Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Rifiuti
TAR PIEMONTE – 9 maggio 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Inquinamento del suolo, Rifiuti* RIFIUTI – INQUINAMENTO – AMIANTO – Specifica disciplina – Ordinanza di rimozione dell’amianto – Destinatario – Soggetto detentore del bene (nella specie, fallimento).
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 09/05/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Attività non autorizzata di gestione e recupero di rifiuti speciali non pericolosi – Deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi – Deposito temporaneo – Applicazione di disposizioni di favore che derogano ai principi generali – Onere della prova gravante sul produttore dei rifiuti – Art. 256, c.1, lett. a) e c.2, in relazione all’art. 183, c.1 e 230 d.lgs. 3/4/2006, n. 152 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Applicabilità della causa di non punibilità per la particolare tenuità del fatto – Assenza dei presupposti – Art. 131-bis cod. pen. – Principio di proporzionalità – Giurisprudenza.
TRIBUNALE UE Sez.5^ 08/05/2018 Sentenza T-283/15
Autorità: Tribunale UE | Tags: Diritto processuale europeo, Rifiuti, Sicurezza sul lavoroRIFIUTI – REACH – Pericoli e rischi derivanti da prodotti chimici – Valutazione dei fascicoli – Controllo della conformità delle registrazioni – Controllo delle informazioni comunicate ed esito della valutazione dei fascicoli – Dichiarazione di non conformità – Competenza del Tribunale – Ricorso di annullamento – Atto impugnabile – Pregiudizio diretto e individuale – Ricevibilità – Base giuridica – Articoli 41, 42 e 126 del regolamento (CE) n. 1907/2006 – DIRITTO PROCESSUALE EUROPEO – Atti con produzione di effetti giuridici vincolanti – Impugnazione dell’atto – Ricorso di annullamento – Pregiudizio diretto e individuale – Ricevibilità – Criteri di valutazione del contenuto dell’atto impugnato – Giurisprudenza EU.
TAR TOSCANA, Sez. 2^ – 7 maggio 2018, ordinanza n. 621
Autorità: T. A. R. | Tags: RifiutiRIFIUTI – Artt. 2, c. 1, lett. d, n. 1 l.r. Toscana n. 22/2015 e 5, c. 1, lett. e) e p) l.r. Toscana n. 25/1998 – Attribuzione alla Regione delle competenze in materia di controllo e verifica degli interventi di bonifica, delle attività di gestione, intermediazione e commercio rifiuti e dei requisiti per l’applicazione delle procedure semplificate di cui agli artt. 197, 214 e 215 d.lgs. n. 152/2006 – Questione di legittimità costituzionale – Rilevanza e non manifesta infondatezza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 04/05/2018, Sentenza n.19147
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione e smaltimento di rifiuti secondo modalità non consentite – Attività non occasionale – Integrazione del reato di cui all’art. 256, c.1, dlgs n. 152/2006 – Fattispecie: riversamento di liquidi aspirati da fosse settiche nella rete fognaria ovvero direttamente sui terreni agricoli – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Irrogazione del trattamento sanzionatorio e concessione dei benefici di legge – Motivazione – Richiamo alla equità e criterio di sintesi – Art. 133 cod. pen. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 04/05/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Gestione di rifiuti – APPALTI – Produzione di rifiuti derivanti dall’obbligazione contrattuale – Committente e appaltatore – Responsabilità della stazione appaltante – Estensione della responsabilità al committente – Presupposti – Ingerenza nella esecuzione dell’opera o controllo diretto su quest’ultima da parte del committente – Art. 256 dlgs n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Obbligo di impedire l’evento – Posizione di garanzia – Investitura formale o esercizio di fatto delle funzioni – Integrazione dell’art. 40, c.2°, cod. pen. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 04/05/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – Gestione illecita di rifiuti – Esistenza di una articolata organizzazione – Natura di reato istantaneo – Fattispecie: attività di raccolta e trasporto abusiva di rifiuti urbani e speciali prodotti da terzi – Art. 256, c.1, dlgs n. 152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 04/05/2018, Sentenza n.19153
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Raccolta e trasporto di rifiuti esercitate in forma ambulante – Applicabilità della deroga di cui all’art. 266, c.5°, del TUA – Apparecchiature elettriche ed elettroniche – Esclusione – Fattispecie: elettrodomestici e rifiuti ferrosi non pericolosi – Art. 256, d.lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/05/2018, Sentenza n.18891
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Legittimazione processuale, RifiutiRIFIUTI – Violazione di disposizioni e precetti o prescrizioni amministrative – Natura di reato di pericolo – Elemento soggettivo – Inosservanza delle prescrizioni dell’autorizzazione e norma penale in bianco – Artt. 184-ter, 208 e 256, commi 1, lett. a), e 4, d.lgs. n, 152 del 2006 – Ricorso ai sensi dell’art. 606, lett. b), cod. proc. pen. – Norma penale in bianco e pretesa poca chiarezza del precetto – Inescusabilità al di fuori dell’ignoranza inevitabile – Onere della prova – Giurisprudenza – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Interesse dell’imputato a impugnare la sentenza che esclude la punibilità del reato ai sensi dell’art. 131-bis cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/05/2018, Sentenza n.18880
