CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 19 Maggio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Discarica rifiuti – Gestione illecita – Miscelazione di rifiuti – Codici Cer identificativi diversi – Origine ad una miscela senza specifico codice identificativo – Artt. 187 e 256 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione contro ordinanze di sequestro preventivo o probatorio – Violazione di legge – Nozione – Art. 325 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 6^ 18/05/2020, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Raccolta di rifiuti solidi urbani – Minore utilizzazione del servizio – Riduzione dell’imposta sui rifiuti – Presunzione iuris tantum di produttività superabile con prova contraria – Circostanze escludenti la produttività e la tassabilità – Dedotte dal contribuente o nella denuncia originaria o in quella in variazione – Servizio concretamente non svolto o svolto in grave difformità rispetto alle modalità regolamentari – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Espletamento del servizio pubblico – Responsabilità generale di buona amministrazione del Comune – Disservizio soggettivamente imputabile all’amministrazione comunale – La riduzione tariffaria non opera quale risarcimento del danno – Fattispecie: stagionalità del servizio del ritiro dei rifiuti – stabilimento balneare.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13/05/2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Lavori di manutenzione stradale – Qualificazione di rifiuti o sottoprodotti – Cubetti in porfido (o sanpietrini) rimossi – Operazione di trattamento – Riutilizzazione nel ciclo produttivo “certa” ed “effettiva” – Mancata prova – P.G. sequestro preventivo dell’area e dei rifiuti – Art. 256 d.lgs. 152/2006 – Sottoprodotti – Qualificazione – Condizioni per l’attribuzione della qualità di sottoprodotto – Tutela dell’ambiente e della salute umana – Artt. 183, 184 bis, d.lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13 Maggio 2020, Sentenza n.14728
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Responsabilità penale – Proprietario o committente dei lavori, progettista, direttore dei lavori, appaltatore – Omessa denuncia degli interventi edilizi realizzati in zona sismica – Natura di reato a “soggettività ristretta” – Omessa vigilanza – Responsabilità penale – Individuazioni dei soggetti – Particolare tenuità del fatto – Tutela della pubblica incolumità dal rischio sismico – Effetti del permesso di costruire in sanatoria – Norme urbanistiche e normativa antisismica – Artt. 45, 93, 95, d.P.R, n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Natura esigua del danno (o del pericolo) – Ipotesi di “lieve entità” o di “minore gravità” o modestia del fatto – Effetti – Non punibilità per particolare tenuità del fatto – Doppio vaglio di offensività (“in astratto” ed “in concreto”) del reato consumato e della condotta.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13 Maggio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Emissioni sonore – Configurabilità della contravvenzione di cui all’art. 659 cod. pen. – Elemento materiale del reato – Fattispecie – Reato di disturbo alle occupazioni o al riposo delle persone – Unica condotta rumorosa o di schiamazzo – Configurabilità del reato – Natura di reato solo eventualmente permanente – Reiterazione delle emissioni – Schiamazzi provocati dagli avventori in sosta davanti al locale – Gestore di un pubblico esercizio – Obbligo giuridico di controllare – Attuazione dello “ius excludendi” e ricorso all’Autorità – Omissione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13 Maggio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Rifiuti, Risarcimento del danno, 231RIFIUTI – Reato di raccolta e trasporto di rifiuti in assenza di autorizzazione – Natura di reato istantaneo eventualmente abituale – Realizzazione attraverso singole condotte tipiche – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Condotte di chi realizzi o gestisca una discarica di rifiuti non autorizzata – Rilevanza – Conferimento o manipolazione dei rifiuti – Reato permanente – Fase cd. postoperativa e conclusione delle procedure di chiusura – Bonifica dell’area – Giurisprudenza – DANNO AMBIENTALE – Inquinamento ambientale – RISARCIMENTO DEL DANNO – 231 – Estinzione del reato e responsabilità dell’Ente – Artt. 8 e 12, Legge n. 231/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 12 Maggio 2020, Sentenza n.1453
