CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 15 luglio 2024, Sentenza n. 28144
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penaleBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Furto di beni culturali e reato di impossessamento di beni culturali – Continuità normativa tra l’art. 176 d.lgs. n. 42/2004 e l’art. 518-bis cod. pen. – Principio di irretroattività della pena di cui agli artt. 25, 2°c., Cost., 7 CEDU e 1 cod. pen. – Successione delle norme penali – Principio del favor rei – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Esercizio dell’azione penale con citazione diretta a giudizio – Principio tempus regit actum – Superamento della soglia della pena – Irretroattività della legge penale – Art. 550 c,p,p, – Art. 2 c,p, – Abnormità dell’atto processuale – Rapporto tra giudice e pubblico ministero – Abnormità strutturale e abnormità funzionale – Differenze – Provvedimento di restituzione degli atti al pubblico ministero.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 5 luglio 2024, Sentenza n. 26543
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Legittimazione processuale, Rifiuti, 231RIFIUTI – Sequestro preventivo dell’impianto di recupero di rifiuti speciali non pericolosi – 231 – Inerzia del legale rappresentante – Responsabilità da reato degli enti – Legittimazione del socio all’impugnazione – Artt. 674 cod. pen. e 256, c.1, lett. a), d.lgs. n. 152/2006 – – Illecito amministrativo di cui agli artt. 5, lett. a), 10, 25 undecies, comma 2, lett. b), n. 1), e 39, d.lgs. n. 231/2001 – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Legittimazione ad impugnare – Distinzione tra la legittimazione a proporre impugnazione dall’interesse ad impugnare – Carenza d’interesse – Artt. 322, 568, 591 cod. proc. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riesame delle misure cautelari reali con ricorso per cassazione – Limiti – Nozione di “violazione di legge” – Artt. 325, 606 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 5 luglio 2024, Sentenza n. 26537
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Ultimazione dei lavori per il completamento dell’opera – Momento di consumazione del reato – Completamento degli interventi con conclusione dei lavori interni ed esterni di rifinitura dell’opera – Onere della prova – Visure catastali e recensioni su “tripadvisor” – Limiti – Fattispecie – Art. 181 del d. lgs. n. 42/2004 e 44 lett. C) del d.P.R. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per cassazione – Nozione di violazione di legge – Artt. 325, 606 cod. proc. pen.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 5 luglio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Rudere funzionale ad un intervento edilizio – Nozione di ristrutturazione – Limiti – Certezza sulla “consistenza” del manufatto preesistente – Dati certi, completi ed obiettivamente apprezzabili – Evoluzione legislativa dell’art. 3 lett. d) del T.U.E. – Definizioni degli interventi edilizi – Giurisprudenza – Fattispecie – Artt. 9 bis, 44 e 95 DPR n.380/01.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 5 luglio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ordine di demolizione dell’opera abusiva – Sanatoria degli abusi edilizi idonea ad estinguere il reato – Compatibilità paesistica dello incremento volumetrico – Doppia conformità delle opere – Legittimazione postuma di opere originariamente abusive – Esclusione – Applicazione e limiti della c.d. sanatoria “giurisprudenziale” o “impropria” – Poteri del giudice – Artt. 31, 36 e 44 D.P.R. n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 5 luglio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Sentenza di condanna – Subordinazione della sospensione condizionale alla demolizione – Effetti dell’inutile scadere del termine previsto per adempiere – Revoca del beneficio ope legis – Eccezione – Art. 165 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 3 luglio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Realizzazione e gestione di discarica non autorizzata di rifiuti non pericolosi costituiti da terre e rocce da scavo e da materiali provenienti da demolizioni edilizie – Area di una ex cava – Accumulo di rifiuti e attività di livellamento del terreno – Responsabilità penale per il reato di cui all’art. 256 c.3, D. Lgs. 152/2006 – Applicabilità della speciale causa di non punibilità – Esclusione – Presupposti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Particolare tenuità del fatto ai sensi dell’art. 131 bis cod.pen. – Verifiche del giudice della modalità della condotta, dell’esiguità del danno e del pericolo – Non abitualità del comportamento.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 4, 2 luglio 2024, Sentenza n. 25753
