CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/07/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Pubblica amministrazioneINQUINAMENTO ATMOSFERICO – ARIA – Arsenale militare – Opere destinate alla difesa nazionale – Immissione in atmosfera senza autorizzazione – Limiti e applicabilità delle norme in tema di tutela dall’inquinamento atmosferico – Manutenzione di navi non militari – Deroghe – Esclusione – D. Lgs. n. 183/2017 – Artt. 272, c.5, 279, TUA e artt. 233 e 361, d. Igs. n. 66/2010 – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarico di acque reflue industriali senza autorizzazione – Contaminazione dell’ambiente marino – Inquinamento ambientale – Operazioni di “pulizia” di scafi – Artt. 109, 124, 133, 137, d. Igs. n. 152/2006 – Forme di scarico dei reflui – Stoccaggio di rifiuti allo stato liquido in ambienti chiusi – Bacino di carenaggio – Conferimento a terzi autorizzati allo smaltimento – Prelievi/campionamenti di acque, fanghi e sedimenti marini, al fine di verificarne le caratteristiche – Contaminazione marina – Accertamenti tecnici irripetibili – Metodiche di campionamento impiegate (campionamento istantaneo) – Esclusione di nullità o inutilizzabilità del relativo verbale – Garanzia della corretta rappresentatività dello scarico – Immersione in mare di materiale – Presupposti – Tipologia di materiale e natura dell’intervento – Applicazione e limiti dell’art. 109, d.lgs. n. 152/2006 (cd. codice dell’ambiente) – Fattispecie: “scarico” di rifiuti liquidi derivanti da attività di manutenzione delle navi – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Disciplina speciale finalizzata ad assicurare la sicurezza esterna e interna dello Stato – Soggetto che realizzi l’opera, Ministero della Difesa o altra amministrazione – Disciplina derogatoria – Criterio soggettivo e specifiche caratteristiche oggettive-teleologiche – Prestazione di servizi a soggetti privati – Esenzione dal rispetto della normativa in materia ambientale – Esclusione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Denuncia anonima – Verifica della fondatezza – Estremi utili per l’individuazione di una “notitia criminis” – Iniziativa del PM e della PG – Poteri di indagine del PM – Utilizzabilità di strumenti invasivi quali perquisizioni, sequestri ed intercettazioni – Esclusione – Giurisprudenza – Acquisizione di documenti spontaneamente esibiti dai soggetti presenti e osservazione descrittivi e rilievi fotografici – Assistenza del difensore – Esclusione – Indagini preliminari – P.M. delega accertamento tecnico alla polizia giudiziaria anziché nomina di un consulente tecnico – Rispetto delle garanzie previste a tutela dell’indagato – Ricorso per cassazione – Riesame delle misure cautelari reali – Nozione di “violazione di legge” – Error in procedendo – Esame diretto degli atti processuali – Sequestro preventivo – Fumus del reato.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 18/07/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Animali, maltrattamento, custodia, danni...ANIMALI – Aggressioni a terzi all’interno di un’area per cani in un parco pubblico – Obbligo di custodia e vigilanza – Lesioni colpose e posizione di garanzia assunta dal detentore di un cane – Responsabilità del proprietario per le lesioni arrecate a terzi – Ordin. Min. della Salute del 3/3/2009 e del 6/8/2013 – Presupposti – Nesso eziologico che fonda la responsabilità colposa penale – Obblighi di custodia dall’art. 672 cod. pen. – Lesioni colpose – Responsabilità del proprietario o detentore (materiale e di fatto) – Rapporto di proprietà in senso civilistico – Esclusione – Posizione di garanzia – Valutazione della pericolosità degli animali – Accertamento in concreto di volta in volta – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 5^, 18/07/2019, Sentenza n.19334
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto dell'energia, Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Determinazione del valore di un parco eolico ai fini ICI – Diritti e garanzie del contribuente sottoposto a verifiche fiscali – Contraddittorio endoprocedimentale – Sanzioni amministrative per violazioni di norme tributarie – Incertezza normativa oggettiva – Fattispecie: ICl degli impianti produttivi da fonti rinnovabili – Individuazione delle singole componenti impiantistiche fiscalmente rilevanti – GIURISPRUDENZA – ICl metodo di determinazione della base imponibile – Iscrizioni contabili – Fabbricati classificabili nel gruppo catastale D, non iscritti in catasto -Attribuzione di rendita – Conguaglio in dare o in avere – Istanza di accatastamento ed attribuzione di rendita – Efficacia retroattiva – DIRITTO DELL’ENERGIA – Valore ai fini tributari di un parco eolico – Applicazione al parco eolico del coefficiente di rivalutazione – Deprezzamento per obsolescenza materiale e tecnologica.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/07/2019, Sentenza n.31617
