CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 13/02/2018, Sentenza n.6940
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Costruzione abusiva – Condanna non definitiva per reato urbanistico – Sequestro immobile abusivo e restituzione – Esigenze cautelari e richiesta di revoca – Aggravio del carico urbanistico – Art. 323 cod. proc. pen. – Art. 44 lett c) d.P.R. n. 380/2001 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Art. 181 comma 1-bis d.lvo n. 42/2004 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Abusivismo edilizio – Sentenza di condanna non definitiva – Bene sequestrato – Permanenza o meno delle esigenze cautelari – Confisca dei beni sequestrati – Restituzione del bene sottoposto a sequestro – Presupposti giuridici – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti* RIFIUTI – Spedizioni transfrontaliere di rifiuti – Stati non OCSE – Accordi bilaterali – Principi di trasparenza, tracciabilità e salubrità delle operazioni – Reg. n. 1013/2006/CE – Codice Ambiente – Artt. 194 e 259 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – Fattispecie: esportazioni di rifiuti nella Repubblica Popolare cinese – Normativa italiana in materia di spedizioni transfrontaliere di rifiuti – Regole comunitari, accordi bilaterali e disciplina applicabile.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6735
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Attività ambulante – Raccolta e trasporto dei rifiuti non pericolosi prodotti da terzi – Deroga prevista dall’art. 266, c.5° d.lgs. n.152/2006 – Duplice condizione – Reato di gestione non autorizzata dei rifiuti – Configurabilità – Elementi – Art. 256, comma 1, d.lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6739
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Trasporto rifiuti in condizioni di sicurezza per l’ambiente – Verifica dell’idoneità dei mezzi – Semirimorchi e rimorchi – Iscrizione all’Albo gestori ambientali – Necessità – Impiego di un mezzo di trasporto diverso da quello comunicato in sede di iscrizione – Attività di gestione di rifiuti in «carenza dei requisiti e delle condizioni richiesti per le iscrizioni o comunicazioni – Art. 256, c.4, d.lgs. n.152/2006 – Abbandonato o depositato rifiuti in modo incontrollato – Comproprietario di un terreno – Configurabile in forma omissiva del reato – Esclusione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6738
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Parcheggi pertinenziali sotto il piano di campagna naturale – Quota-parte di parcheggi obbligatori – Volumi realizzabili – Calcolo del volume massimo edificabile – Legge c.d. Tognoli – Parcheggi coperti (non interrati) – Edilizia in zone sismiche – Pericolo la pubblica incolumità e normativa antisismica – Variazione delle dimensioni dei pilastri di sostegno di un manufatto – Reati di pericolo – Rilascio postumo del parere favorevole da parte dell’Ufficio del Genio Civile – Ininfluenza – Artt. 12, 17, 22, 32, 44, 93, 94 e 95 d.P.R. 380/2001 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reato urbanistico di abuso d’ufficio in concorso – Attività edificatoria realizzata sulla base di titoli illeciti o macroscopicamente illegittimi – Responsabilità del titolare del permesso, progettista e responsabile dell’ufficio tecnico comunale – Art. 323 c.p. abuso d’ufficio giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio abbreviato – Giudice di appello – Disposizione d’ufficio dei mezzi di prova (documentali e non) – Poteri suppletivi di iniziativa probatoria – Obbligo di motivazione – Mancata ammissione di una prova – Prove a discarico che abbiano carattere di decisività – Perizia e consulenza tecnica di parte – Limiti di ammissibilità – Artt. 495, c.2 e 606, c.1, lett. d), cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6727
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Legittimazione processuale, RifiutiDANNO AMBIENTALE – Processi per reati ambientali – Risarcimento del danno ambientale di natura pubblica – Stato in via esclusiva (e per esso al Ministero dell’Ambiente) – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Legittimazione al risarcimento e esercizio dell’azione civile in sede penale – Tutti gli altri soggetti, singoli o associati, ivi comprese le Regioni e le Provincie e agli enti pubblici territoriali minori – Art. 318 d.lgs n. 152/2006 – RIFIUTI – Reato di deposito incontrollato di rifiuti – Attività di stoccaggio di materiali- Presenza in parte di rifiuti – Prevalenza – Nozione deposito controllato o temporaneo – Gestione illecita dei rifiuti – Luogo di produzione funzionalmente collegato all’impresa produttrice – Adempimenti in tema di registri di carico e scarico e del divieto di miscelazione – Differenza tra deposito preliminare, messa in riserva, deposito incontrollato o abbandono e discarica abusiva Artt. 183, 256 d.lgs n. 152/2006 – Giurisprudenza – INQUINAMENTO ACUSTICO – Getto pericoloso di cose – Art. 674 cod.pen. – Fattispecie: Attività di vivaista e bruciamento di rifiuti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di legittimità – Profili del giudizio rimessi alla esclusiva competenza del giudice di merito.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6729
