CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 12 luglio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale amministrativo, Diritto processuale civile, Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Occupazione di suolo pubblico – Rapporto concessorio – Determinazione del canone secondo valutazione discrezionale – Verifica dell’azione autoritativa della P.A. – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Competenza giurisdizionale del giudice amministrativo – Concessioni amministrative – Controversie concernenti indennità, canoni o altri corrispettivi – Contenuto meramente patrimoniale – Giurisdizione del giudice ordinario – DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO – Riparto tra giudice ordinario e amministrativo – Cd. petitum sostanziale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 8 luglio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Legittimazione processuale, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ordine di demolizione – Irrevocabilità della sentenza – Inottemperanza – Effetti della decorrenza del tempo – Principio di proporzionalità – Diritto all’abitazione – Occupazione ultradecennale dell’immobile (sine titulo) – Ininfluenza – Fattispecie – Art. 44 lett. b), d.P.R. n. 380/2001 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Acquisizione al patrimonio del Comune dell’immobile abusivo – Esistenza dei prevalenti interessi pubblici che ostano alla demolizione – Effetti sul responsabile dell’illecito – Perdita del diritto di proprietà del bene (o di altro diritto reale) – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Procedura amministrativa – Attribuzione specifica al Consiglio comunale – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Limitazione della legittimazione ad agire del condannato.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 8 luglio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Violazioni edilizie e paesaggistiche – Mutamento della destinazione d’uso di un immobile in zona vincolata – Fattispecie: effetti della relazione istruttoria paesaggistica e proposta di provvedimento – Artt. 44 d.P.R. 380/01 e 181 d.lgs. n. 42/2004 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Vincolo paesaggistico – Opere abusive – Provvedimento di sanatoria rilasciato ex art. 36 d.P.R. 380/01 – Esclusione – Accertamento di conformità urbanistica e paesaggistica – Art. 167 c.4 d.lgs. 42/2004 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo d’urgenza – Disposto dalla polizia giudiziaria o dal P.M. – Mancata convalida per inosservanza dei termini di 48 ore – Caducazione della misura – Art. 321, comma 3-bis, cod. proc. pen. – Potere del giudice – Imposizione del vincolo reale con efficacia “ex nunc”.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 8 luglio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Demolizione del manufatto abusivo – Acquisizione dell’opera abusiva al patrimonio del comune – Delibera comunale che dichiari la sussistenza di prevalenti interessi pubblici – Verifiche del giudice – Finalità di edilizia residenziale sociale – Concessione in locazione (housing sociale) – Disallineamento della disciplina regionale – Art. 31 c.5 d.P.R. n.380/2001 – Legge 105/2024 – Art. 20 lett. b) L. n. 47/135 – Artt. 2, 13, 3, 14 L. n. 1086/1971 – Artt. 1, 2, 20 L. n. 64/74 – Art. 349 cod.pen.- PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Atti amministrativi che individuino una finalità pubblica – Soddisfacimento delle esigenze abitative dei soggetti meno abbienti – “Concreto” e “attuale” interesse pubblico al mantenimento dell’opera – Revoca dell’ordine di demolizione – Finalità della legge Reg. Campania n. 5/2013 – Limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 8 luglio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Sanatoria – Fase istruttoria – Verifica delle normative tecnico-estetiche, igienico-sanitarie, di sicurezza e vivibilità degli immobili e delle pertinenze – Doppia conformità e norme tecniche – Dichiarazione del progettista abilitato – Artt. 4, 12, 20, 36, 44, 64 e 71 d.P.R. n. 380/2001 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Sanatoria su area vincolata – Rilascio postumo del permesso di costruire in assenza di autorizzazione paesaggistica – Inidoneità dei provvedimenti amministrativi di sanatoria ex art. 36 d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 – Requisito della conformità delle opere e del preventivo ottenimento dell’autorizzazione sismica – Art. 181, c. 1, d.lgs. n. 42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 7 luglio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Appalti, Boschi e macchia mediterranea, Inquinamento atmosferico, Inquinamento del suolo, Pubblica amministrazioneINQUINAMENTO DEL SUOLO – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Tutela dell’ambiente in genere – Valore costituzionale primario e assoluto (art. 9 e art. 41 Cost., riformati nel 2022) – APPALTI – Urgenza procedurale nei contratti pubblici – Somma urgenza ex art. 163 del Codice dei contratti pubblici – Principio di inderogabilità della normativa ambientale – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Tutela del bene ambiente – Violazione – Reato anche se motivata da esigenze straordinarie o di pubblica utilità – Principio di legalità in materia ambientale – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Emissione in atmosfera di sostanze (pericolose e non) – Assenza di autorizzazione – Presupposti per escludere la responsabilità dell’agente (oggettiva o soggettiva) – Causa di giustificazione disciplinate dall’ordinamento – Principio generale di inesigibilità della condotta – Esclusione in materia ambientale – Artt. 269, 279 del Testo Unico Ambientale (D. lgs. n. 152/2006).