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Recinzione di un fondo rustico con opere edilizie permanenti – Materiale tipicamente edilizio – Interventi di nuova costruzione – Permesso di costruire – Necessità – Verifica caso per caso – Art. 44 lett. b) d.P.R. D.P.R. n. 380/2001- L.R.Sicilia art. 3 n. 16/2016 – Regione Sicilia – Recinzione di fondi rustici – Potestà legislativa regionale esclusiva in materia urbanistica – Interpretazione legislativa – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/07/2019, Sentenza n.31310
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Rimozione della copertura di amianto – Inottemperanza all’ordinanza sindacale – Art. 50 TU Enti Locali – Abbandono – Responsabilità – Artt. 183, 192 e 255 c. 3 d.L.vo n. 152/2006 (diversamente qualificata l’originaria imputazione di cui all’art. 452 terdecies cod.pen.) – AMIANTO – Rapporti tra la disciplina generale dei rifiuti e quella contenuta in norme specifiche sull’amianto – L. n. 257/1992 – Applicazione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/07/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Attività di fabbricazione di pasta per carta a partire dal legno od altre materie fibrose – Deposito incontrollato – Perdita delle caratteristiche di sottoprodotto – Liquido presente all’interno dell’impianto di depurazione e scarti di corteccia e legno – Artt. 3-ter, 183, 184, 256 D.Lgs n. 152/2006 – Ripristino ambientale – Inadempimento dell’obbligo – Effetti – Violazione del principio: “chi inquina paga” – Condizioni meteorologiche autonoma causa di forza maggiore – Limiti – Giurisprudenza – Gestione dei rifiuti – Reato di deposito incontrollato di rifiuti – Responsabilità del liquidatore – Configurabilità anche in caso di attività occasionale – Artt. 2082 e 2489 cod. civ..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/07/2019, Sentenza n.31291
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Trasporto dei rifiuti – Abbandono dei rifiuti – Obbligo di rimozione – Ordinanza sindacale di rimozione, smaltimento e ripristino dei luoghi – Carenza dei presupposti soggettivi – Proprietario “incolpevole” – Disapplicazione dell’atto amministrativo illegittimo – Artt. 192, 193, 255, D.L.vo n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/07/2019, Sentenza n.31337
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientaliBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela dell’interesse storico ed artistico del bene – Interventi su cose mobili pertinenza di un immobile vincolato – Esecuzione senza autorizzazione – Natura di reato formale di pericolo – Configurabilità senza il preventivo controllo amministrativo – Art. 169 d.lgs. 422004 – Non punibilità attesa la particolare tenuità dei fatti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/07/2019, Sentenza n.31287
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere di scavo, di sbancamento e di livellamento del terreno, finalizzate ad usi diversi da quelli agricoli – Intervento di nuova costruzione – Permesso di costruire – Necessità – Trasformazione edilizia o urbanistica del territorio – Artt. 3, 10, 44, comma 1, lett. c), D.P.R. n. 380/2001 – Esecuzione delle opere edilizie – Abusi – Direttore dei lavori – Assenza dal cantiere – Responsabilità – Onere di vigilanza – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Scavi in area paesaggisticamente vincolata – Eseguiti in assenza della prescritta autorizzazione o in difformità – Artt. 146, 181, d.lgs. n. 42/2004 – Configurabilità – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Pedissequa reiterazione dei motivi già dedotti in appello – Inammissibilità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/07/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – RAEE – Predisposizione di un certificato di analisi di rifiuti – Accertamento dell’effettiva natura di rifiuto – Astratta