnetico – Esame del complesso probatorio – Aspecificità del ricorso in cassazione – Semplice critica della ricostruzione fattuale operata dal tribunale – Ininfluenza ai fini della compattezza logica dell’impianto argomentativo della motivazione – Artt. 21 e 30 L. 157/1992 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Erronea attribuzione del nomen jurís – Poteri-doveri del giudice – Riqualificazione del gravame – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 11 Dicembre 2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientaliBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela dei beni culturali – Trasferimento all’estero di beni di interesse artistico, storico, archeologico – Assenza di autorizzazione – Riqualificazione del reato in tentativo di trasferimento del bene d’interesse culturale all’estero – Rideterminazione della pena – Artt. 65 e 174 d. Lgs. n.42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 09 Dicembre 2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Trasporto illecito di rifiuti – Configurabilità del reato – Carattere non occasionale della condotta – Indici sintomatici – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – Fattispecie: elementi idonei a dimostrare la professionalità dell’attività illecita – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso in sede di legittimità – Mancanza di specificità del motivo – Inammissibilità della impugnazione – Art. 591 c.p.p., c. 1, lett. c).
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 09 Dicembre 2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Risarcimento del danno, Sicurezza sul lavoro, 231SICUREZZA SUL LAVORO – 231 – Prevenzione degli infortuni sul lavoro – Violazione di norme in materia – Responsabilità dell’Ente – DVR – Prassi contra legem – Conoscenza o conoscibilità da parte del vertice aziendale – Infortunio occorso a lavoratore durante operazione di carico di conglomerato bituminoso – Art. 25-septies, c.3, d.lgs. n. 231/2001 – Violazione della normativa antinfortunistica – 231 – Deleghe – Responsabilità degli enti derivante da reati colposi di evento – Criteri di imputazione oggettiva rappresentati dall’interesse e dal vantaggio – Intento di conseguire un risparmio di spesa per l’ente – Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche – Fattispecie – RISARCIMENTO DANNI – Responsabilità da reato degli enti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Intervenuta prescrizione – Difetto di interesse – Elementi idonei ad escludere la sussistenza del fatto – Sentenza di assoluzione – Art. 129, c.2, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 09/12/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Sicurezza sul lavoro, 231SICUREZZA SUL LAVORO – 231 responsabilità degli enti da reati colposi di evento – Violazione della normativa antinfortunistica – Condotta del soggetto agente e criteri di imputazione oggettiva – Richiamo al DVR – Art. 25-septies Dlgs 231/2001 – Reato presupposto – Vantaggio per l’ente – Art. 590, comma 3, cod.pen. – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Impugnazioni senza aver rinunciato alla prescrizione – Elementi.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 06/12/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Accumulo di rifiuti non pericolosi – Rifiuti derivanti dal ciclo della depurazione dei reflui urbani – Fattispecie di deposito incontrollato o abbandono – Art. 256 cc.1 e 2 d.lgs n. 152/2006 – Raggruppamento di rifiuti – Requisiti – Rifiuti derivanti dal ciclo della depurazione delle acque reflue – Illecito smaltimento dei rifiuti non pericolosi – Nozione di deposito controllato o temporaneo – Principi di precauzione ed azione preventiva – Differenza tra deposito controllato o temporaneo, deposito preliminare, messa in riserva e deposito incontrollato o abbandono – Condotte e sanzioni.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 06/12/2019, Sentenza n.49719
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Costruzione, in zona sismica ed in assenza dei necessari titoli abilitativi – Responsabilità del coniuge per il fatto materialmente commesso dall’altro – Elementi oggettivi di valutazione – Applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 cod. proc. pen. – Reati urbanistici – Responsabilità per abuso edilizio e rapporto di coniugio – Elementi indizianti – Mera qualità di comproprietario – Insufficiente – Giurisprudenza – Responsabilità per abuso edilizio del proprietario (o comproprietario) dell’area, non formalmente committente – Opere realizzate da terzi a sua insaputa e senza la sua volontà – Presenza di indizi e presunzioni gravi, precisi e concordanti – Onere della prova – Testo Unico Edilizia – Artt. 44, 93, 94, 95 D.P.R. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inammissibilità del ricorso per cassazione per manifesta infondatezza dei motivi – Prescrizione intervenuta nelle more del procedimento di legittimità – Effetti – Cause di non punibilità di cui all’art. 129 cod. proc. pen. – Preclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 06/12/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ordine di demolizione – Domanda di sanatoria – Differenze tra permesso di costruire in sanatoria e condono edilizio – Legittimazione postuma di opere originariamente abusive – Doppia conformità – Necessità e casi di esclusione – Giurisprudenza – Art. 36 del DPR n. 380/2001 – Legge n. 724/1994.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 06/12/2019), Sentenza n.49718