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Sicurezza sul lavoroSICUREZZA SUL LAVORO – Tutela della salute e sicurezza dei lavoratori – Infortunio sul lavoro – Lavori in quota – Delitto di lesioni colpose – Colpa generica – Violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro – Responsabilità del datore di lavoro – DVR – Rischi non specificamente contemplati – Art. 28 D. Lgs. n. 81/2008 – Responsabilità del preposto per la sicurezza dei lavoratori – Fattispecie: gravi lesioni personali del lavoratore riportate a seguito di caduta dal tetto di copertura del container durante le operazioni di pulizia – Comportamento abnorme del lavoratore – Corresponsabilità del lavoratore – Non sussiste – Mancata esclusione del nesso di causalità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inammissibilità del ricorso per cassazione – Reiterazione di doglianze prospettate in sede di appello – Presunta carenza o illogicità della motivazione – Dichiarazione della persona offesa dal reato – Fondamento dell’affermazione di penale responsabilità dell’imputato – Applicazione dell’art. 192, comma 3, c.p.p. – Esclusione – Giudizio di legittimità – Rilettura degli elementi di fatto – Preclusione – Vizio di legittimità – Prospettazione di una diversa valutazione delle risultanze processuali – Irrilevanza – Illogicità della motivazione evidente – Minime incongruenze argomentative – Irrilevanza – Valutazione globale delle deduzioni difensive. (Segnalazione e massime a cura di Ambra Mostarda)
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 19 giugno 2024, Sentenza n. 24277
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Disciplina dei titoli edilizi – Attività edilizia libera tra il TUE e la disciplina regionale – Governo del territorio – Opere eseguibili senza alcun titolo abilitativo – Normativa locale – Attitudine scriminante rispetto alla legislazione penale nazionale – Esclusione – Artt. 6, 37 e 44, d.P.R. n. 380/2011 – L. R. Sicilia n. 16/2016 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Prova “decisiva” – Mancata rinnovazione in appello dell’istruttoria dibattimentale – Limiti – Art. 606, c.1, lett. d) cod. proc. pen.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 19 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Zona sottoposta a vincolo paesaggistico – Realizzazione di opere edilizie senza autorizzazioni – Elemento soggettivo del reato paesaggistico – Disordine normativo della legislazione regionale – Ininfluenza – Natura del reato paesaggistico di illecito formale e di pericolo – Configurabilità indipendentemente dal danno arrecato al paesaggio o a terzi – Art. 181, c.1, d.lgs. n. 42/2004 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Obbligo di verifiche e controlli prima del compimento dell’attività edilizia – Comportamento della Pubblica Amministrazione – Buona fede – Limiti – Artt. 44, 64-72, 83, 93 e 95 d.P.R. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ignoranza della legge penale – Inevitabilità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 19 giugno 2024, Sentenza n. 24275
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Responsabilità del proprietario non committente delle opere abusive – Piena disponibilità giuridica e di fatto del suolo e dall’interesse specifico ad edificare – Onere della prova – Compartecipazione di fatto o morale – Svolgimento di attività di vigilanza – Regime patrimoniale dei coniugi – Art. 44, D.P.R. n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 19 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTO ANIMALI – Somministrazione di sostanze dopanti o antinfiammatori ad animali tali da alterarne la performance – Sottoposizione a trattamenti dannosi per la salute – Inquadramento giuridico – Valutazione del giudice – Art. 544 ter c.2 cod. pen. – Nozione di “doping equino” – Utilizzazione di qualsiasi agente esogeno (farmacologico, endocrinologico, ematologico, etc.) – Somministrazione di farmaci senza specifiche necessità terapeutiche – Limiti al concetto di garanzia del benessere animale – Fattispecie: somministrazione di un farmaco antinfiammatorio e sottoposizione a gara agonistica o allenamenti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Principio di correlazione tra accusa e sentenza – Operazione logico-giuridica – Nozione di mutamento del fatto – Rapporto di eterogeneità o di incompatibilità sostanziale – Garanzie e diritto alla difesa – Rilevanza del fatto storico sussunto nell’ambito della contestazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 19 giugno 2024, Sentenza n. 24271