configurabilità della fattispecie contestata – Necessità – Fattispecie: spedizione (in Marocco) di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche accatastati alla rinfusa, privi di protezione – Traffico illecito di rifiuti – Artt. 258, 259, D.L.vo n.152/2006 – Disciplina speciale di cui al d. Igs. n. 49/2014 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione avverso provvedimenti cautelari reali – Nozione di “violazione di legge” – Artt. 325 e 606 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/07/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati urbanistici – Demolizione disposta con la sentenza irrevocabile di condanna e prosecuzione di lavori eseguiti su un manufatto originario – Rapporto di pregiudizialità – Esclusione – Autonomia dei due procedimenti oggetto di violazioni distinte – Aggiunte o modifiche successive all’esercizio dell’azione penale e/o alla condanna – Opere accessorie e complementari o superfetazioni successive – Effettive incertezze in ordine all’esatta individuazione delle parti da demolire – Competenza del giudice dell’esecuzione – Artt. 44 e 98 d.P.R. n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/07/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Tutela ambientale e bonifica dei luoghi – Superamento delle concentrazioni soglia di contaminazione (CSC) – Piano di caratterizzazione – Valutazione e autorizzazione – Enti competenti – T.U.A. nota dell’ARPAT – Livelli di contaminazione nelle matrici ambientali – Piano di lavoro – Artt. 240, 242, 263, 318-bis ss. d.lgs n.152/2006 – Rischi di potenziale inquinamento di un sito e rischi di aggravamento della situazione di contaminazione – Obblighi del responsabile dell’inquinamento – Avvio del procedimento di bonifica – Autocertificazione – Effetti e limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/07/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Manufatto abusivo – Ordine di rimessione in pristino e ordine di demolizione – Differenze – Reati edilizi – Incertezza sulla data di commissione del reato o inizio del termine di prescrizione – Applicazione del principio del favor rei – Presupposti e limiti – Interventi su immobili abusivi – Preclusione – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reato paesaggistico e violazione urbanistica – Dd.lgs n. 42/2004 – Artt. 31, 44 d.P.R. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/07/2019, Sentenza n.30698
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto venatorio e della pescaDIRITTO VENATORIO – CACCIA – Nozione di esercizio o attività di caccia – Mezzi destinati a tale scopo o in attitudine di ricerca della fauna o di attesa – Interpretazione legislativa – Accertamento dell’esercizio venatorio – Giudizio di fatto – Artt.12, 13, 21, 30, 31 L. n.157/1992 e ss.mm.. – Parco o area protetta regionale – Divieti di esercizio venatorio e di ingresso con armi – Presupposti – Efficacia e limiti della L. 6/12/1991, n. 394.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 11/07/2019, Sentenza n.30536
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Utilizzazione delle terre e rocce da scavo – Abbandono o deposito in modo incontrollato rifiuti – Procedura di riutilizzo del “materiale da scavo” – Modalità operative della nuova normativa – Dubbi interpretativi della norma penale – Inevitabilità dell’errore – Limiti – Criteri oggettivi – Artt 192, 256, D.L.vo n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Scusabilità dell’ignoranza della legge da parte del comune cittadino – Limite di inevitabilità dell’errore – Criterio dell’ordinaria diligenza – Dovere di informazione – Svolgimento di attività professionale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 11/07/2019, Sentenza n.30533
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti – Rifiuti sottoposti a lavorazione – Attività soggetta a specifico titolo abilitativo – D.l. 172/2008 – Art. 181 digs. 42/2004 – D.L.vo n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Considerazione del giudice degli elementi, favorevoli o sfavorevoli, dedotti dalle parti o risultanti dagli atti – Diniego delle attenuanti generiche – Limiti e poteri.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 11/07/2019, Sentenza n.30535