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 7 luglio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Ordinanza di demolizione emessa in sede amministrativa e in sede penale – Differenza – Individuazione dell’immobile da demolire – Procedimento amministrativo e procedimento penale – Presupposti – Diritto alla casa – Artt. 2, 3, 9, 41 Cost. e all’art. 8 CEDU – Principio di proporzionalità – Protezione dell’ambiente – C.d. test di proporzionalità – Verifiche del giudice.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 7 luglio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarichi di acque reflue industriali e rifiuti speciali in assenza della prescritta autorizzazione – Amministrazione comunale – Diritti costituzionalmente garantite – Tutela della salute e dell’ambiente – Assoluta priorità – Difficoltà economiche del Comune – Ininfluenza – Autorizzazione regionale – Necessità – Artt. 137, c.1 e 256, d. lgs. n. 152/2006 – RIFIUTI – Smaltimento di rifiuti tossici o nocivi – Presupposti per l’esclusione della responsabilità dell’agente – Causa di giustificazione (oggettiva o soggettiva) disciplinate dall’ordinamento – Insufficienza delle risorse – Esclusione – Ordinanze contingibili ed urgenti – Poteri e responsabilità del sindaco – Tutela della salute e dell’ambiente – Fattispecie – Art. 191, T.U.A..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 7 luglio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Risarcimento del dannoDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Tettoia in legno – Assenza del permesso di costruire (e in totale difformità dalla d.i.a.) – Ordine di demolizione dell’intero manufatto – Comproprietario del lastrico solare – Aggiunte, modifiche o sostituzione successive all’esercizio dell’azione penale e/o alla condanna – “Restitutio in integrum” dello stato dei luoghi – Fattispecie: demolizione di opere abusive accessorie e complementari nonché le superfetazioni e successiva ricostruzione abusiva delle opere demolite – Artt. 31, 44, 64, 65, 71, 72, 93 e 95, d.P.R. n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 7 luglio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Agricoltura e zootecnia, RifiutiRIFIUTI – Attività agricola o di allevamento del bestiame – Effluenti zootecnici solidi e liquidi – Spandimento incontrollato sul suolo – Utilizzazione agronomica – Assenza di uno «scarico» in senso tecnico-giuridico – Disciplina applicabile – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Pratica della fertirrigazione – Presupposti e limiti – Fanghi di sedimentazione derivanti da attività di allevamento raccolti in vasche fuori terra – Tracimando dai bordi delle vasche – Reato di deposito incontrollato di rifiuti allo stato liquido – Criterio di applicabilità degli artt. 74, 112, 137, 256, D. lgs. n. 152/2006 – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 1^, 7 luglio 2025, Sentenza n. 24886
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Inquinamento acustico, Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – POLIZIA GIUDIZIARIA – INQUINAMENTO ACUSTICO – Natura del reato di molestie o disturbo alle persone (telefonate) – Compimento di una sola azione – Configurabilità – Reiterazione delle condotte in forma dell’abitualità – Prescrizione – Computo – Differenza tra art. 660 e 659 cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reato per il quale non è consentita l’oblazione ordinaria o speciale (artt. 162 e 162-bis cod. pen.) – Richiesta al giudice di riqualificazione del fatto.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 7 luglio 2025 Sentenza n. 24722