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Dei delitti contro il sentimento religioso e contro la pietà dei defunti – Sacrario militare monumentale di Redipuglia – Realizzazione di un video musicale con vilipendio delle tombe – Irrilevante il movente dell’azione – Tutela del luogo – Art. 408 cod. pen. – Dolo generico – Coscienza e volontà del vilipendio.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 18 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Rifiuti, 231RIFIUTI – Reato di abbandono incontrollato di rifiuti o omessa vigilanza sull’operato dei dipendenti – 231 – Responsabilità dei titolari e i responsabili di enti ed imprese – Prosecuzione dell’attività economica – Violazione sistematica delle norme ambientali – Sussistenza del presupposto del periculum in mora – Art. 256, c. 2, d.lgs 156/2006 – Art. 25-undecies, c.2, lett. b) d.lgs 231/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione contro ordinanze in materia di sequestro preventivo – Nozione di violazione di legge – Art. 325, c. 1 cod. proc. pen.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 18 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Cave e miniere, Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Sequestro preventivo – Divieto di facoltà d’uso del bene vincolato – Funzione della misura cautelare – Sottrazione fisica della cosa alla disponibilità del titolare – CAVE E MINIERE – Cava di estrazione e periculum in mora – Artt. 208, 256, d. Lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Indagato non titolare del bene oggetto di sequestro – Richiesta di riesame del titolo cautelare – Soggetti legittimati – Art. 322 c.p.p – Interesse all’impugnazione – Necessità – Presupposti di attualità e concretezza – Art. 568, c.4, cod. proc. pen.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 4, 18 giugno 2024, Sentenza n. 24087
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Sicurezza sul lavoroSICUREZZA SUL LAVORO – Tutela della salute e sicurezza dei lavoratori – Infortunio sul lavoro mortale – Lavoro in cantiere – Cooperazione nel delitto colposo – Omicidio colposo – Colpa generica – Violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro – Responsabilità del coordinatore per la sicurezza – Art. 92, D.Lgs. n. 81/2008 – Compiti di alta vigilanza – Piano di sicurezza e coordinamento – Procedure di lavoro – POS – Adeguamento del piano di sicurezza in relazione all’evoluzione dei lavori – Responsabilità del lavoratore autonomo – Obbligo di garanzia circoscritto e specifico – Art. 21, D.Lgs. n. 81/2008 – Attrezzature di lavoro conformi alle disposizioni prevenzionistiche – Rischi presenti nell’ambiente di lavoro – Rischi derivanti dall’impiego di attrezzature – Fattispecie: decesso del lavoratore a seguito di crollo della parete per le vibrazioni causate dall’uso di un martello pneumatico in cantiere – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Motivazione della decisione di primo grado e sentenza di appello – c.d. “doppia conforme” – Unico corpo motivazionale. (Segnalazione e massime a cura di Ambra Mostarda)
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 18 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Terzo settore ed attività edilizia (realizzazione di campi da padel) – Art. 71 D. Lgs. n. 117/2017 – Trattamento speciale in favore di certe categorie di soggetti – Limiti – Titoli abilitativi e disciplina in tema di sicurezza, di sanità e governo del territorio – Art. 44, lett. c), d.P.R. n. 380/2001 – Area a destinazione agricola e sottoposta a vincolo paesaggistico – Opere costruite abusivamente – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo – Periculum di aggravio del carico urbanistico – Art. 325 cod. proc. pen. – Fattispecie: impianto sportivo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 18 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reato di lottizzazione abusiva – Zone urbanizzate o parzialmente urbanizzate – Interventi realizzati in difetto di uno strumento pianificatorio di dettaglio – Trasformazione del territorio – Piano Attuativo Unitario (PAU) e standard urbanistico minimo – Artt. 30 e 44 d.P.R. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Provvedimenti cautelari di natura reale – Ricorso per cassazione – Violazione di legge – Art. 325 cod. proc. pen.