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______________ AMBIENTEDIRITTO ______________

 

 

L’INTERPRETAZIONE FAVOREVOLE ALL’ACCUSATO NEL DIRITTO PENALE DELL’AMBIENTE: UNA COMPARAZIONE TRA ITALIA E USA

 

Mario Caterini

 

Abstract [It]: Di fronte alle incriminazioni in tema di ambiente sovente caratterizzate da deficit di determinatezza, la pur necessaria tutela dello stesso bene superindividuale non dovrebbe comunque determinare un arretramento delle garanzie costituzionali poste a favore dell’accusato, come invece spesso avviene. Il principio di legalità richiede al giudice di scegliere, tra più opzioni interpretative plausibili, quella più favorevole all’autore del fatto, precludendo l’ampliamento della portata delle fattispecie per via interpretativa, sconfinando altrimenti il potere giudiziale in scelte di politica criminale riservate costituzionalmente al solo legislatore. Anche nella materia penale ambientale, tuttavia, la giurisprudenza sembra favorire un’attuazione del principio di legalità in chiave ‘efficientista’, disattendendo l’altra accezione del principio secondo una declinazione più ‘garantista’. La rule of lenity, criterio ermeneutico utilizzato nel sistema statunitense, offre importanti spunti di riflessione nell’ottica del necessario rispetto dei princìpi costituzionali – tanto italiani quanto americani – che tutelano l’accusato da un potere giurisdizionale che può assumere i caratteri dell’arbitrarietà.

Abstract [En]: In the face of environmental crimes characterized by lack of clarity, the necessity of protecting the super individual legal good of the environment should not implicate a decrease of the constitutional guarantees established to the defendant, as it often happens. The principle of legality requires the judge to choose the interpretation more favorable to the defendant among the many plausible interpretations by preventing wide interpretations that extend the meaning of the criminal law to preserve the role of the legislator in making choices of criminal policy. Despite of, even in environmental criminal law, judges seem to neglect the defendant’s guarantees grounded on the principle of legality, choosing wide interpretations of the criminal laws. The rule of lenity, a meta-canon applied in the American criminal law system, gives important prompts in order to the necessity to respect the constitutional principles- as Italian as American- that protect the indicted from arbitrary judicial power.

 

SOMMARIO: 1. Il ‘ragionevole dubbio ermeneutico’ nelle fattispecie penali-ambientali; – 2. Le ragioni dell’adozione della rule of lenity ai reati ambientali nel sistema penale statunitense; – 3. Il diritto penale dell’ambiente tra la (im)prevedibilità della decisione e gli ‘sconfinamenti’ interpretativi in malam partem ad opera della giurisprudenza italiana: qualche esempio offerto dalla prassi applicativa; – 4. La criminalizzazione delle ecomafie nel diritto ‘vivente’ tra antichi e nuovi dubbi ermeneutici; – 5. Qualche riflessione conclusiva.


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