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Manufatti leggeri o prefabbricati – Fattispecie: costruzione sulla spiaggia di un chiosco bar in assenza del prescritto permesso di costruire e di autorizzazione paesaggistica – Artt. 3, 10, 44 d.P.R. n.380/2001 e 181, d. Lgs. 42/2004 – DIRITTO DEMANIALE – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Opere eseguite da privati in aree del demanio marittimo – Autorizzazione demaniale, paesaggistica e permesso di costruire – Necessità – Salvaguardia degli interessi pubblici e controllo urbanistico del territorio – Poteri urbanistici comunali – Giurisprudenza – Regioni a Statuto speciale – Rispetto dei principi generali stabiliti dalla legislazione nazionale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Esercizio del diritto di difesa – Compressione dell’esercizio – Limiti – Nozione strutturale di “fatto” – Principio di correlazione tra accusa e sentenza – Mancata indicazione degli articoli di legge violati – Artt. 521 e 522 cod. proc. pen. – Individuazione del fatto – Riqualificazione del reato – Esercizio del potere-dovere con cui il giudice ripristina la legalità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 12 Maggio 2020, Sentenza n.14544
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Agricoltura e zootecnia, Beni culturali ed ambientali, Boschi e macchia mediterranea, Diritto urbanistico - edilizia, Fauna e FloraBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Attività agro-silvo-pastorali in zona vincolata – Alterazione permanente dello stato dei luoghi – Necessità dell’autorizzazione – FAUNA E FLORA – BOSCHI E MACCHIA MEDITERRANEA – Taglio di alberi – Tagli colturali compiuti per il miglioramento della flora tutelata – Irrilevanza delle autorizzazioni incompatibili – Art. 44 d.P.R. n.380/2001 – Artt. 149, 181 d.lvo n.42/2004 – Zone paesisticamente vincolate – Modificazione dell’assetto del territorio – Autorizzazione – Necessità – Configurabilità del reato ex art. 181 c.1 d.lvo n.42/2004 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Opere di scavo, di sbancamento e di livellamento del terreno – Usi diversi da quelli agricoli – Titolo abilitativo edilizio – Necessità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 12 Maggio 2020, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Discarica abusiva – Condotta delittuosa – Attività di abbandono dei rifiuti non occasionale – Configurabilità – Durata temporale prefissata – Necessità – Esclusione – Artt. 256, c.3° d. Lgs. 152/2006 e 13 d. Lgs. 209/2013 – Fattispecie – Raggruppamento dei rifiuti – Condizioni – Deposito temporaneo – Trasformazione in discarica – Specifici requisiti richiesti dall’art. 183 bb) d. Lgs. 152/2006 – Violazione delle prescrizioni – Onere della prova – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 11 Maggio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Piani paesaggistici e assimilati – Deroghe da parte della legge regionale sul piano casa – Esclusione – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Deroga alla sola disciplina urbanistica in via eccezionale – Artt.36, 44, D.P.R. n. 380/2001 (T.U.E.) – Artt. 135, 142 d.lgs n. 42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 11 Maggio 2020, Sentenza n.14246
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Aree protette, Diritto processuale penale, Diritto venatorio e della pescaAREE PROTETTE – Concetto di “aree naturali protette” – Classificazione ZPS e ZSC come aree protette – Siti di Natura 2000 – Fattispecie: esercizio di caccia in area protetta – DIRITTO VENATORIO E DELLA PESCA – Esercizio venatorio in zona destinata a riserva naturale o di un’oasi di protezione o di una zona di ripopolamento regionale – Divieto per i privati di introdurre «armi, esplosivi e qualsiasi mezzo distruttivo o di cattura, se non autorizzati – Art.o 30 Legge 11 n.157/1992 – CACCIA – Divieto – Perimetrazione dell’area – Sussistenza dell’elemento soggettivo del reato – Funzione della tabellazione – Presunzione della conoscenza del divieto di caccia – Mancanza della tabellazione – P.M onere della prova – Fattispecie: pubblicazione della cartografia sul sito Internet e richiamata nel piano venatorio faunistico regionale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Caccia – Decreto di sequestro probatorio e di convalida – Motivazione – Finalità perseguita per l’accertamento – Prova dell’esercizio venatorio anche a prescindere dall’uso delle armi.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 07 Maggio 2020, Sentenza n.13915
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Rumore – Emissioni – Disturbo del riposo e la quiete delle persone – Sanzione amministrativa ex art. 10, c.2, Legge n. 447/995 e art. 659, c.1, cod. pen. – Ambito di applicazione – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Circostanze attenuanti generiche – Onere di motivazione – Presupposti.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. UNITE, 07 Maggio 2020, Sentenza n.8631
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Natura privatistica della TIA 1 e 2 (T.I.A. 1 Tariffa di Igiene Ambientale e sulla T.I.A. 2 Tariffa di Integrata Ambientale) – Passaggio dal vecchio al nuovo sistema – Relazione sinallagmatica con il servizio – Prelievo assoggettabile ad I.V.A. – TARES (“Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi”) TARSU – Art. 238 del d.lgs. n. 152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 07/05/2020, Sentenza n.13843