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Nozione di rifiuto e qualificazione in sottoprodotto – Esclusione della natura di rifiuto – Applicazione di un regime giuridico più favorevole – Onere della prova – Fattispecie: "deposito temporaneo" e "sottoprodotto" – Artt. 183, 184-bis e 256 d.lgs n.152/2006 – Art. 6 L. n. 210/2008 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6726
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Aree protette, Beni culturali ed ambientali, Danno ambientale, Diritto venatorio e della pescaAREE PROTETTE – Aree marine protette – Pesca in area marina protetta – PESCA – Attività vietate – Elencazione tassativa – Esclusione – Fondamento giuridico – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Potenziale nocumento al bene giuridico protetto – Tutela – DANNO AMBIENTALE – Soglia di punibilità a condotte prodromiche al danno ambientale – Atteggiamento colposo – Art. 19, c.3, lett. a), L. n. 394/1991.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^ 09/02/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Rifiuti, VIA VAS AIA* RIFIUTI – Assegnazione di un CER – Codice c.d. "a specchio" – Obblighi del produttore/detentore – Presenza di sostanze pericolose e superamento delle soglie di concentrazione – Violazione – Accertamento – Principio di precauzione – Gestione dei rifiuti – Voci a specchio – VIA – Violazione delle prescrizioni dell’autorizzazione integrata ambientale – Art. 29 quattuordecies co. 3 lett. b) e co. 4, in relazione all’art. 29 sexies del d. lgs. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Misure cautelari reali – Impugnazione – C.d. "effetto devolutivo" del riesame – Requisiti della concretezza e attualità – Ricorso per cassazione contro ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 07/02/2018, Sentenza n.5763
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Inquinamento del suoloINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Sversamento di acque maleodoranti – Pericolo per la salute – Reato di cui all’art. 674 cod. pen. – Giurisprudenza – Getto pericoloso di cose – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – INQUINAMENTO DEL SUOLO – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sistema di depurazione delle acque – Negligente opera di manutenzione – Controllo degli impianti – Disservizio della pompa di sollevamento dell’acqua – Estremi del caso fortuito – Esclusione – Negligente manutenzione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6742
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto del lavoro, 231DIRITTO DEL LAVORO – 231 – Responsabilità dipendente da reato degli enti e persone giuridiche – Sequestro preventivo dell’azienda – Confisca per equivalente – Custode amministratore giudiziario – Nomina dell’amministratore giudiziario – Art. 321 cpp – Artt.15, 19, 25 undecies, 47,52 e 53 d.lgs 231/01.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 02/02/2018, Sentenza n. 5075
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Agricoltura e zootecnia, Danno ambientale, Diritto dell'energia, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, RifiutiDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Sito di Interesse nazionale – Edilizia su aree ubicate all’interno del perimetro (SIN) – Divieto di frazionamento degli impianti fotovoltaici – Effetti di una falsa attestazione – Vizio ab origine – DIRITTO DELL’ENERGIA – Realizzazione e autorizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili – Procedura autorizzatoria semplificata – Limiti – AGRICOLTURA – Impianti fotovoltaici in ambito agricolo – Moduli collocati a terra in aree agricole – Esclusione all’accesso agli incentivi statali – Artt. 12, 22, 23, 31 e 44 d.P.R. n. 380/01 – Interventi realizzabili alternativamente con denunzia di inizio attività ovvero con permesso di costruire – Assenza della denunzia o la totale difformità delle opere eseguite rispetto alla d.i.a. – Reato previsto dall’art. 44, comma primo, lett. b) d.P.R. n.380/01 – Integrazione – Rilevanza