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 18 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Area sottoposta a vincolo paesaggistico – Lavori di livellamento del terreno – Necessità di preventiva autorizzazione – Interventi sottratti al previo regime autorizzativo in area vincolata – Giudizio postumo di compatibilità paesaggistica – Artt. 181 D. Lgs. n.42/04 – Reato di distruzione e deturpamento di bellezze naturali – Elementi del reato ex art. 734 cod. pen. – Effettivo danneggiamento delle aree sottoposte a protezione – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati urbanistici – Opere di scavo, di sbancamento e di livellamento del terreno ad usi diversi da quelli agricoli – Assoggettamento a titolo abilitativo edilizio.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 19 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Gestione dei rifiuti non autorizzata – Rilevanza della condotta – Occasionalità – Onere della prova – Artt. 255 e 256, c.1, lett. a) e b), d. Lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 11 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTO ANIMALI – Sevizie, comportamenti, fatiche o lavori insopportabili per crudeltà o senza necessità – Elemento della crudeltà – Differenza tra art. 544 ter c.1 c.p. e giudizio ostativo di crudeltà di cui all’art. 131 bis c.p.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 5^, 11 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Tassa rifiuti e presupposto impositivo della TARI – Esercizi alberghieri dotati di licenza annuale – Chiusura stagionale e riduzioni di natura agevolativa – Tassa rifiuti (TARI TARSU TIA TARES) – Presupposto del tributo – Possesso o detenzione a qualsiasi titolo unità immobiliare o di aree scoperte – Idoneità alla produzione di rifiuti di natura oggettiva – Aree escluse dalla TARI – Accertamento – Onere della prova (a carico della P.A. e del contribuente) – Fattispecie: chiusura (per alcuni mesi) della struttura alberghiera – L. n. 147/2013, art. 1, cc. 642 e 650.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 4 giugno 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto demaniale, Diritto processuale penaleDIRITTO DEMANIALE – Occupazione arbitraria di bene demaniale marittimo – Elementi del reato – Impedimento della fruibilità da parte di potenziali utenti o compromissione in maniera significativa l’uso – Interesse della collettività – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Confisca facoltativa ex art. 240, c.1°, cod. pen. – Nesso di strumentalità fra il bene ablato e il reato commesso – Obbligo di motivazione – Effetti della carenza motivazione – Annullamento con rinvio per nuovo giudizio.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 28 maggio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Nozione di deposito temporaneo – Interpretazione in modo restrittivo – Protezione dell’ambiente e della salute – Differenza tra l’attività di «raccolta» e la «gestione» dei rifiuti – Art. 4 Direttiva 75/442 – Disciplina del deposito temporaneo preliminare alla raccolta ex articolo 185-bis, D. lgs n.152/2006 – Condizioni necessarie – Tenuta dei registri di carico e scarico – Divieto di miscelazione previsto dall’art. 187 TUA – Deroga alla disciplina sui rifiuti – Onere della prova assolto da colui che ne richiede l’applicazione – Principio di inversione dell’onere della prova in giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 28 maggio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reato di costruzione edilizia abusiva – Collocazione di un’opera su ruote – Esclusione della precarietà di un’opera – Realizzazione in zona vincolata di mero prefabbricato – Realizzazione di opera edilizia senza titolo – Requisiti del reato di lottizzazione – Illegittima trasformazione urbanistica od edilizia del territorio – Artt. 3 e 44 lett. c) del DPR n.380/01 e 181 del D.lgs. n.42/04 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Riqualificazione del reato di lottizzazione in quello di esecuzione di lavori in assenza di permesso di costruire in zona paesaggisticamente vincolata – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Principio di correlazione tra accusa e sentenza – Art. 111, c.2, Cost. e dell’art. 6 CEDU – Fattispecie: collocazione su un’area di una “casa mobile” prefabbricata e di di due roulottes.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 28 maggio 2024, Sentenza n. 20852