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Delitto di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Configurabilità, natura consumazione e competenza – Ecoreati – Art.452-quaterdecies c.p. – Nozione di ingente quantitativo – Requisiti dell’ingente quantitativo – Artt. 241, 260 e 261, D.lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, 30 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto processuale civile, RifiutiRIFIUTI – Tariffa integrata ambientale (T.I.A.2) – Intimazione di pagamento – Sentenza del Giudice di pace pronunciata secondo diritto – Indipendentemente dal valore della controversia – Art. 238 del d.lgs. n. 152/2006 – Tariffa o tributo comunale – TARSU, TIA1, TIA2, TARES e TARI – Disciplina applicabile – Natura contrattuale soggetta ad IVA – Rapporto composto da una prestazione e una controprestazione – Detenzione di locali o aree atti alla produzione di “rifiuti urbani” – Natura di prestazione patrimoniale privatistica con importo “imposto” – Quota fissa e quota variabile – Fattispece – APPALTI – Ambito Territoriale Ottimale (A.T.O.) – Contratti d’opera (appalto) – Prestazioni di servizi verso corrispettivo fissato unilateralmente ed in via autoritativa – Rapporto sinallagmatico – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Regola del giudizio equitativo – Diritti disponibili – Concorde richiesta – Opposizione all’esecuzione – Sentenza giudice di pace in causa inferiore a 1.100 euro in materia di TIA – Diritti indisponibile – Appellabilità.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, 30 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale civileACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Impianti di depurazione inesistenti o temporaneamente inattivi o con prestazione parziale e/o non ottimale – Tariffa pretesa dal gestore del servizio idrico integrato – Esclusione – Carattere indebito del pagamento in caso di mancata fruizione – Artt. 152-156, d.lgs n.152/2006 – Depurazione delle acque – Giudizio finalizzato alla restituzione della somma pagata a titolo di canone – Prova circa il funzionamento dell’impianto di depurazione – Oneri probatori a carico del gestore e dell’utente – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Presenza di una pluralità di domande contrapposte o di un’unica domanda articolata in più capi – Reciproca soccombenza – Accoglimento in misura sensibilmente ridotta – Condanna della parte vittoriosa al pagamento delle spese processuali in favore della parte soccombente – Compensazione totale o parziale – Art. 92, 2° comma, c. p. c..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. IV, 26 giugno 2025, Sentenza n. 23840
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Sicurezza sul lavoroSICUREZZA SUL LAVORO – Lesioni personali in violazione delle norme antinfortunistiche – Posizione di Garanzia – Responsabilità del coordinatore per l’esecuzione dei lavori – Rischio interferenziale – Rischio c.d. “generico” e rischio c.d. “specifico” – Implementazione del PSC con le previsioni mancanti nel POS – D.Lgs. n. 81/2008.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 24 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ingiustificata inottemperanza all’ordine di demolizione – Opera abusiva acquisita ope legis dal Comune – Richiesta di condono presentata da soggetto non legittimato (ex proprietario) – Automatica acquisizione gratuita al patrimonio comunale – Reati edilizi – Ordine di demolizione – Effetti della sentenza di condanna – Revoca effetti e limiti – Condono edilizio – Verifiche e poteri del giudice – Effetti dell’ordinanza del dirigente o del responsabile del competente ufficio comunale – Artt. 31, 36, 44 DPR n. 380/01 – Art. 17-bis L. n. 241/1990 – Proprietario o comproprietario dell’immobile estraneo al reato – Efficacia nei confronti dell’erede o dante causa del condannato o di chiunque vanti su di esso un diritto reale o personale di godimento – Natura reale a contenuto ripristinatorio – Responsabilità, contrattuale o extracontrattuale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 24 giugno 2025, Sentenza n. 23457