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Associazioni e comitati, Danno ambientale, Inquinamento del suolo, Legittimazione processuale, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Ecoreati – Avvelenamento delle acque – INQUINAMENTO SUOLO – Contaminazione di terreni e falda sotterranea – DANNO AMBIENTALE – Disastro ambientale innominato – Evento non visivamente ed immediatamente percepibile che si realizza in un periodo pluriennale – Compromissione della sicurezza e della salute – Art. 434 cod. pen. – Delitti colposi di danno – Mancata bonifica di siti inquinati – Pericolo della pubblica incolumità – Capacità diffusiva del nocumento – Azione o omissione colposa – Rapporto di causalità – Ecodelitti – Nozione di forma commissiva e omissiva – Condotta criminosa – Ecoreati – Differenza tra gli articoli 434 e 449 cod. pen. – Disastro colposo innominato e “altro disastro” – Realizzazione dell’evento in un periodo molto prolungato – Decorrenza del termine di prescrizione – Individuazione del dies a quo – Delitti contro l’ambiente – Clausola di riserva contenuta nell’art. 452-quater cod. pen. – TUTELA DELLA SALUTE – Pericolo per un numero indeterminato di persone – Non occorrono precisi e misurati dati tecnici relativi all’inquinamento – Ragionamento logico e su massime di esperienza – Sufficiente – Verifica della prova scientifica in sede di legittimità – Esclusione – Direttore di stabilimento – Reati colposi omissivi impropri settore ambiente – Addebito della responsabilità – Posizione di garanzia indipendentemente dal conferimento di una delega di funzioni – Parte civile – Risarcimento dei danni – Condanna generica di un danno risarcibile – Nesso di causalità – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reati contro l’incolumità pubblica – Distinzione tra le ipotesi criminose – Disastro innominato – Natura di reato di pericolo a consumazione anticipata – Reato a forma libera – Natura eventualmente permanente del disastro colposo – Giurisprudenza – RISARCIMENTO DEL DANNO – Liquidazione del risarcimento del danno per il pregiudizio morale – Calcolo dell’ammontare del risarcimento – Valutazione del giudice in ordine alla liquidazione – Apprezzamenti discrezionali ed equitativi – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Reati ambientali – Legittimazione a costituirsi parte civile nei processi – Ministero dell’Ambiente – Artt. 311 e ss. D.Lgs. n.152/2006 – Configurabilità di un interesse differenziato in capo agli enti locali – Cittadino legittimato a costituirsi parte civile – Specifica pretesa in relazione a determinati beni – Art. 2043 cod. civ. – Risarcimento anche non patrimoniale – Enti locali territoriali – Danno all’immagine – ASSOCIAZIONI E COMITATI – Riconosciuta tutelabilità degli interessi collettivi – Diritto al ristoro risarcitorio e dimostrazione del danno – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Colpa commissiva nel reato di disastro colposo – Il mutamento dell’imputazione non comporta mutamento del fatto – Principio di correlazione tra accusa e sentenza – Sindacato del vizio di motivazione – Limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 07 Maggio 2020, Sentenza n.13925
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO DEMANIALE – Accessi all’area demaniale marittima – Costituzione di servitù di pubblico passaggio – Condotte impedimento dell’uso pubblico del governo marittimo – Art. 1161 cod. nav. – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Servitù pubblica di passaggio su una strada privata – Costituzione per usucapione – Condizioni – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Difetto di motivazione – Violazione di legge – Requisiti minimi di coerenza, di completezza e di ragionevolezza – Itinerario logico assolutamente inidoneo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 2^, 06 Maggio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Nozione e individuazione di ingiusto profitto – Ricavo patrimoniale, vantaggio, rafforzamento – Condotta abusiva o anticoncorrenziale produttiva di conseguenze negative – Pericolo o danno per la integrità dell’ambiente – Impedimento del controllo sull’intera filiera dei rifiuti – Art. 452 quaterdecies, c.5, cod. pen. – Art. 321 c.1 e 2 cod. proc. pen. – Art. 416 bis cod. pen. – Art. 260 D. Lg.vo n.152/2006 – Impresa direttamente sottoposta al controllo dell’associazione mafiosa – Sequestro funzionale alla confisca del patrimonio – Soggetto indagato del delitto di partecipazione ad associazione di tipo mafioso – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro finalizzato alla confisca ai sensi dell’art.416 bis, c.7°, cod. pen. – Oggetto intero patrimonio o quote di una società – Condizioni – Riesame del sequestro – Valutazione circa la (in)sussistenza del presupposto del “fumus commissi delicti” – Ricorso per Cassazione contro ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio – Presupposti.