della consistenza concreta dell’intervento – Opere edilizie – Permesso di costruire – Interventi eseguiti in totale difformità – Differenza tra interventi in "totale" o "parziale" difformità – Giurisprudenza – RIFIUTI – Siti di interesse nazionale (SIN) – Interventi di caratterizzazione o bonifica – Edificabilità delle aree ricomprese nel SIN – Subordine alla completa bonifica dei suoli – Giurisprudenza amministrativa – Artt. 242 e 252 d.lgs. n.152/06 – Bonifica di siti di interesse nazionale (SIN) – Caratteristiche del sito, quantità e pericolosità degli inquinanti – Rischio sanitario ed ecologico – Procedura perimetrazione e bonifica del sito – RISARCIMENTO DANNO – Condanna generica al risarcimento dei danni in favore della parte civile – Accertamento relativo all’esistenza di un danno risarcibile – Fatto potenzialmente produttivo di conseguenze dannose – Esclusione dell’esistenza stessa di un danno eziologicamente connesso con il fatto illecito – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Pronuncia assolutoria – Reato dichiarato estinto per amnistia o per prescrizione – Presenza della parte civile e statuizioni civili – Valutazione del giudice – Risarcimento dei danni cagionati cagionati ambito di operatività degli artt. 129 e 578 cod. proc. pen. – Motivazione del provvedimento mediante la tecnica del cd. "copia e incolla" o motivazione per relationem – Motivazione meramente apparente – Diritto alla traduzione degli atti – Conoscenza da parte dell’imputato della lingua italiana – Valutazione di merito non censurabile in sede di legittimità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 02/02/2018, Sentenza n.5072
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto venatorio e della pescaDIRITTO VENATORIO – CACCIA – Uccellagione – Natura di reato di pericolo a consumazione anticipata – Configurabilità – Distinzione tra caccia in senso stretto e uccellagione – Art. 30, L. 157/1992 – Integrazione del reato esercizio di uccellagione – Distinzione fra caccia con mezzi vietati ed uccellagione – Sistemi di cattura con potenzialità offensiva indeterminata – Pericolo di un depauperamento della fauna – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 31/01/2018, Sentenza n. 4567
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela dei beni culturali e ambientali – Reato di cui all’art. 181, d.lgs. n.42/2004 – Offensività della condotta – Reato paesaggistico – Natura di pericolo formale ed astratto – Irrilevanza condizioni dell’area – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Autorizzazione e controllo – Configurabilità del reato paesaggistico – Luoghi già urbanizzati o compromessi – Irrilevanza condizioni dell’area – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Attività edilizia in zona sismica – Opere edilizie con strutture in legno – Opere precarie – Applicabilità della disciplina per le costruzioni in zona sismica – Giurisprudenza – Artt. 44, 93, 94 e 95, d.P.R.n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 31/01/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Realizzazione e gestione di una discarica non autorizzata o abusiva – Configurabilità del reato di discarica abusiva – Differenza tra: rifiuti abbandonati, accumulo di rifiuti e discarica abusiva – Art.6 lett. lett. e) L n.210/2008 – Art. 256, c.2, d.lgs n.152/2006 – Nozione di deposito controllato o temporaneo – Differenza tra: deposito controllato o temporaneo, deposito preliminare, messa in riserva e deposito incontrollato o abbandono – Sanzioni penali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Effetti della morte dell’imputato prima dell’irrevocabilità della sentenza – Cessazione sia del rapporto processuale in sede penale che del rapporto processuale civile inserito nel processo penale – Estinzione del reato – Ricorso per cassazione – Motivi che riproducono le medesime ragioni già discusse e ritenute infondate dal giudice del gravame – Inammissibilità e prescrizione – Motivazione integrata della pronuncia di primo grado e appello – Risultato organico ed inscindibile – Giurisprudenza – Travisamento della prova – Configurabilità – Limiti del sindacato di legittimità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 31/01/2018, Sentenza n.4562