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA– Ordine di demolizione dell’opera abusiva – Natura reale a contenuto ripristinatorio – Efficacia anche nei confronti di chiunque vanti sul bene diritto reale o personale di godimento – Potere attribuito al giudice penale – Reati edilizi – Tutela del diritto alla salute e diritto all’abitazione – Limiti – Principio di proporzionalità – Artt. 2 e 3 Cost. e all’art. 8 CEDU – Diritto della collettività a rimuovere la lesione di un bene o interesse costituzionalmente tutelato e a ripristinare l’equilibrio urbanistico-edilizio violato – Contrapposti interessi privati e pubblici – Test di verifica della proporzionalità – Poteri-doveri del giudice – Verifiche del giudice dell’esecuzione – Giurisprudenza – Procedura di acquisizione di diritto gratuitamente al patrimonio del comune – Artt. 31, 44 DPR n.380/01 – Artt. 655 c.p.p. e segg..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. IV, 23 giugno 2025, Sentenza n. 23320
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Sicurezza sul lavoroSICUREZZA SUL LAVORO – Responsabilità datore di lavoro – Situazioni di rischio – Adozione delle cautele antinfortunistiche – Onere di segnalazione – Morte del lavoratore – art. 589 c.p. – Comportamento negligente, imprudente e imperito del lavoratore – C.d. “rischio eccentrico”.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 23 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto dell'energia, 231231 – Responsabilità da reato dell’ente – Sanzioni interdittive – Profitto di rilevante entità – Artt. 13, 24 d. Igs. n 231/2001 – Nozione di profitto – DIRITTO DELL’ENERGIA – Impianti fotovoltaici – Indebita percezione di erogazioni pubbliche – GSE – Meccanismo di incentivazione in Conto Energia – Falsa asseverazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. IV, 17 giugno 2025, Sentenza n. 22843
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Sicurezza sul lavoroSICUREZZA SUL LAVORO – Infortuni sul lavoro – Lesioni personali (amputazione della mano) – Responsabilità del datore di lavoro – Mancata formazione e informazione del lavoratore sui rischi – Responsabilità all’interno dell’area di rischio – Soggetto titolare della posizione di garanzia – Prevenzione e antinfortunistica – Obbligo di vigilanza del datore di lavoro – Condotta del lavoratore – Diligenza, prudenza e perizia – Nesso di causalità tra la condotta del datore di lavoro e l’evento lesivo – Fattispecie – Art. 20 D.Lgs. n. 81/2008.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 17 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto degli alimentiDIRITTO DEGLI ALIMENTI – Alimenti filiera e requisiti di igiene – Cattivo stato di conservazione degli alimenti – Reato di pericolo presunto – Tutela della «salute pubblica» – Tutela della «sicurezza alimentare» – Art. 5, lett.b) e d), L. 283/1962 – Esercizio pubblico autorizzato alla vendita o alla distribuzione di alimenti – Prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione o di alterazione – Cessazione momentanea della attività di somministrazione dei cibi ai clienti – Reato di frode in commercio – Principio di correlazione con l’imputazione la condanna – Rilevanza della condotta – Valutazione del giudice – Necessità di prelievo di campioni e di specifiche analisi di laboratorio – Esclusione – C.d. “ordine alimentare” – Detenzione di alimenti surgelati – Alimenti destinati all’alimentazione umana – Art. 3 d.lgs. n. 110/1992 (Att. dir. 89/108/CEE) – Definizione del termine «conservazione» e «stato di conservazione».