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 06/05/2020, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: AppaltiAPPALTI – Esecuzione del contratto – Perizia di variante – Stazione appaltante – Violazione dell’obbligo di cooperazione – Risoluzione per volontà dell’appaltatore – Esistenza di un grave inadempimento del committente – Onere della riserva – Inadempimento consistente nella illegittima sospensione dei lavori – Imputabilità alla P.A. delle sospensioni – Mancata contestazione da parte dell’appaltatore – Obbligo – Effetti e limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 30 Aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Emissioni sonore e rumore o schiamazzi degli avventori – Disturbo della quiete pubblica e del riposo – Idoneità a disturbare un numero indeterminato di persone – Art. 659 cod. pen. – Giurisprudenza – Rumori prodotti da attività commerciale (bar/pub) – Responsabilità del gestore di un esercizio pubblico – Obbligo giuridico di controllo dei clienti – Attuazione dello ius excludendi e il ricorso all’autorità – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. UNITE, 30 Aprile 2020, Sentenza n.13539
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Confisca – Effetti e limiti di una causa estintiva – Prescrizione del reato – Provvedimenti sanzionatori – Pregiudiziale penale – Esclusione – Componenti oggettive e soggettive della lottizzazione – Artt. 30, 31, 36 e 44, d.P.R. n. 380/2001 – Estinzione del reato di lottizzazione abusiva per prescrizione – Effetti – Poteri del giudice di appello e della Corte di cassazione sull’impugnazione agli effetti della confisca – Provvedimento di acquisizione in via amministrativa al patrimonio disponibile del Comune in assenza di confisca in sede penale – Art. 578-bis cod. proc. pen. -Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 4^, 30/04/2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto venatorio e della pescaDIRITTO VENATORIO – CACCIA – Animali selvatici – Impossessamento della selvaggina fuori dei limiti di tempo consentiti o in spregio ai divieti di caccia – Condizione giuridica della fauna selvatica – Appartenenza della fauna selvatica al patrimonio indisponibile dello Stato – Furto aggravato – Sussistenza del reato – L. n.157/1992 – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 30/04/2020, Sentenza n.13324
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento atmosfericoINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Immissioni moleste nell’aria di vapori e fumi provenienti dalla cucina in assenza di canna fumaria – Molestie ai residenti e superamento della normale tollerabilità – Attività produttive – Condotte rilevanti – Artt. 659 e 674 cod. pen. – Art. 844 cod. civ – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 4^, 30 aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Animali, maltrattamento, custodia, danni..., Risarcimento del dannoMALTRATTAMENTO ANIMALI – Omessa custodia e malgoverno di animali – Esclusione della colpa – Custodia in luogo idoneo ad evitare che l’animale si possa sottrarre al controllo – Necessità – Art. 672 cod. pen. – Obbligo di custodia – Semplice detenzione – Rapporto di proprietà in senso civilistico – Non necessario – Posizione di garanzia assunta dal detentore di un animale – RISARCIMENTO DEL DANNO – Lesioni colpose – Ininfluenza della pericolosità del genere animale – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 29 aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Fauna e Flora, Legittimazione processuale, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoFAUNA E FLORA – Risarcimento dei danni cagionati dagli animali selvatici (lupo) – Condotta dell’animale e tutela risarcitoria – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Individuazione del soggetto pubblico responsabile – Criterio di imputazione della responsabilità – Competenze diretta o delegata – RISARCIMENTO DANNI – Rivalsa nei confronti degli altri enti – Utilità collettiva di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema – Art. 2052 c.c. – Legge n. 157/1992 – Fattispecie – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Azione di risarcimento del danno da animali selvatici – Legittimazione passiva – Funzioni regionali – Oggetto della prova liberatoria – Condotta dell’animale ed il danno causato da tale condotta – Nesso di causalità – Onere della prova – Danno cagionato dalla fauna selvatica o da animale domestico o in cattività – Differenza – Fauna in stato di libertà – Incompatibilità con un qualsiasi obbligo di custodia – Criterio di imputazione della responsabilità – Responsabilità extracontrattuale – Onere della prova.