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativoDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Condono edilizio delle opere sottoposte a sequestro – “Ratio” della previsione ex art. 43 Legge n. 47/1985 – Artt. 39 e 43 L. n.724/94 – Art. 3 Cost. – Condonabilità dell’opera – Valutazione complessiva dell’opera abusiva – Principio di unitarietà – Fattispecie: assenza dei requisiti essenziali temporali – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Abuso edilizio realizzato in area sottoposta a vincolo paesaggistico – Rilascio del provvedimento autorizzativo in sanatoria – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Autorizzazione paesaggistica preventiva – Termini (180 giorni, anziché 45) – Decorso del termine – Silenzio-rifiuto – Art. 146 Dlgs. n.42/04 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Deduzione difensiva giuridiche palesemente infondata – Vizio di motivazione – Art. 619 c.1 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 28 maggio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Condono edilizio – Soggetti legittimati alla presentazione dell’istanza di concessione in sanatoria – Richiesta del promissario acquirente – Esclusione – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Abusi edilizi in area sottoposta a vincolo paesaggistico – Provvedimento autorizzativo in sanatoria – Procedimento amministrativo per il rilascio – Silenzio-rifiuto – Procedura ex art. 146 del Dlgs. 42/04 non pertinente al condono.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 28 maggio 2024, Sentenza n. 20857
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Esecuzione dell’ordine di demolizione di un immobile abusivo – Principio di proporzionalità e diritto al rispetto della vita privata e familiare e del domicilio di cui all’art. 8 C.E.D.U. – Insussistenza di un diritto “assoluto” a occupare un immobile (abusivo) – Lesione di un bene o interesse costituzionalmente tutelato e/o ripristino dell’equilibrio urbanistico-edilizio violato – Giurisprudenza CEDU.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 24 maggio 2024, Sentenza n. 20677
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto processuale penale, Procedimento amministrativoAPPALTI – Appalti su misura – Delitto di turbata libertà di scelta del contraente – Corruzione, induzione indebita, concussione, abuso d’ufficio – Rilevanza della condotta perturbatrice – Ricorrenza dei presupposti normativi – Contenuto del bando di gara o di altro atto finalizzato ad inquinare dettando requisiti o modalità di partecipazione – Delitti di corruzione – Qualità di pubblico ufficiale – Estensione della rilevanza della qualifica pubblica anche dopo il venir meno del ruolo pubblico – “Ultrattività” di un presupposto del reato non più esistente – Presupposti – Presupposto della qualifica soggettiva – Art. 360 cod. pen. – Opera d’intermediazione – Contatto tra il privato corruttore ed il funzionario corrotto – Concorso del “mediatore” nella corruzione dell’agente pubblico – Sussiste – Esclusione del traffico d’influenze ex art. 346-bis cod. pen. – Rivelazione di segreti d’ufficio – Natura di reato di pericolo effettivo – Tutela del buon andamento e dell’imparzialità della pubblica amministrazione – Concetto di “atto pubblico” agli effetti della tutela penale – Attitudine ad assumere rilevanza giuridica e-o valore probatorio interno alla pubblica amministrazione – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Sono atti pubblici anche gli atti interni e quelli preparatori di una fattispecie documentale complessa destinati ad inserirsi nel procedimento amministrativo – Necessario presupposto di momenti procedurali successivi – Atti pubblici non redatti da pubblici ufficiali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Condizione di ammissibilità di qualsiasi impugnazione – Art. 568, c.4, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 3^, 24 maggio 2024, Ordinanza n.14555
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale civile, Fauna e Flora, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoFAUNA E FLORA – Numero eccessivo di esemplari di cinghiali – Misure atte ad evitare che la fauna selvatica non provochi danni alle persone e cose – Ferimento alla gamba ad opera di un cinghiale (aggressione avvenuta nel giardino di una privata abitazione) – Prelievi di cinghiali anche in deroga alla normativa a tutela della fauna selvatica – RISARCIMENTO DEL DANNO – Risarcimenti di danni da fauna selvatica – Prova della individuazione del pericolo concreto, del nesso causale e della colpa – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Responsabilità della Regione (Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia) – Artt. 2043 e 2052 c.c. – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Solidarietà passiva nel rapporto obbligatorio – Adempimento dell’intera obbligazione da uno qualsiasi dei condebitori – Domanda di rivalsa.