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 16 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Sequestro dell’area (di stoccaggio delle autovetture compresse) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Richiesta di dissequestro – Presupposti – Art. 256, d.lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 16 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività organizzata per il traffico di rifiuti – Ecoreati – Conferimento di rifiuti assenza di FIR – Abusività e rilevanza della condotta – Delitti contro l’ambiente (artt. 452-bis, 452-quater, 452-sexies 452-quaterdecies cod. pen.) – Veicoli fuori uso e rottami ferrosi e non – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Poteri e limiti della Corte di cassazione – “Rilettura” degli elementi di fatto – Cd. travisamento della prova – Compito del giudice di legittimità – Principio di “autosufficienza del ricorso” – Art. 165-bis disp. att. cod. proc. pen. – Circostanze attenuanti generiche – Mancato riconoscimento – Assenza di elementi o circostanze di segno positivo – Insufficiente lo stato di incensuratezza dell’imputato..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 16 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientaliBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati paesaggistici e «volumi tecnici» – Impatto a livello paesaggistico – Rilascio dell’autorizzazione – Necessità – Procedura semplificata – Artt. 142, 146, 181 d.lgs. n. 42/2004 – Art. 44, c.1, d.P.R. n. 380/2001 – d.P.R. n. 31/2017 – Intervento abusivo su beni vincolati paesaggisticamente – Incostituzionalità parziale dell’art. 181, c.1-bis, d.lgs. n.42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 16 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Sicurezza sul lavoroSICUREZZA SUL LAVORO – Dirigenti vertice di distinte unità produttive della medesima impresa – Infortuni sul lavoro – Strutture complesse – Autonomia gestoria e finanziaria – Designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 13 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Legittimazione processuale, Pubblica amministrazione, VIA VAS AIADIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Illecito penalmente rilevante – Permesso di costruire apparentemente formato ma illegittimo per contrasto con la disciplina urbanistico, edilizia e di pianificazione – “Disapplicazione” dell’atto amministrativo – Giudice penale e potere-dovere di verificare in via incidentale la legittimità del permesso di costruire in sanatoria – Piano Urbanistico Comunale (PUC) – VIA VAS AIA VINCA AUA – Acquisizione di una VINCA (Valutazione di incidenza ambientale) con relative VAS (Valutazione Ambientale Strategica) e VIA – Art. 10, Codice dell’Ambiente (D. Lg.vo 152/2006) – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Misure per il sostegno alla liquidità delle imprese – Contributo pubblico – Reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato – Profitto e verifica del superamento della soglia di punibilità prevista dall’art. 316-ter cod. pen. – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Carenza di un interesse concreto ed attuale – Rappresentanza formale o rappresentanza di fatto dell’ente – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo e richiesta di dissequestro – Riesame del titolo cautelare – Il singolo socio non è legittimato ad impugnare i provvedimenti in materia di sequestro preventivo di beni di proprietà di una società – Misure cautelari reali – Valutazione del fumus – Giudice del riesame.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 13 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Animali maltrattamento custodia danni..., Diritto processuale penaleMALTRATTAMENTO DI ANIMALI – Uccisione rituale di animali – Macellazione delle carni di animali a fini alimentari (montoni) – Morte dell’animale previo stordimento – Necessità – Sgozzamento (pratica religiosa propria del credo islamico) – Condotta per crudeltà o senza necessità – Art. 544 – bis cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Differenza tra condotta costituente reato e quella di connivenza con gli autori di esso – Responsabilità concorsuale nel reato – Presupposti – Atti idonei – Necessità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 12 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Incendi boschivi, RifiutiRIFIUTI – Illecita combustione di rifiuti – Integrazione del reato e fattispecie incriminatrice – Differenza tra l’art. 256-bis del d.lgs n. 152/2006 e art. 423 c.2 cod. pen. – Rischio di propagazione anche solo potenziale del fenomeno – Esclusione della