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazione di sigilli – Opere distinte eseguite nell’area occupata dalla costruzione abusiva – Configurabilità – DIRITTO DEMANIALE – Abusiva occupazione di spazio demaniale e violazione dell’art. 44, c.1, d.P.R. n. 380/2001 – Art. 349 Codice penale – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Causa di esclusione della punibilità – Progressione criminosa e di una particolare intensità di dolo – Violazione dei sigilli della normativa urbanistica e ambientale – Reati legati dal vincolo della continuazione – Versatilità offensiva – Art. 131 bis cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 10/07/2019), Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Piano di adeguamento della discarica – Violazione delle prescrizioni contenute nelle autorizzazioni – Natura di reato di mera condotta – Pregiudizio all’ambiente – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Controllo amministrativo – Necessità – Fattispecie: attività non autorizzata di gestione rifiuti non pericolosi – Artt. 13, 17 d.lgs n.36/2003 – Art. 256, D.L.vo n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Principio di non esigibilità di una condotta – Esclusione – Cause di giustificazione e cause di esclusione della colpevolezza espressamente codificate – Condizioni e i limiti di applicazione delle norme penali – Ricercare di cause ultralegali di esclusione da parte del giudice – Esclusione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 09/07/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - edilizia* BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Illeciti urbanistici e paesaggistici – Diversità dei beni giuridici tutelati – Condono ambientale e ordine di demolizione – Piena autonomia normativa – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Cd. "sanatoria" in senso stretto, "sanatoria" in senso lato e cd. "condono ambientale" – Nozione, differenza ed effetti – Permesso di costruire – Reati urbanistici – Accertamento di conformità – Reati paesaggistici – Disciplina difforme e differenziata – Differente tutela di beni giuridici – Artt. 3, 31, 34, 35, 36, DPR 380/01 – Artt. 146, 167, 181, d.lgs n. 42/2004 – Legge n. 308/2004 – Rimessione in pristino delle aree o degli immobili soggetti a vincoli paesaggistici – Principio della non sanabilità dell’illecito paesaggistico in via ordinaria – Eccezione – Valutazione postuma della compatibilità paesaggistica – Procedura – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 09/07/2019, Sentenza n.29963
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Realizzazione di muro perimetrale di recinzione – Modifica dell’assetto urbanistico del territorio per struttura ed estensione – Permesso di costruire – Necessità – Artt. 3, 6, 9, 31, 44, 45, D.P.R. n. 380/2001 – Natura pertinenziale di una piscina – Presupposti e limiti – Piazzale – Pavimentazione di una vasta area in cemento – Assenza di permesso di costruire – Configurabilità del reato ex art. 44, lett. b), d.P.R. n. 380/2001 – Interventi di urbanizzazione e destinazione di zona prevista dal piano regolatore generale – Regime dell’attività edilizia libera – Reati edilizi – Attività edificatoria abusiva – Valutazione dell’opera nella sua unitarietà – Reati urbanistici – Rilascio del permesso in sanatoria – Estinzione del reato – Subordine della demolizione delle opere alla sospensione condizionale della pena.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^, 09/07/2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Risarcimento del dannoDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Responsabilità del professionista, progettista e direttore dei lavori – Accordo illecito fra le parti per porre in essere un abuso edilizio – La scelta del titolo autorizzativo rientra nelle competenze tecniche del progettista – Conformità del progetto alla normativa urbanistica – Cumulo dell’incarico di progettista dei lavori e di direttore – Artt. 22, 23, 29, 44, D.P.R. n. 380/2001 – Fattispecie – RISARCIMENTO DANNI – Direttore dei lavori – Compiti e responsabilità – Tutela del committente – Obbligo di controllo e di verifica – Controllo dinamico, continuativo – Controllo retrospettivo di comparazione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 08/07/2019, Sentenza n.29520