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Legittimazione processuale, Maltrattamento animali, Pubblica amministrazioneMALTRATTAMENTO ANIMALI – Reati commessi ai danni di animali – Soppressione "senza necessità" di decine e decine di animali – Eutanasia ufficiale in assenza di patologie fisiche negli animali soppressi – DANNO AMBIENTALE – Costituzione di parte civile di un’associazione – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Diritto soggettivo – Legittimazione processuale – Risarcimento dei danni derivati dalle violazioni della legge penale – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reato di abusivo esercizio di una professione – Presupposti e configurabilità – Natura istantanea del reato e solo eventualmente abituale – Art. 348 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.4199
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti – Assenza dei prescritti titoli abilitativi – Albo Nazionale dei Gestori Ambientali – Artt. 208, 209, 210, 211, 212, 214, 215 e 216 256 d. lgs n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.4181
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Produzione dei rifiuti e deposito temporaneo – Collegamento funzionale tra aree diverse – Condizioni – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Oneri e controlli dei competenti uffici comunali – APPALTI – Contratto di appalto – Allontanamento dei rifiuti dal cantiere edile – Vincolo di asservimento funzionale al cantiere di altre aree – Assenza di autorizzazioni – Giurisprudenza – Accumulo di quantità consistente di materiali vari – Deposito temporaneo o controllato – Esclusione – Art.6, c.1 lett.b) L. 210/2008 – Configurabilità – Reati ambientali – Raggruppamento di rifiuti – Sussistenza delle condizioni fissate dall’art. 183 del D. Lgs. n.152/2006 – Onere della prova – Regolamento 850/2004/CE – Condizioni – Luogo di produzione dei rifiuti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.4189
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Trasporto e abbandono sul suolo di rifiuti speciali non pericolosi – Trasporto di rifiuti senza autorizzazione – Natura di reato istantaneo – Consapevolezza dell’illiceità del fatto – Art. 256, c.1°, D.Lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.4200
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Distinzione tra sottoprodotto e rifiuto – Gli sfabbricidi provenienti da demolizione devono sempre essere considerati rifiuti – Artt.184, 184-bis, D.Lgs. n.152/2006 – Trasporto illecito di rifiuti – Confisca obbligatoria del mezzo – Sopravvenuta iscrizione all’Albo gestori ambientali – Ininfluenza – Natura costitutiva del fatto – Data di consumazione del reato – Illegittima pregressa utilizzazione – Giurisprudenza – Artt. 259, 256, c.1°, D.Lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concessione delle attenuanti generiche – Presupposti per la concessione – Conversione della impugnazione ex art.568, c.5, cod.proc.pen. – Principio di conservazione degli atti – Automatico trasferimento del procedimento dinanzi al giudice competente – Particolare tenuità del fatto – Applicabilità dell’art. 131-bis cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti* RIFIUTI – Attività abusiva di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi – Configurabilità della raccolta – Elementi necessari – Assoluta occasionalità della condotta – Fattispecie: raccolta di materiale ferroso, componenti elettrici, parti meccaniche di auto e tubazioni in assenza di autorizzazioni – Art. 256, lett. a) d.lgs 152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 29/01/2018, Sentenza n. 4139
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – L’ampliamento di un fabbricato preesistente non può essere considerato pertinenza – Mancanza di autonomia rispetto all’edificio medesimo – Giurisprudenza – Artt. 3, 10 e 44, lett. e) d.P.R. 380/01 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Artt. 134, 136 e 181 d.lgs. 42/2004 – Esecutore dei lavori edilizi – Obbligo di preventiva verifica dell’esistenza del titolo abilitativo – Responsabilità, a titolo di dolo, nel reato urbanistico – Reato proprio nel reato paesaggistico – Sanziona chiunque trasgredisca le disposizioni poste a tutela dei vincoli – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reati edilizi – Incertezza assoluta sulla data di commissione del reato – Inizio del termine di prescrizione – Applicazione del principio del favor rei – Motivazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 29/01/2018, Sentenza n. 4140
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Varianti in senso proprio e varianti essenziali – Titoli abilitativi – Interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali – Accertamento di conformità – Vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia – Artt. 27, 31, 36, 44 d.P.R. 380 1 – Sanatoria condizionata – Esclusione – Requisito della conformità alla disciplina urbanistica ed edilizia – Necessità – Attività vincolata della P.A. – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Abuso di ufficio – Rilascio di un titolo abilitativo edilizio – Configurabilità del reato di abuso di ufficio – Art. 323 cod. pen. – Concorso del privato nel delitto di abuso d’ufficio – Collusione tra il privato ed il pubblico ufficiale – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^ 26/01/2018, Sentenza n.3873