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 29 aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Fauna e Flora, Legittimazione processuale, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoFAUNA E FLORA – Risarcimento dei danni cagionati dagli animali selvatici (Cervo) – Azione di risarcimento del danno – Legittimazione passiva – Funzioni regionali – Condotta dell’animale e tutela risarcitoria – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Individuazione del soggetto pubblico responsabile – Criterio di imputazione della responsabilità – Competenze diretta o delegata – Rivalsa nei confronti degli altri enti – Azione di risarcimento del danno da animali selvatici – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Legittimazione passiva – Funzioni regionali – Utilità collettiva di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema – Art. 2052 c.c. – Legge n. 157/1992 – Fattispecie – RISARCIMENTO DANNI – Prova liberatoria – Condotta dell’animale ed il danno causato da tale condotta – Nesso di causalità – Danno cagionato dalla fauna selvatica o da animale domestico o in cattività – Differenza – Fauna in stato di libertà – Incompatibilità con un qualsiasi obbligo di custodia – Criterio di imputazione della responsabilità – Responsabilità extracontrattuale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 6^, 28 Aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reato minaccia a pubblico ufficiale – Continua ed insistente presenza per richiedere elargizioni legate allo stato di indigenza – Semplice condotta invasiva e petulante – Reato di molestie – Presupposti per la configurabilità – Giurisprudenza – Mera espressione di sentimenti ostili non accompagnati dalla specifica prospettazione di un danno ingiusto – Configurabilità del reato di minaccia – Esclusione – Condotta posta in essere dall’agente – Rilevanza – Art. 336 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28 Aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Procedura semplificata e struttura complessa della SCIA – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Attività di controllo dell’Amministrazione – Potere di autotutela amministrativa – Condizioni e modalità di esercizio – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Carenza di poteri – Presupposti – Tutela dell’affidamento del privato – Artt. 19, 21-novies legge n. 241/1990 – Artt. 3, 10, 22, 23, 44, D.P.R. n. 380/2001. (T.U.E.) – Reati edilizi – Opere sottoposte a D.I.A. anziché al permesso di costruire – Scadenza del termine di legge per contestare all’interessato la carenza dei presupposti e dei requisiti – Effetti – Provvedimento implicito di silenzio-assenso – Esclusione – Potere-dovere del Comune e dell’autorità giudiziaria di intervento – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Nuovo concetto di ristrutturazione su immobili vincolati e non – Ristrutturazione degli edifici crollati o demoliti e demolizione e ricostruzione – disciplina vigente – C.d. Decreto “del fare” – Ristrutturazione “conservativa” e ristrutturazione “ricostruttiva” – Giurisprudenza amministrativa – Art. 142 D.Lgs. n. 42/2004 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo – Esigenza di impedire la prosecuzione dei lavori.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28 Aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penaleACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarico di acque reflue industriali non depurate – Prova della natura permanente del reato – Necessità – Art. 137, d.lgs. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Causa di non punibilità di cui all’art. 131 bis cod. pen. – Applicazione e limiti – Caratteristiche della condotta e la sua eventuale reiterazione – Accertamento – Necessità – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28 Aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Qualifica degli sfalci di potatura come rifiuti – Smaltimento – Agricoltura o selvicoltura o per la produzione di energia – Artt. 184, 185, 256 Dlgs. n.152/06 – Responsabilità del sindaco per gestione illecita di rifiuti – Compiti di gestione attribuiti ai dirigenti – Controllo politico-amministrativo nell’ambito degli enti comunali – Emergenze tecnico-operative – Pericolo la salute delle persone o l’integrità dell’ambiente – Art. 107 Testo unico ordinamento degli enti locali.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28 Aprile 2020, Sentenza n.13089
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penaleACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarico di acque reflue industriali – Natura istantanea del reato – Scarico continuo e reato permanente – Differenze – Protrazione nel tempo della attività di scarico non autorizzata – Alterazione dell’accettabilità ecologica del corpo recettore – Art. 137, d.lgs. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reato permanente – Comportamento abituale – Esclusione – Presupposti – Persistenza della condotta e non reiterazione – Art. 131 bis cod. pen. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28 Aprile 2020, Sentenza n.13147
