RIFIUTI – Reato di abbandono incontrollato di rifiuti (commissivo o omissivo) – Titolari e responsabili di enti ed imprese – Omessa vigilanza sull’operato dei dipendenti – Posizione di garanzia e c.d. culpa in vigilando – Delega di funzioni e necessaria la compresenza di precisi requisiti – Imprese addette alla raccolta dei rifiuti – Saturazione dei contenitori dei rifiuti – Corretta attività di smaltimento – Inottemperanza – Responsabilità del titolare di un’impresa o del responsabile di un ente – Reato di abbandono dei rifiuti urbani al di fuori dagli appositi contenitori – Artt. 192 e 256, d. Igs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Motivi di ricorso cumulati e rubricati indistintamente – Difetto di specificità del ricorso – Promiscuità o mescolanza dell’impugnazione “cd. impugnazione aspecifica” – Inammissibilità – Protocollo d’intesa tra Corte di cassazione e Consiglio Nazionale Forense – Effetti.