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Maltrattamento animaliANIMALI – Aggressioni a terzi – Reato di lesioni colpose – Obbligo del proprietario di controllare e custodire l’animale – RISARCIMENTO DANNI – Posizione di "vigilanza" – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Dichiarazioni della persona offesa – Possono essere legittimamente poste da sole a conferma della penale responsabilità dell’imputato previa verifica – Inapplicabilità dell’art.192, c.3, c.p.p.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 25/01/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTI ANIMALI – Delitti di uccisione e maltrattamento di animali ex artt. 544-bis e 544-ter cod. pen. – Configurabilità – Identificazione dell’animale – Necessità – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/01/2018, Sentenza n.3299
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Natura dei materiali da classificare o meno rifiuti – Valutazione oggettiva – Cessione a titolo oneroso – Non esclude la natura di rifiuto – Artt. 183 e 256 d.lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^ 24/01/2018, Sentenza n.3290
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTO ANIMALI – Maltrattamento di cani attraverso collari c.d. "antiabbaio" – Invio di scosse o altri impulsi elettrici al cane – Incompatibilità naturale e produttiva di sofferenza – Giurisprudenza artt. 544 ter c.p.e 727, c.p. – Reato di abbandono di animali – Elemento oggettivo di cui all’art. 727 c.p. – Condotte che incidono sulla sensibilità psico-fisica dell’animale – Nozione di abbandono – Trascuratezza, disinteresse o mancanza di attenzione – Comportamenti colposi improntati ad indifferenza od inerzia – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di legittimità – Controllo sulla motivazione – Rilettura degli elementi di fatto – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 22/01/2018, Sentenza n.2401
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Reato di gestione non autorizzata di rifiuti – Svolgimento di attività di gestione in forma semplificata – Condizioni prescritte all’atto della richiesta iniziale o nella richiesta di rinnovo – Difformità dal titolo o dalle condizioni – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Attività ad un controllo – Artt. 184-ter, 186, 214, 216 e 256 T.U.A. – Terre e rocce da scavo e materiali di risulta da demolizione – Distinzione – Applicabilità del regime in deroga – Effettiva destinazione finale alla produzione – Configurabilità del reato di discarica abusiva – Test di cessione sui rifiuti non spetta all’acquirente ma ai produttori di rifiuti – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Realizzazione del terrapieno di rilevanti dimensioni – Permesso di costruire – Necessità – Reato di costruzione edilizia abusiva artt. 10 e 44 d.p.r. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Illogicità della motivazione – C.d. metodo spannometrico (o approssimativo, impreciso) – Spiegazione logiche ed adeguate delle ragioni del convincimento.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 19/01/2018, Sentenza n.2290
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività abusiva di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi prodotti da terzi (rottami ferrosi) – Occasionale attività di trasporto – Obblighi di comunicazione, autorizzazione o iscrizione – Inadempimento – Natura di reato istantaneo – Iscrizione nell’Albo nazionale gestori ambientali – Necessità – Artt. 212, 256, 258 e 260 d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Impugnazioni – Verificare dell’oggettiva impugnabilità del provvedimento – Trasmissione al giudice competente – Art. 568, comma 5, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 19/01/2018, Sentenza n.2280
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Abusivismo edilizio – Scriminante dello stato di necessità ai reati urbanistici – Esclusione – artt. 44, lett. C),83, 93, 94, 95 d.P.R. 380 1 e 181 comma 1 d.lgs. 422004 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati urbanistici – Tutela del paesaggio e dell’ambiente – Destinazione del suolo – Condizioni economiche disagiate – Ininfluenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Principio del "favor rei" – Decorrenza del termine di prescrizione – Fattispecie: accertamento opere abusive – Diniego attenuanti generiche – Valutazione degli elementi, favorevoli o sfavorevoli – Personalità dell’imputato e la presenza di precedenti penali specifici – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 19/01/2018, Sentenza n.2284