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Demolizione del manufatto abusivo – Intervenuta acquisizione del bene al patrimonio comunale – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Contrasto con il potere amministrativo – Esistenza di prevalenti interessi pubblici – Effetti – Poteri del giudice – Art. 31 dPR n. 380/2001 – Esecuzione dell’ordine di demolizione disposto con sentenza di condanna – Terzo in buona fede – Alienazione anteriore all’ordine di demolizione del manufatto abusivo a terzi – Ininfluenza – Ratio – Demolizione del manufatto abusivo disposta dal giudice penale – Natura di sanzione amministrativa – Autonoma funzione ripristinatoria del bene giuridico leso – Applicabilità della prescrizione ex art. 173 cod. pen. – Esclusione – art. 117 Cost. – Giurisprudenza della Corte EDU.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 24 Aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione non autorizzata di rifiuti speciali pericolosi – Sequestro preventivo impeditivo non finalizzato alla confisca – Collegamento tra il reato e la cosa e non tra il reato e il suo autore – Sequestro preventivo su cose di proprietà di terzi estraneo all’illecito ed in buona fede – Nesso di pertinenzialità rispetto al reato – Art. 256, c.2, d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 – Art. 321, c.1, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 24 Aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Gazebo di legno – Collaudo sulla staticità – Esclusione – Intervento di edilizia libera – C.d. IPRIPI (Interventi Privi di Rilevanza per la Pubblica Incolumità) – Artt. 6, 44, 53, 67, 75, 95 d.P.R. n.380/2001 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Falsa qualificazione di un’opera – Reato di falso ideologico – Esclusione – Falsa attestazione – Necessità.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. UNITE, 23 Aprile 2020, Ordinanza n.8092
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto processuale civile, Inquinamento atmosferico, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoDANNO AMBIENTALE – Impresa nociva o intollerabile per i terzi – Immissioni/emissioni inquinanti – Tutela della salute e risarcimento del danno – Riparto della giurisdizione – Competenze – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Attività conforme ai provvedimenti autorizzativi della pubblica amministrazione – Rapporto di supremazia nei confronti dei soggetti terzi della P.A. – Esclusione – Artt. 298, 300, 304, 309, 310, 313 del D.Lgs n.152/2006 – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Tutela della salute ed eliminazione dei danni attuali e potenziali delle immissioni intollerabili – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Tutela inibitoria e quella risarcitoria del danno in forma specifica – Fatto produttivo di danno ambientale che rechi un danno personale alla salute o alla proprietà – Giurisdizione ordinaria – Fattispecie: emissioni di un impianto termovalorizzatore di incenerimento – Artt. 844, 2043 del codice civile – Tutela del diritto fondamentale alla salute – Limitazione dell’esercizio dei pubblici poteri – Art. 32 della Costituzione – Posizione di preminenza della funzione della pubblica amministrazione – Esclusione – Domanda di risarcimento del danno proposta dai privati nei confronti della pubblica amministrazione o dei suoi concessionari.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 22/04/2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Delega ambientale e responsabilità del delegante – Inosservanza delle prescrizioni autorizzative – Obbligo di controllo del delegante sul delegato – Rilevanza della condotta omissiva – Concorso nel reato – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Art. 40, c.2° codice penale – Fattispecie – Responsabilità ambientali e delega di funzioni – Obbligo di vigilanza del delegante – Art. 16, d.lgs. n.81/2008.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 22/04/2020, Sentenza n.12640
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Confisca – Effettiva ed integrale eliminazione di tutte le opere eseguite in attuazione dell’intento lottizzatorio – Ricomposizione fondiaria e catastale nello stato preesistente – Giurisprudenza della Corte EDU – Reato di lottizzazione – Confisca – Operatività di eventuali legittimazioni postume – Sanatoria ex art. 36 del d.P.R. 380/2001 – Esclusione – Provvedimenti adottati dall’autorità amministrativa prima e dopo del passaggio in giudicato della sentenza – Effetti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Lottizzazione abusiva – Obblighi del dirigente o del responsabile del U.T.C. – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Ordinanza da notificare ai proprietari delle aree ed agli altri soggetti – Effetti del provvedimento – Divieto di disporre dei suoli e delle opere – Acquisizione di diritto al patrimonio disponibile del comune – Art. 30 e 31 d.P.R. 380 1.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 5^, 22/04/2020, Sentenza n.12746