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Agricoltura e zootecnia, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Momento consumativo del reato di abbandono – Componenti oggettive e soggettive – Decorrenza del termine prescrizionale – Compiti e verifiche del giudice del merito – Art. 192, 256 D.Lgs n. 152/2006 – CODICE DELL’AMBIENTE – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Criteri per l’applicazione della disciplina delle acque e non quella dei rifiuti – Liquami provenienti da allevamento delle trote – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Attività di troticoltura – Pratica della fertirrigazione – Deroga alla normativa in materia di trattamento dei rifiuti – Finalità agronomiche – Presupposti – Fattispecie: tracimazione dell’acqua al di fuori delle vasche di sedimentazione con fenomeni di ruscellamento – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Responsabilità omissiva per non avere impedito la verificazione di un evento – Posizione di garanzia – Fattispecie: funzionari del Servizio di Prevenzione dell’Ambiente istituito presso l’ARPA.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^ 02/05/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Rifiuti, Sicurezza sul lavoro* RIFIUTI – Trattamento di rifiuti pericolosi non autorizzato – Responsabilità per il titolare dell’impresa – Falsa attestazione – Determinazione del processo sanzionatorio – Operazioni di trattamento di bombole metalliche contenenti ossigeno – SICUREZZA SUL LAVORO – Infortunio sul lavoro con decesso del lavoratore.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 02/05/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Agricoltura e zootecnia, Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Fertirrigazione del terreno e disciplina in deroga alla normativa sui rifiuti – Presupposti – Effettiva utilizzazione agronomica – Esistenza effettiva di colture in atto sulle aree – Artt. 192 e 256 c.1, lett. a) d.lgs. n. 152/2006 – AGRICOLTURA – Fattispecie: spandimenti autorizzati di acque di vegetazione e di lavaggio olive su terreno incolto – Gestione illecita – Responsabilità per avere tollerato l’altrui invasione – Esonero da responsabilità – Limiti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio abbreviato – Atti formati unilateralmente dalla polizia giudiziaria – Prova dichiarativa – Motivazione – Violazione del principio di autosufficienza – Giurisprudenza – Valutazione della prova e convincimento del giudice – Processo logico.
TAR PUGLIA, Bari – 26 aprile 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Pubblica amministrazione, Rifiuti* RIFIUTI – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Gestore di un impianto pubblico di trattamento dei rifiuti – Diffida al comune tesa ad ottenere la manutenzione della strada su cui transitano i mezzi necessari allo svolgimento dell’attività – Interesse legittimo qualificato – Inconfigurabilità.
TAR LAZIO, Roma, Sez. 1^ – 24 aprile 2018, ordinanza n. 4574
Autorità: T. A. R. | Tags: RifiutiRIFIUTI – D.L. n. 133/2014 e D.P.C.M. 10.08.2016 – Impianti di incenerimento – Qualifica come infrastrutture e insediamenti strategici di preminente interesse nazionale – Qualificazione non parimenti riconosciuta agli impianti di trattamento a fini di riciclo e riuso – Compatibilità con i principi di gerarchia dei rifiuti espressi dagli artt. 4 e 13 della direttiva 2008/98/CE – Rimessione alla Corte di Giustizia UE – VIA, VAS E AIA – D.L. n. 133/2014 e D.P.C.M. 10.08.2016 – Rideterminazione di numero, capacità e localizzazione regionale degli impianti di incenerimento – Fase di predisposizione del piano – Applicazione della disciplina VAS – Mancata previsione – Compatibilità con la Direttiva 2001/42/CE – Rimessione alla Corte di Giustizia UE.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 16/04/2018, Sentenza n.16673
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti, VIA VAS AIAVIA VAS AIA – Autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.) – Inosservanza delle prescrizioni – Casi di depenalizzazione – RIFIUTI – Reati ambientali – Artt. 29 quattorduocies e 256 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Assunzione di nuove prove – Esercizio positivo del potere da parte del giudice – Effetti – Giurisprudenza – Art. 507 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 09/04/2018, Sentenza n.15770
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Discarica – Deposito incontrollato di rifiuti – Sversamento sul terreno del percolato di discarica – Cattiva tenuta del sistema di raccolta e smaltimento del percolato – Integrazione del reato di cui all’art. 256, c.2, lett. a), d.lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – Applicazione della disciplina in materia di rifiuti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 09/04/2018, Sentenza n.15771
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Gestione illecita di rifiuti – Attività raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei rifiuti – Operazioni collegate o di controllo – Fattispecie: Partecipazione come commerciante o intermediario – Nozione di deposito temporaneo di rifiuti – Presupposti e requisiti per la qualifica di: deposito preliminare, messa in riserva, discarica abusiva e abbandono – Art. 183, c.1, lett. m), d.lgs. n.152/2006 – Attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti – Assenza dell’autorizzazione o iscrizione o comunicazione prescritte dalla normativa vigente – Concorso integrato e non alternato – Art. 6, c.1, lett. d), d.l. n.172/2008 – Giurisprudenza Rifiuti.