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Cave e miniere, Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Requisiti del sottoprodotto – Scarto di produzione – Conseguenze dannose per l’ambiente – Art. 184-bis, D.L.vo n.152/2006 – CAVE E MINIERE – Attività di cava – Riutilizzazione dei residui di fanghi ed i limi – Giurisprudenza – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione e principio di specificità – Presupposti e limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 05/07/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Delitto di inquinamento ambientale – Natura di reato di danno – Deterioramento e compromissione – Nozione e differenza – Sussistenza del fumus del delitto di inquinamento ambientale – Provvedimento di sequestro preventivo – Natura e durata nel tempo degli scarichi abusivi – Art. 452-bis cod. pen. – Giurisprudenza – Occultamento illecito dei rifiuti – Discarica abusiva – Condotta abituale – Plurimi conferimenti o un’unica azione strutturata – Abbandono di rifiuti – Unicità ed estemporaneità della condotta – Artt. 256, 259 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inquinamento ambientale – Sequestro preventivo dell’area – Fumus commissi delicti – Astratta sussumibilità d’ipotesi di reato del fatto contestato.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 05/07/2019, Sentenza n.29417
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, 231ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Ecodelitti – Contaminazione delle acque di falda sotterranee – Inosservanza delle prescrizioni imposte in un progetto di bonifica – Requisito della «abusività» della condotta – Configurabilità – Malfunzionamenti/rotture/inadeguatezze degli impianti di recupero e trasferimento delle acque inquinate – Ecoreati – Concetti di «compromissione» e «deterioramento» – Alterazione significativa e misurabile – Inquinamento e disastro ambientale – Situazione di macroscopica evidenza – Responsabile dell’inquinamento – Obblighi di bonifica – Realizzazione di barriera idraulica – Attività di messa in sicurezza di emergenza (cd. MISE) – Inidoneità e/o insufficienza degli interventi di MISE – Amministratore delegato – Omissione di un obbligo di attivarsi – Art. 242, 244, Dlgs. n.152/06 – Dlgs. n. 231/2001 – Artt. 452 bis e 452-quinquies cod. pen. – Fattispecie: Contaminazione dell’acqua industriale e dell’acqua destinata al consumo umano – Sequestro preventivo (termovalorizzatore) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione contro ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio – Limiti – “Errores in iudicando” o “in procedendo” – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/07/2019, Sentenza n.29097
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazioni urbanistiche – Reati edilizi – Effetti della morte dell’imputato nel corso del processo – Tardiva conoscenza dell’evento – Art. 20 lett. b) L n. 47/1985 e 44, D.P.R. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Obbligo del giudice penale – Accertamento dello stato in vita – Presupposto essenziale del processo – Estinzione del reato – Art. 130 cod. proc. pen. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/07/2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazioni urbanistiche – Reati edilizi – Convalida del sequestro preventivo – Promissario acquirente dell’immobile già in possesso – Artt. 44 lett. B), 81, 93 e 95 del d.P.R. n.380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Poteri del P.M. – Impugnazione riqualificata – Art. 322 bis cod. proc. pen. – Autonomo rimedio giurisdizionale – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 02/07/2019, Sentenza n.28570
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Disturbo alle occupazioni o al riposo delle persone – Momento consumativo del reato – Unica condotta rumorosa o di schiamazzo – Configurabilità – Natura di reato eventualmente permanente – Art. 659, comma primo, cod.pen. – Giurisprudenza – Responsabilità del gestore di un pubblico esercizio – Schiamazzi provocati degli avventori – Qualità di titolare della gestione dell’esercizio pubblico – Obbligo giuridico di controllare – DANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno – Liquidazione definitiva al risarcimento del danno – Ricorso per cassazione – Limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/07/2019, Sentenza n.28360