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 21 maggio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Configurabilità del reato di realizzazione o gestione di discarica non autorizzata – Elementi – Differenza tra “abbandono di rifiuti”, “discarica abusiva” e “deposito incontrollato” – Rilevanza della condotta – Tenuta del registro di carico e scarico non aggiornato – Cooperazione colposa nella gestione di una discarica abusiva – Concorso di contributi attivi o passivi da parte di più soggetti – Natura del reato – Art. 256 cc.1 e 2 D. lgs. n.152/06 – Attività di gestione abusiva o irregolare di una discarica in fase post-operativa – Presupposti per la cessazione della permanenza del reato – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Integrazione delle motivazioni tra le conformi sentenze di primo e di secondo grado – Valutazione delle censure proposte in presenza di una cd. “doppia conforme” – Motivazione per relationem.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 21 maggio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Cave e miniere, RifiutiCAVE E MINIERE – Attività di sfruttamento della cava – Ciclo produttivo dell’estrazione e connessa pulitura – RIFIUTI – Lavorazione successiva dei materiali – Inerti provenienti dalla cava – Smaltimento, ammasso, deposito e discarica – Applicazione della disciplina generale sui rifiuti – Art. 185 c.2 lett.d), D.lgs. n.152/2006 – Gestione dei rifiuti delle industrie estrattive – Disciplina applicabile e tutele – D.lgs. 2008 n. 117 – Direttiva 2006/21/CE.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 21 maggio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Legittimazione processualeDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ordine di demolizione dell’opera abusiva – Esecuzione e operatività dell’ordine di demolizione – Alienazione manufatto a terzi e demolizione – Casi giuridici – Natura di sanzione amministrativa di carattere reale a contenuto ripristinatorio – Decorso del tempo ex art. 173 cod. pen. – Effetti – Art. 31, c.9, d.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza della Corte EDU – Demolizione, sequestro e confisca – Differenze – Demolizione ordinata dal giudice penale – Atto dovuto – Sanatoria – Limiti stabiliti per la concedibilità – Singole istanze presentate in relazione alla separazione dell’unità – Valutazione unitaria delle opere – Acquisizione al patrimonio del Comune dell’immobile abusivo – Terzo estraneo alle vicende giuridiche dell’immobile – Beneficio della sospensione condizionale della pena subordinato alla demolizione dell’immobile – Effetti – Diritto di impugnazione – Limiti – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Eliminazione di un provvedimento pregiudizievole – Interesse ad impugnare – Presupposti – Concretezza ed attualità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 4^, 20 maggio 2024, Sentenza n.19748
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento acustico, Risarcimento del dannoINQUINAMENTO ACUSTICO – Esercizio di una attività o di un mestiere rumoroso (attività edile) – Prelevamento di mezzi e attrezzi legittimamente ricoverati nei locali – Disturbo dell’occupazione e del riposo delle persone – Irregolare esercizio del mestiere – Ammissibilità di concorso tra le disposizioni – Presunzione “iuris et de iure” del disturbo – Perizia fonometrica – Condanna generica al risarcimento del danno nei confronti delle costituite parti civili – Fattispecie – Art. 659 cod. pen. – Superamento della normale tollerabilità – Art. 844 cod. civ.. – Emissioni o immissioni rumorose – Turbamento della tranquillità pubblica – Bene giuridico protetto dall’art. 659 cod. pen. – Oggetto della tutela penale – Interesse dello Stato alla salvaguardia dell’ordine pubblico – Assenza di perturbamento e di molestia nel corpo sociale – Rilevanza della condotta sanzionata – Rumori eccedenti la normale tollerabilità o potenzialmente idonei a disturbare il riposo o le occupazioni di un numero indeterminato di persone – Violazione delle prescrizioni di legge o dell’autorità – Natura di reato di pericolo – Rilevanza penale della condotta produttiva di rumori – Profilo soggettivo e oggettivo del reato – Mezzi di prova – Potenziale idoneità della condotta a disturbarne un numero indeterminato – Elementi probatori – Convincimento del giudice – RISARCIMENTO DEL DANNO – Tutela dei propri interessi di natura civile risarcitoria – Rifusione delle spese processuali, assistenza e rappresentanza, sostenute dalla parte civile – Imputato condannato al pagamento – Valutazione del giudice.