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Ecodelitti – Confisca del prodotto o il profitto del reato – Obbligo della c.d. confisca per equivalente – Delitto di cui all’art. 260 d.lgs. n.152 6 dopo le modifiche apportate dalla legge n. 682015 e art.240, 1° c. cod. pen. Fattispecie: operazione meramente cartolare (denominata "giro bolla") – Formulari di Identificazione del Rifiuto (F.I.R.) – Sostituizione con falsi documenti di trasporto Condanna e confisca di 15 automezzi e rimorchi – Organizzazione di traffico di rifiuti – Presupposti giuridici – Reato abituale – Perfezionamento del reato di cui all’art. 260 c.1, d.lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – Confisca dei mezzi di trasporto obbligatoria – Trasporto illecito di rifiuti – Trasporto di rifiuti senza formulario o con formulario con dati incompleti od inesatti – Uso di certificato falso – Attività di intermediazione o commercio – Artt. 193, 256, 258, 259 e 260 d.lgs. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 19/01/2018, Sentenza n.2291
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere edilizie realizzate senza permesso di costruire e su un preesistente immobile abusivo – Prescrizione dei reati – Onere della prova – Giurisprudenza – Art. 44, comma 1, lett. b), d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 1^ 19/01/2018, Sentenza n.2209
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Inquinamento del suoloINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Ecodelitti – Caratteristiche del disastro ambientale – Centrale termoelettrica di Porto Tolle – Emissioni nocive connesse al ciclo di produzione – Inquinamento ambientale – Emissioni inquinanti – Concretizzazione del disastro – Situazione di pericolo per la pubblica incolumità – Valutazione dell’incremento epidemiologico dei ricoveri ospedalieri – Artt. 434, 437 cod. pen. – Perfezione del reato di disastro e sua consumazione – Elementi della fattispecie – Decorso del termine della prescrizione – Reati a consumazione protratta per definizione normativa – Reati permanenti – Calcolo dei termini di prescrizione – DANNO AMBIENTALE – Reati a effetti permanenti – Decorrenza del termine di prescrizione – Successive lesioni riconducibili al disastro – Esclusione – Nozione unitaria di "disastro" – Elementi – Proiezione offensiva e dimensionale – Nozione di evento – Reato aggravato dall’evento – Appello – Declaratoria di estinzione del reato per prescrizione – Revoca delle statuizioni civili – Condanna dell’imputato al risarcimento dei danni – Illegittimità – Effetti sulla responsabilità civile – Reato di cui all’art. 434, 1°c., cod. pen. – Giurisprudenza – ECODELITTI – Realizzazione dell’evento disastroso – Finalità originaria dell’agente – Aggravante – SICUREZZA SUL LAVORO – Reato omissivo improprio – Titolarità di una posizione di garanzia – Automatico addebito di responsabilità colposa a carico del garante – Principio di colpevolezza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reato di disastro ambientale innominato – Caratteristiche – Pericolo per la pubblica incolumità – Appello del P.M. contro la sentenza di assoluzione emessa all’esito del dibattimento – Ricorso per cassazione del P.M. – Nozione di interesse ad impugnare – Prospettiva utilitaristica – Concretezza e attualità dell’interesse.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 19/01/2018, Sentenza n.2288
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Zona sottoposta a tutela paesaggistica – Rilevanza penale dei volumi tecnici – Impatto a livello di paesaggio – Artt. 146 e 181 d.lgs. 42/2004 – Autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata – D.P.R. 13/02/2017, n. 31 – Realizzazione di tettoie, porticati, chioschi da giardino di natura permanente e manufatti consimili aperti su più lati, aventi una superficie non superiore a 30 mq – Effetti della declaratoria d’illegittimità costituzionale parziale – Art. 181 c.1-bis d.lgs. n.42/2004 – Sentenza Corte Cost.. 23/3/2016, n. 56 – Intervento abusivo su beni vincolati paesaggisticamente – Limiti volumetrici – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Carico urbanistico – Reati di cui all’art. 44, c.1, d.P.R. n.380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/01/2018, Sentenza n.1955