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Funzionario responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale – Abuso d’ufficio – Trasformazione del sottotetto – Mutamento di destinazione d’uso – Configurabilità del reato – Presupposti – Macroscopica illegittimità dell’atto – Art. 323 cod.pen. – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Mutamento di destinazione d’uso – Art. 23-ter d.P.R. 380/2001 – – Pubblici ufficiali – Principio di cd. “effettività” – Abuso d’ufficio.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^, 20 Aprile 2020, Sentenza n.7969
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Fauna e Flora, Legittimazione processuale, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoFAUNA E FLORA – Responsabilità per i danni causati dagli animali selvatici – Condotta dell’animale e tutela risarcitoria – DANNO AMBIENTALE – Danni da fauna selvatica – Individuazione del soggetto pubblico o privato, tenuto a rispondere dei danni causati dagli animali selvatici – Fattispecie: circolazione su strade – Effettivo rapporto di custodia per gli animali selvatici – Condotta di guida – Onere della prova gravante sull’attore – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Valutazione da parte del giudice della prova liberatoria – Fauna in stato di libertà – Incompatibilità con un qualsiasi obbligo di custodia – Criterio di imputazione della responsabilità – Responsabilità extracontrattuale – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Azione di risarcimento del danno da animali selvatici – Legittimazione passiva – Funzioni regionali – RISARCIMENTO DEL DANNO – Risarcimento dei danni causati dagli animali – Oggetto della prova liberatoria – Condotta dell’animale ed il danno causato da tale condotta – Nesso di causalità – Danno cagionato dalla fauna selvatica o da animale domestico o in cattività – Differenza – Artt. 2041, 2043, 2051, 2052, 2054 c.c. – Legge n. 157/1992 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 20 Aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – RUMORE – Disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone – Esercizio di una attività o di un mestiere rumoroso – Illecito amministrativo e reato – Configurabilità – Condotta idonea a turbare la pubblica quiete – Legge n. 447/1995 e art. 659 cod. pen. – Giurisprudenza – Emissioni rumorose – Configurabilità del reato – Rilevanza della condotta – Idoneità della condotta – Natura di illecito di pericolo presunto – Accertamento di fatto rimesso all’apprezzamento del giudice di merito – Elementi di prova – Espletamento di specifiche indagini tecniche – Non necessarie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Controllo di legittimità – Limiti – Sospensione condizionale della pena – Presupposti – Valutazione degli elementi per concedere o negare il beneficio – Poteri del giudice – Limite di controllo di legittimità – Art. 133 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 20 Aprile 2020, Sentenza n.12520
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Rapporti tra legislazione statale e leggi regionali – Prevalenza dei principi generali stabiliti dalla legislazione nazionale – Realizzazione di una tettoia – Permesso di costruire – Necessità – Art. 20, c.1°, L. R. Sicilia 16 aprile 2003, n.4 – Deroga ad ogni altra disposizione di legge – Esclusione – Artt. 3, 10, 31, 44, 93, 94 e 95 d.P.R. n. 380/2001 – Nozione di pertinenza – Presupposti – Violazioni urbanistiche – Opera abusiva – Subordine della sospensione condizionale della pena alla demolizione – Caso di ostinata inottemperanza – Effetti – Revoca del beneficio – Art. 165 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^, 20 Aprile 2020, Sentenza n.7947
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale civileACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Gestori del servizio idrico integrato – Obbligo del pagamento del canone di depurazione e prestazione del servizio – Casi di esclusione – Impossibilità materiale di fruizione del servizio di depurazione o di mancato funzionamento dello stesso per fatto non imputabile all’utente – Giurisprudenza – Esistenza di un impianto funzionante – Onere della prova a carico del soggetto erogatore del servizio – Natura di corrispettivo di una prestazione commerciale complessa – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Motivazione della sentenza “per relationem” con richiamo alla relazione di consulenza tecnica d’ufficio – Motivazione specifica in presenza di critiche alla CTU – necessità.
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