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 17 maggio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Depositato incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi sui terreni della società – Artt. 192, 256, 318-bis e segg. d.lgs. n. 152/2006 – Presupposti per l’applicazione della causa di non punibilità per la particolare tenuità del fatto – Valutazione della condotta dell’imputato successiva alla commissione del reato – Fattispecie – Artt. 131-bis e 133 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 2^, 16 maggio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, 231DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Atti redatti dalla polizia giudiziaria (esecuzione di sequestro) – Abnormità degli atti processuali – Deviazione, strutturale o funzionale, dagli schemi predisposti dal legislatore – Garanzie – Diritto all’impugnazione diretta davanti alla Corte di Cassazione – Mancanza di condizioni di equiparazione – Impugnazione in sede di legittimità anche dei provvedimenti emessi dal P.M. – Soluzione giurisprudenziale – Artt. 321, 322 c.p.p. – 231 – Persona giuridica imputata ex art. 24 d. Lgs. 231/2001 – Richiesta restituzione dei beni e dei valori in sequestro.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 16 maggio 2024, Sentenza n. 19391
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idricoACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Acque reflue provenienti da una clinica specialistica sanitaria – Reflui provenienti dai reparti e relativi laboratori di un presidio ospedaliero – Qualifica di acque reflue industriali – Impiego di sostanze estranee al metabolismo umano ed alle attività domestiche – Definizione di “acque reflue domestiche” e di “acque reflue industriali” – Criterio della provenienza – Discrimine, all’interno delle acque reflue tra quelle “domestiche” e quelle “industriali” – Artt. 74, 101, 137, D.Lgs. n.152/2006 – Omessa indicazione all’indagato delle prescrizioni da parte dell’organo di vigilanza o della polizia giudiziaria – Condizione di procedibilità dell’esercizio dell’azione penale – Limiti della procedura estintiva – Danno o pericolo concreto e attuale alle risorse ambientali, urbanistiche o paesaggistiche – Artt. 318 – bis e ss. T.U.A..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. UNITE, 15 maggio 2024, Sentenza n. 19357
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio – Reato di millantato credito c.d. “corruttivo” e c.d. “semplice” – Reato di traffico di influenze illecite – Differenze – Continuità normativa – Esclusione – Principio di specialità – Estremi del reato di truffa – Elementi costitutivi del reato – Artt. 318 (corruzione per l’esercizio della funzione), 322-bis cod. pen. (c.d. corruzione internazionale) – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, 15 maggio 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Disciplina della tassa rifiuti (TARI, TARES e TARSU) – Struttura autoritativa e non sinallagmatica della prestazione – Indipendenza dal nomen iuris utilizzato dalla normativa – Soggetti tenuti al pagamento – Spese pubbliche afferenti a un servizio indivisibile – Produzione di rifiuti speciali non assimilati – Possessori di locali ed aree scoperte all’interno del territorio comunale – Astrattamente idonei ad ospitare attività antropiche inquinanti – Imballaggi di natura terziaria – Determinazione del tributo – Doppia struttura in parte variabile ed in parte fissa – Art. 1, cc. 649 e 651, legge n. 147/2013 – D.P.R. n.158/1999 – Produttori di rifiuti speciali, tossici o nocivi (tenuti a provvedere a proprie spese) – Esenzione dal tributo TARI-TARSU – Condizioni – Onere della prova – Imballaggi secondari e mancata attivazione della raccolta differenziata – Disapplicazione in parte qua dal giudice tributario – Doppia struttura della Tassa – Codice dell’Ambiente – Nozione di imballaggio – Potestà regolamentare comunale – Limiti – Disciplina degli imballaggi secondari e dei terziari – Ridisciplina normativa senza soluzione di continuità tra art. 264, c. 1, lett. i), d.lgs. T.U.A., e d.lgs. n. 22/1997 (abrogato) – Raccolta differenziata – Nozione di rifiuto – Artt.183, 218, 221 e 226 d.lgs. n. 152/2006 – Direttiva 2004/12/CE – Dir. 94/62/CE.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 14 maggio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Demolizione dell’abuso edilizio – Effetti del patteggiamento sull’art. 31, d.P.R. n. 380/2001 – Natura di sanzione amministrativa a carattere rispristinatorio – Artt. 444, 445, cod. proc. pen. – Demolizione disposta con la sentenza di condanna o ad essa equiparata – Esecuzione nelle forme previste da codice di procedura penale – Natura di provvedimento giurisdizionale privo di contenuto discrezionale applicativo di sanzione amministrativa di tipo ablatorio.