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Immobili e le aree sottoposti a tutela ai sensi dell’art. 134, d.lgs. n. 42/2004 – Esclusione dai beni paesaggistici – Punibilità ai sensi dell’art. 44, lett. e), d.P.R. n. 380/2001 – Codice dei beni culturali e del paesaggio – Individuazione dei beni paesaggistici e compilazione dei piani urbanistici territoriali – Funzione della pianificazione specifiche misure di salvaguardia e di utilizzazione – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Beni paesaggistici ex art. 134, d.lgs. n. 42/2004 – Esecuzione di lavori in mancanza del titolo – Esclusione del reato di cui all’art. 181, d.lgs. n. 42/04 – Mancanza dell’oggetto materiale della condotta (bene paesaggistico) – PUTT – Rilevanza penale ed amministrativa degli interventi edilizi – Artt. 3, 6, 22, 32, 36, 44, lett. c), d.P.R. n. 380/2001 – Artt.134, 136, 142, 143, 146, 147, 156, 181, comma 1, d.lgs. n. 42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/01/2018, Sentenza n.2001
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Immobile abusivo sito in zona paesaggisticamente vincolata – Sequestro preventivo – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Presupposto del "periculum in mora" – Verifica della compatibilità dell’uso con gli interessi tutelati dal vincolo – Situazione preesistente alla realizzazione dell’opera – Artt. 44, lett. C) d.P.R. 380/01 e 181 d.lgs. 42/2004 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Impugnazione di misure cautelari reali – Accertamento del fatto – Necessità – Emissione del provvedimento di sequestro – Art. 325, comma primo cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/01/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Veicoli fuori uso – Smaltimento di rifiuti speciali pericolosi – Utilizzo di automezzi non autorizzati – Omissione/Falsificazione dei formulari per il trasporto rifiuti – Imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi – Tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) – Adesione volontaria – Disciplina applicabile – D.Lgs. 3/12/2010, n. 205 – Irretroattività degli effetti penali sfavorevoli – Abolitio criminis – Principio del favor rei – Artt. 193, 212, 256, 258 e 260 d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Causa di estinzione del reato – Rilievo di vizi di motivazione – Esclusione – Declaratoria della causa estintiva – Obbligo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/01/2018, Sentenza n.1992
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Associazioni e comitati, Danno ambientale, Legittimazione processualeASSOCIAZIONI E COMITATI – Reati ambientali – Associazioni ambientaliste – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Costituzione parti civili iure proprio – DANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno patrimoniale e morale – RIFIUTI – Sversamento non autorizzato di materiale organico stannico – Analisi dei sedimenti marini – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Estinzione per prescrizione del reato – Decisione su gli interessi civili – Artt. 109, 256 e 260 d.lvo n.152/2006 – Reato di getto pericoloso di cose – Art. 674 cod. pen. – D.M. 173/2016 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 2^ 17/01/2018, Sentenza n.1025
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Inquinamento acusticoRUMORE – INQUINAMENTO ACUSTICO – Immissioni rumorose prodotte in orario notturno in zona residenziale – DANNO AMBIENTALE – Prova della violazione dei limiti legali assoluti e differenziali – Necessità – Onere della prova del danno – Inattendibilità delle conclusioni del ctu – DM 1.3.2001 e 14.11.1997 – Art. 844 cc – Art. 32 cost..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/01/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Rifiuti* ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Prelievi di campioni finalizzati all’espletamento di analisi e diritti della difesa – Distinzione tra prelievo: di polizia giudiziaria ed amministrativo – Campioni di acque di scarico di rapida deteriorabilità – Giurisprudenza – Atti tipicamente amministrativi e non atti giudiziari – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – piena rilevanza probatoria nell’ambito del processo penale – Artt. 220 e 223 disp. att. cod. proc. pen. – Art. 137 d.lgs. n.152/2006 – RIFIUTI – Deposito incontrollato di rifiuti – Accumulo di una quantità consistente di materiali vari – Configurabilità – Reati ambientali – Raggruppamento di rifiuti – Condizioni indefettibili – Deposito controllato o temporaneo – Onere della prova – Produttore dei rifiuti – Artt. 183 e 256 d.lgs. n.152/2006.