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Rifiuti, Sicurezza sul lavoroACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Acque di vegetazione – Spandimento ai fini del loro utilizzo agronomico – RIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti – Disciplina applicabile – Artt. 137, 192 e 256 D.Igs. n. 152/2006 – Reato di abbandono incontrollato delle acque di vegetazione e rapporto con l’art. 8 L. n. 574/96 – SICUREZZA SUL LAVORO – Responsabilità del datore di lavoro per il fatto del dipendente ex art. 40, comma secondo, c.p. in materia ambientale – Culpa in vigilando – Profili formale e sostanziale dell’obbligo giuridico – Concorso omissivo nel reato commissivo, l’art. 40, c.2°, cod. pen. – C.d. accertamento pieno – Necessità – Fattispecie: reato previsto dall’art. 256 D.Igs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Errata qualificazione giuridica del fatto – Applicazione di una pena congiunta anziché di una pena alternativa – Effetti – Pena illegale – Stato di necessità – Fonte del pericolo – Perimetrazione dei confini di applicabilità – Integrazione dell’esimente – Operatività e limiti dell’art. 54 c.p. – Valutazione della condotta – Proporzionalità tra il fatto commesso dall’imputato e l’effettivo pericolo prospettato – Giudice di legittimità – Pena illegale – Rimediabilità ex officio dell’errore del giudice del grado precedente di giudizio – Correzioni di errori – Principio di economia processuale – GIURISPRUDENZA.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/07/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento atmosfericoINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Aria – Emissioni in atmosfera – Esercizio di attività produttiva in assenza dell’autorizzazione – Emissioni meramente potenziali – Controllo della P.A. – Silos di stoccaggio del cemento – Artt. 272, 279 Dlgs 152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 27/06/2019, Sentenza n.28181
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Disciplina delle terre e rocce da scavo – Applicabilità della normativa speciale – Limiti – Giurisprudenza – Presenza di materiali non rappresentati unicamente da terriccio e ghiaia – Artt. 152 e 256 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inammissibilità del ricorso per cassazione – Mancanza di specificità del motivo – Criteri di valutazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 27/06/2019, Sentenza n.28175
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Inquinamento del suolo, RifiutiRIFIUTI – Discarica abusiva – Confisca dell’area – Potere di ordinare la bonifica ed il ripristino dello stato dei luoghi – Natura di sanzione amministrativa irrogata dal giudice penale – Attribuzione di funzioni speciali aventi carattere amministrativo – Giurisprudenza – Artt. 152, 240, 242, 256, 257, d.lgs n.152/2006 – Patteggiamento ex art. 444 cod.proc.pen. – Riserva di legge – Art. 23 Cost. – INQUINAMENTO DEL SUOLO – DANNO AMBIENTALE – Eliminazione delle conseguenze del danno ambientale – Poteri del giudice – Subordine della sospensione condizionale della pena alla bonifica del sito – Controllo dell’autorità giudiziaria o di un organo tecnico appositamente delegato.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 26/06/2019, Sentenza n.27979
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Ordine di sgombero – Manufatto abusivo – Immobili adibiti ad uso abitativo – Sospensione dell’esecuzione del sequestro preventivo – Considerazione delle condizioni di salute – Limiti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Principi di adeguatezza e di proporzionalità – Diritti fondamentali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Esecuzione al provvedimento giurisdizionale – Riparto delle competenze.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 26/06/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Condono edilizio – Soggetti legittimati alla presentazione dell’istanza di concessione in sanatoria – Domande tutte imputabili ad un unico centro sostanziale di interesse – Giurisprudenza – Reati edilizi – Ordine di demolizione delle opere abusive – Possibile frazionabilità della domanda di sanatoria – Esclusione – Divieto di frazionamento o accorpamento di unità immobiliari.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 26/06/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Sanatoria urbanistica e pendenza di un procedimento di accertamento della compatibilità paesaggistica delle opere – Onere di allegazione e relativi accertamenti – Istruttoria diretta ad accertare i possibili esiti e i tempi di definizione del procedimento amministrativo – Fattispecie: informazioni ricevute dal funzionario dell’Ufficio tecnico comunale di Pompei.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 25/06/2019, Ordinanza n.27918