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti – Natura non occasionale del trasporto – Elementi significativi – Condotta integrante il reato ex art. 256 T.U.A. – Natura di reato istantaneo – Artt.256 e 318-bis d.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – Illecita gestione -Trasporto non autorizzato di rifiuti – Sentenza di condanna – Confisca obbligatoria del mezzo – Art. 318-bis e applicabilità della speciale procedura estintiva – Effetti – Requisito della insussistenza del danno o pericolo concreto – Procedibilità dell’azione penale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di legittimità – Mancata assunzione di una prova decisiva e richiesta di ammissione – Limiti.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. UNITE, 05/12/2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale amministrativo, Diritto processuale civile, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Distacchi di intonaco dal muro condominiale – Ordinanza per evitare pericoli – Provvedimenti a tutela dell’incolumità pubblica dei cittadini – CONDOMINIO – Muri condominiali – Individuazione dei proprietari tenuti alla manutenzione – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Regolamento di giurisdizione – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Provvedimenti necessari per evitare pericoli per l’incolumità dei cittadini – Potere pubblico esercitato dall’Amministrazione – Verifica della correttezza Amministrativa – Conflitto di giurisdizione tra TAR e Tribunale – Risoluzione – DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO – Accertamento incidentale da parte del giudice amministrativo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 03/12/2019, Sentenza n.49022
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - edilizia, Sicurezza sul lavoroDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Esecutore materiale di opere abusive – Responsabilità a titolo di colpa – Configurabilità – Oneri dell’imprenditore che noleggia mezzo e manovratore – Verifica e responsabilità della liceità dell’opera – Configurabilità – Opere abusive – Operato dei meri esecutori materiali – Responsabilità del noleggiatore – Concorso nel reato per colpa – Verifica dei provvedimenti abilitanti – Necessità – Natura di reati comuni – Commessi da qualsiasi soggetto – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Zona sottoposta a vincolo paesaggistico – Ampliamento abusivo di un piazzale con sbancamento – Fattispecie – Art. 44 lett. c) d.P.R. n. 380/2001, Artt. 142 e 181 d.lgs. n. 42/2004 – SICUREZZA SUL LAVORO – Infortuni sul lavoro – Noleggio “a caldo” di macchinari – Inosservanza delle norme antinfortunistiche – Responsabilità del noleggiatore.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 03/12/2019, Sentenza n.49021
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Realizzazione struttura sportiva in zona agricola (campi di calcetto e manufatto seminterrato) – Interventi su aree non destinate ad attività sportiva senza creazione di volumetria – Trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio – Permesso di costruire – Necessità – Artt. 22,23,37, 44, 83 e 95 del dpr n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Limiti all’astensione dalle udienze penali da parte del difensore – Art. 4 del Codice di Autoregolamentazione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28/11/2019, Sentenza n.48401
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento atmosferico, VIA VAS AIAINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Emissioni in atmosfera – Superamento dei valori limite – Procedure di autocontrollo – Responsabilità del gestore – VIA VAS AIA – Violazione prescrizioni (A.I.A.) autorizzazione integrata ambientale – Comunicazione obbligatoria da parte del gestore dell’impianto – Accertamento della violazione e delle prescrizioni – Responsabilità del gestore in sede di autocontrollo – Obbligo di possibile autodenuncia – Natura di reato istantaneo – Diritto costituzionale di difesa – Giurisprudenza – Art. 29 quattuordecies, d.lgs. n. 152/2006 – D.lgs. 4 marzo 2014, n. 46 (recante Attuazione 2 della direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali).