dimostrazione del danno all’ambiente e il pericolo per la pubblica incolumità – INCENDIO – Artt. 182, 183, 183 bis, 256, 256 bis d.lgs. 152/06 – Effetti del danneggiamento seguito da incendio – Art. 424 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 12 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti, 231231 – Responsabilità amministrativa dell’ente – Società di capitali unipersonali – Insussistenza di un interesse e/o un vantaggio in favore dell’Ente – Artt. 5, 25-undecies, d. I.vo n.231/01 – RIFIUTI – Attività di recupero dei rifiuti in regime semplificato – Art. 256, d. I.vo n. 152/06 – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 12 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Reato di abbandono incontrollato di rifiuti (commissivo o omissivo) – Titolari e responsabili di enti ed imprese – Omessa vigilanza sull’operato dei dipendenti – Posizione di garanzia e c.d. culpa in vigilando – Delega di funzioni e necessaria la compresenza di precisi requisiti – Imprese addette alla raccolta dei rifiuti – Saturazione dei contenitori dei rifiuti – Corretta attività di smaltimento – Inottemperanza – Responsabilità del titolare di un’impresa o del responsabile di un ente – Reato di abbandono dei rifiuti urbani al di fuori dagli appositi contenitori – Artt. 192 e 256, d. Igs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Motivi di ricorso cumulati e rubricati indistintamente – Difetto di specificità del ricorso – Promiscuità o mescolanza dell’impugnazione “cd. impugnazione aspecifica” – Inammissibilità – Protocollo d’intesa tra Corte di cassazione e Consiglio Nazionale Forense – Effetti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 12 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Abbandono di rifiuti e posizione di garanzia del legale rappresentante di ente o impresa – Effetti del reato commissivo o omissivo – Omessa vigilanza sull’operato dei dipendenti – Posizione di garanzia e c.d. culpa in vigilando – Delega di funzioni e necessaria la compresenza di precisi requisiti – Artt. 192 e 256, d. Igs. n. 152/2006 – Nozione e requisiti del deposito temporaneo – Autorizzazione da parte dell’autorità competente – Esclusione e limiti – Tenuta dei registri di carico e scarico e divieto di miscelazione – Artt. 185-bis, 187 T.U.A. – Effettivo pericolo di danno all’ambiente o sua compromissione – Rilevanza della condotta – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Esclusione della punibilità di cui all’art. 131-bis cod. pen. – Presupposti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 11 giugno 2025, Sentenza n. 22013
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Sicurezza sul lavoroSICUREZZA SUL LAVORO – Omicidio colposo – Violazione delle norme antinfortunistiche – Responsabilità del datore/committente di lavoro “di fatto” – Posizione di garanzia – Artt. 589 o 590 c.p..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 6 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Sicurezza sul lavoroSICUREZZA SUL LAVORO – Coordinatore per l’esecuzione dei lavori – Infortuni sul lavoro – Obbligo di sospensione dei lavori – Art. 92 D.Lgs. n.81/2008.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 5 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Animali maltrattamento custodia danni..., Risarcimento del dannoANIMALI – Responsabilità a titolo di colpa per lesioni personali cagionate a terzi causate da un’animale domestico – Obbligo di custodia dell’animale – Relazione di semplice detenzione materiale e di fatto tra l’animale e una data persona – RISARCIMENTO DANNI – Rapporto di proprietà in senso civilistico per il risarcimento – Necessità – Esclusione – Posizione di garanzia – Affidamento in custodia a persona inidonea a controllarlo – Fattispecie: lesioni personali colpose cagionate a un ciclista.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 4 giugno 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Inammissibilità sanatoria parziale e disciplina del condono – C.d. “sanatoria” urbanistica ex art. 36 del DPR n.380/01 – Nulla osta paesaggistico condizionato alla esecuzione di prescrizioni – Violazione della normativa tecnica di settore – Requisiti di sicurezza – Sanatoria condizionata ad interventi postumi – Requisito di doppia conformità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 4 giugno 2025, Sentenza n. 20645