TAR CAMPANIA, Napoli – 9 aprile 2018
Autorità: T. A. R. | Tags: Rifiuti* RIFIUTI – Impianti di trattamento e recupero di rifiuti – Localizzazione in zona agricola – Compatibilità – Verifica in concreto.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^ 05/04/2018, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Reato di abbandono incontrollato di rifiuti – Intenzione dell’autore della condotta – Irrilevanza – Deposito temporaneo – Condizioni – Luogo di produzione – Separazione per categoria – Artt. 183 e 256 d.lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Applicazione delle circostanze attenuanti generiche – Diritto dell’imputato – Esclusione – Stato di incensuratezza dell’imputato – Insufficiente – Declaratoria di inammissibilità del ricorso – Effetti conseguenziali.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^ 05/04/2018, Ordinanza n.15025
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto urbanistico - edilizia, RifiutiDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Manufatto destinato a stalla – Natura precaria – Elementi – Obiettive esigenze contingenti e temporanee – Limiti alla sottrazione del permesso di costruire – Artt. 6, 44, lett. b e c, d.P.R. n. 380/2001 – RIFIUTI – Abbando o deposito di rifiuti – Qualifica soggettiva dell’autore della condotta (titolari di impresa o responsabili di enti) – Specifica attività di impresa Artt. 255 e 256 d.lgs. n.152 del 2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 04/04/2018, Sentenza n.14808
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Rimozione dell’autovettura abbandonata in area privata e smaltimento in un centro autorizzato – Inottemperanza a ordinanza del sindaco – Artt. 192 e 255 D. Lgs n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 04/04/2018, Sentenza n.14806
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Rottami ferrosi – Applicazione e deroga della disciplina dei rifiuti – Regolamento n.333/2011/UE – Artt. 184 bis e 256 D. Lgs. n. 152/2006 – Gestione dei rifiuti in assenza del prescritto titolo abilitativo – Attività di raccolta e trasporto in forma ambulante dei rifiuti prodotti da terzi – Deroga ex art. 266, c.5 d.lgs. n.152/2006 – Condizioni – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Speciale tenuità ex art. 131 bis cod. pen. – Reato continuato – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 23/03/2018, Sentenza n.13729
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Terra e rocce da scavo – Area di stoccaggio di rifiuti – Omesso controllo delle autorizzazioni – Responsabilità del rappresentante legale per colpa – Attribuzione di un fatto altrui (dipendenti) – Assenza di delega di funzioni idonea a scriminare – Fattispecie: Attività di raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi in assenza di apposita autorizzazione – Art. 256 d. lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 23/03/2018, Sentenza n.13733
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Trasporto e abbandono di rifiuti – Confisca del mezzo sottoposto a sequestro preventivo – Albo gestori ambientali – Effetti della sopravvenuta iscrizione – Artt. 192, 208, 209, 256 e 259 d. lgs 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 23/03/2018, Sentenza n.13734
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: RifiutiRIFIUTI – Discarica abusiva o irregolare – Fase post operativa – Permanenza del reato – Casi di cessazione della permanenza – Rilascio dell’autorizzazione amministrativa – Rimozione dei rifiuti – Bonifica dell’area – Sequestro – Pronuncia della sentenza di primo grado – Art. 256 d. lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – Fattispecie: attività di autodemolitore.