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Demolizione del manufatto abusivo – Natura di sanzione amministrativa dell’ordine della demolizione – Autonoma funzione ripristinatoria del bene giuridico leso – Poteri e doveri del giudice – Giurisprudenza europea e integrazione con il diritto italiano – Artt. 31 e 44, D.P.R. n. 380/2001 – Reato urbanistico – Natura amministrativa dell’ordine di demolizione disposta dal giudice penale con sentenza di condanna – Potere attribuito al giudice, potestà residuale e sanzione del sindaco/Dirigente – Effetti – Istanza amministrativa ed istanza giurisdizionale – Coordinamento amministrativo e penale – Inosservanza di una circolare ministeriale in sede di giudizio di legittimità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Provvedimenti cautelari reali – Procedimento di misure di prevenzione e di impugnazione delle ordinanze – Difetto di legittimazione all’impugnazione da parte del difensore per mancanza di apposita procura speciale – Inapplicabilità – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 25/06/2019, Sentenza n.27911
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti pericolosi e non pericolosi non autorizzata – Area su cui terzi depositino in modo incontrollato rifiuti – Responsabilità del proprietario – Doveri di diligenza per la mancata adozione di tutte le misure necessarie per evitare illeciti – Fattispecie: contratto di locazione e attività di autoriparazioni/carrozzeria – Art. 42 Costituzione – Art. 256 d.lgs n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2019, Sentenza n.27692
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, RifiutiRIFIUTI – Realizzazione o gestione di una discarica in assenza di autorizzazione – Condotte prodromiche al conferimento di un rifiuto in discarica – Valutazione – Artt. 183, 256 d.lgs. n.152/2006 – Abbandono – Mera occasionalità – Differenze – Modalità della condotta – Discarica – Condotta abituale o un’unica azione strutturata – Realizzazione e gestione di discarica non autorizzata commessi da terzi – Responsabilità del proprietario di un terreno – Limiti – Condotta attiva – Compimento di atti di gestione o movimentazione dei rifiuti – Giurisprudenza – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Terreno agricolo trasformato in maniera permanente e sottratto alla sua originaria destinazione – Reato edilizio – Artt. 3, 10, 23 ter, 44 lett. b) d.P.R. n.380/2001 – Confisca dell’area – Sentenza di condanna o sentenza emessa in sede di patteggiamento – Articolo 444 codice di procedura penale – Obblighi di bonifica o di ripristino dello stato dei luoghi – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Effetti dell’inammissibilità del ricorso – Atti in sede di esecuzione.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 6^ 21/06/2019, Ordinanza n.16684
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Espropriazione, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Imposta comunale sugli immobili (ICI) – Idoneità del bene a produrre reddito o incrementare il valore o il reddito prodotto – Necessità – Esclusione – Area edificabile soggetta ad un vincolo urbanistico – ESPROPRIAZIONE – Esenzione dall’imposta – Esclusione – Giurisprudenza – Art. 1 d.lgs. n. 504/1992 – Unità immobiliare – Iscrizione nel catasto dei fabbricati – Effetti – Assoggettamento all’imposta – Presupposti per la riduzione l’imposta del 50%.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idricoINQUINAMENTO IDRICO – ACQUA – Reflui prodotti da un caseificio – Riversamento nel sottosuolo – Assimilazione ai fini della disciplina degli scarichi e delle autorizzazioni – Presupposti e limiti – Acque reflue industriali e acque reflue domestiche – Disciplina applicabile – Regole ordinarie e T.U.A. – Artt. 101, 112, 137 d.lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 20/06/2019, Sentenza n.2751
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idricoACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Reflui provenienti da impianti di autolavaggio – Scarico nella fognatura pubblica – Assimilazione a quelli domestici – Esclusione – Artt. 131 bis, 137 d. Lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – TUA.
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