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Sicurezza sul lavoroSICUREZZA SUL LAVORO – Infortuni sul lavoro – Lesioni personali – Noleggio di attrezzature destinate all’espletamento dell’attività lavorativa – Artt. 71 e 72 d.lgs. n. 81/2008.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 29 maggio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati edilizi e paesaggistici – Tettoia e opera pertinenziale – Accertamento di compatibilità paesaggistica – Nozione di superfici utili – Area vincolata paesaggisticamente – Autorizzazione paesaggistica postuma – Effetti e limiti – Abusi minori – Mera demolizione dell’opera abusiva in ottemperanza all’ordinanza del Comune – Area sottoposta a vincolo e spontaneità del ripristino – Condanna non irrevocabile (in primo grado) – Effetti – Artt. 167, 181 c.1 quinquies D. L.vo n.42/2004 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Permesso di costruire in sanatoria – Sanatoria e condono – Artt. 3, 36 e 36 bis, 44 d.P.R. n.380/01 – Fattispecie. ex
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 28 maggio 2025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lavori in zona sismica – Avviso scritto allo sportello unico – Necessità – Rilevanza della condotta (mista) commissiva e omissiva – Consumazione prolungata – Natura di reato permanente – Bene giuridico tutelato – Tutela della pubblica incolumità – Controllo pubblico sulla costruzione a «rischio sismico» – Prescrizioni tecniche (parametro «sostanziale») – Obblighi amministrativi (parametro «formale» – Esaurimento dell’attività edilizia – Effetti della legislazione antisismica – Eccezione dei soli interventi di semplice «manutenzione ordinaria» – Funzione della normativa antisismica – Controllo preventivo della pubblica amministrazione – Particolari prescrizioni tecniche costruttive – Protezione della pubblica incolumità – Giudizio prognostico ex ante – Verifica postuma dell’assenza del pericolo – Irrilevanza – Obbligo di vigilanza sulla conformità delle opere al permesso di costruire – Responsabilità del direttore dei lavori – Conclusione dell’intervento o rinunzia all’incarico – Ordinanza di sospensione dei lavori o sequestro del cantiere – Effetti della responsabilità penale – Reati edilizi – Esecuzione di lavori in assenza di titolo – Esecuzione di opere in zona sismica e/o con violazione delle norme sul cemento armato in «totale difformità» rispetto al progetto presentato e approvato – Artt. 29, 44, 67-71, 75, 83 e 93-95 d.P.R. n.380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Vizio di motivazione – Emersione di una «criticità» – Ragionamento ricostruttivo – C.d. «prova di resistenza» – Termine prescrizionale del reato – Consumazione (o «esaurimento») del reato – Differenza con gli «effetti» del reato – Determinazione del momento consumativo – Reati a consumazione prolungata – Reato istantaneo con effetti permanenti – Modalità della condotta criminosa – Reati a “consumazione prolungata” o a “condotta frazionata”.
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Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reato paesaggistico e reato urbanistico – Natura permanente – Momento della consumazione e decorrenza del termine di prescrizione – Artt. 146, 181 c.1 bis, d.lvo n. 42/2004 – D. L. 16 luglio 2020, n. 76 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Tensostrutture – Opere edilizie realizzabili in regime di attività e di edilizia libera – Funzionali a soddisfare esigenze contingenti, temporanee e destinate ad essere rimosse entro 90gg. – Irrilevanza della tipologia dei materiali impiegati per la loro edificazione – Realizzazione di strutture gazebo – Artt. 44, 93-95 d.P.R. n. 380/2001 – Reati edilizi – Individuazione del regime abilitativo applicabile – Valutazione dell’attività edificatoria nella sua unitarietà – Opere in grado di non assumere rilevanza penale se esaminate autonomamente – Fattispecie.
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Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Natura permanente del reato paesaggistico e urbanistico – Momento consumativo del reato – Decorrenza del termine di prescrizione – DIRITTO DEMANIALE – Area demaniale – Assenza dell’autorizzazione paesaggistica – Riqualificazione del reato – Artt. 146, 181 d.lvo n. 42/2004 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere eseguite in zona sismica – Valutazione unitaria dell’intervento edilizio abusivo – Regime dei titoli abilitativi edilizi e principio di unitaria valutazione – Artt. 6, 44, 93 e 95 del d.P.R. n. 380/2001 – Tensostrutture – Disciplina di attività edilizia libera – Presupposti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Unicità naturalistica del fatto – Applicabilità dell’art. 131-bis cod. pen. nelle ipotesi di violazioni urbanistiche e paesaggistiche – Limiti.
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