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28 Novembre 2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Pubblica amministrazione, RifiutiINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Attività professionale di produzione di legname – Lavorazione della “cippatura” – Preventiva autorizzazione alle emissioni in atmosfera- Art. 279, c.1, d.lgs n. 152/2006 – Natura di reato permanente, formale e di pericolo – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Controllo preventivo degli organi di vigilanza – RIFIUTI – Veicolo fuori uso – Gestione dei rifiuti – Deposito in maniera incontrollata rifiuti speciali pericolosi – Veicolo in evidente stato di abbandono giacente in area privata – Artt. 256, 269, 279, d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Errore scusabile – Esclusione nei reati contravvenzionali dell’elemento soggettivo – Buona fede – Comportamento dell’autorità amministrativa – Scusabile convincimento della liceità della condotta – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idricoACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Impianto di depurazione – Sversamento in mare di liquido fognario – Molestia alle persone – Immissione o “getto” pericoloso di cose atte ad offendere – Tutela dell’incolumità pubblica – Responsabilità per non avere impedito lo sversamento – Stato e gestione del sistema – Rilevanza del comportamento attivo od omissivo – Norme di tutela ambientale – Rapporto di specialità – Art. 674 cod. pen. – Art. 137 D.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – Gestione di reflui – Scarico o sversamento – Sistema di “troppo pieno” – Scaricatore di emergenza o di sicurezza – Regolatori di flusso e sistema di collettazione – Limiti – Caratteristiche oggettive e soggettive di illegittimità o illiceità penale – Fattispecie: depuratori e cd. “scaricatori di piena o scolmatori”.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Reati ambientali – Raggruppamento di rifiuti – Contravvenzione per il deposito incontrollato di rifiuti – Natura permanente – Momento della cessazione della permanenza – Differenza con il reato di abbandono incontrollato di rifiuti – Natura istantanea con effetti permanenti – Onere della prova – Artt. 183, 256 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – Gestione di rifiuti – Accertamento e qualificazione della natura di rifiuto – Compiti e poteri del giudice di merito – Fattispecie: qualificazione di materiali contenenti frammenti di eternit amianto – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Contravvenzioni punite con pene alternative – Oblazione ai sensi dell’art. 162-bis cod. pen. – Doveri del giudice – Attenuanti generiche – Determinazione del trattamento sanzionatorio – Richiesta dell’imputato – Motivazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28/11/2019, Sentenza n.48403
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Abbandono di rifiuti da parte di terzi – Proprietario del terreno – Inconfigurabilità in forma omissiva il reato – Responsabilità e limiti – Concorso nel reato – Compimento di atti – Art.255, 256, d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Revoca dell’ordinanza ammissiva di testi della difesa – Difetto di motivazione sulla superfluità della prova – Nullità di ordine generale – Immediata deduzione – Necessità – Omissione sanante.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 27/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Abusi e reati edilizi e paesaggistici – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Abuso d’ufficio – Prova del dolo – Accertamento dell’accordo collusivo – Macroscopica illegittimità dell’atto – Conseguimento un vantaggio patrimoniale o cagionamento di danno ingiusto – Concorso dell’extraneus nel reato – Intesa tra pubblico funzionario e privato – Accertamento – Presupposti – Fattispecie – Art. 323 cod. pen – Artt. 12, 36, 44 d.P.R. n. 380/2001 – Art. 142, d.lgs. n. 42/2004 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 27/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione abusiva di rifiuti – Abbandono di rifiuti – Realizzazione di un deposito temporaneo – Autolavaggio e parti di autoveicoli – Verifica della pericolosità dei rifiuti – Condizioni dei materiali rinvenuti modalità di conservazione e destinazione – Esclusione di una successiva utilizzazione – Artt. 183 e 256 d.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riesame di provvedimenti di sequestro (probatorio o preventivo) – Ricorso per cassazione – Presupposti.