MANAGEMENT OF HYDROGEOLOGICAL RISK FROM COASTAL EROSION. Reflections on the state of the art at a regional scale and on the use of the commissioner institution in risk management.
______________ AMBIENTEDIRITTO ______________
AMMINISTRAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO DA EROSIONE COSTIERA.
Riflessioni sullo stato dell’arte a scala regionale e sull’utilizzo dell’istituto commissariale nella gestione del rischio.
MANAGEMENT OF HYDROGEOLOGICAL RISK FROM COASTAL EROSION.
Reflections on the state of the art at a regional scale and on the use of the commissioner institution in risk management.
Antonino Longo
Professore Associato di Diritto Amministrativo e Pubblico, Università degli studi di Catania
Abstract (It): Nella “società del rischio” in cui viviamo, quindi, i termini “emergenza”, “rischio” ed “incertezza” rappresentano delle costanti che devono essere in qualche modo regolate da un diritto che deve peraltro scontare il fatto che l’ambiente si è progressivamente trasformato sicché viene chiamato a dover regolare in anticipo processi spesso ancora ignoti. Ed è così, che nel tempo dell’incertezza, trova applicazione il principio di precauzione quale logica idonea alla tutela dell’ambiente. Ma, se è vero che la miglior politica di protezione ambientale è quella che opera in un’ottica precauzionale e che ogni piano che ha per oggetto il territorio deve prevedere a monte le opzioni strategiche in grado di vincolare le successive scelte di merito delle pubbliche amministrazioni, i disastri ambientali, segnatamente quelle di origine idrogeologica, verificatisi negli ultimi anni, dimostrano con tutta la loro drammaticità, l’assoluta carenza delle politiche di protezione (giuridicamente rilevanti) del territorio sinora messe in campo e degli strumenti a queste preordinate, primi tra tutti quelli della pianificazione territoriale. In tale prospettiva si colloca la funzione amministrativa in materia di rischio idrogeologico che si sviluppa attraverso un sistema multilivello, mediante il coordinamento di autorità statali, regionali e locali, ciascuna titolare di specifiche competenze pianificatorie, regolatorie e operative. Ed è in questo frame che si inquadra l’esperienza della Regione siciliana circa la mitigazione del rischio idrogeologico da erosione costiera attraverso l’uso delle cd. “unità fisiografiche” nell’ambito del Piano Regionale Contro l’Erosione Costiera (PRCEC). Rilievi critici sono, infine mossi in ordine alla dimensione organizzativa dell’amministrazione del rischio idrogeologico mediante l’improprio utilizzo dell’istituto commissariale.
Abstract (En): In the “risk society” in which we live, therefore, the terms “emergency”, “risk” and “uncertainty” represent constants that must be regulated in some way by a right that must also take into account the fact that the environment has progressively transformed so that it is called upon to regulate in advance processes that are often still unknown. And this is how, in the time of uncertainty, the precautionary principle is applied as a suitable logic for environmental protection. But, if it is true that the best environmental protection policy is the one that operates from a precautionary perspective and that each plan that has as its object the territory must provide upstream for the strategic options capable of binding the subsequent choices of merit of public administrations, environmental disasters, especially those of hydrogeological origin, which have occurred in recent years, demonstrate with all their drama, the absolute deficiency of the (legally relevant) protection policies of the territory put in place so far and of the instruments preordained for these, first and foremost those of territorial planning. The administrative function regarding hydrogeological risk is placed in this perspective and develops through a multilevel system, through the coordination of state, regional and local authorities, each holding specific planning, regulatory and operational skills. And it is in this frame that the experience of the Sicilian Region about the mitigation of hydrogeological risk from coastal erosion through the use of the so-called. “physiographic units” within the Regional Plan Against Coastal Erosion (PRCEC) is framed. Critical findings are finally made regarding the organizational dimension of the administration of hydrogeological risk through the improper use of the commissioner institution.
Parole chiave: rischio, emergenza, precauzione; amministrazione del rischio idrogeologico, unità fisiografiche; potere extra ordinem commissariale.
Keywords: risk, emergency, precaution; hydrogeological risk administration, physiographic units; extra-commissioner order power.
Sommario: 1. Premessa – 2. Società del rischio e logica precauzionale – 3. Rischio idrogeologico e governance multilivello – 4. Rischio idrogeologico da erosione costiera e ruolo delle “unità fisiografiche” nell’esperienza regionale siciliana – 5 L’inappropriato ricorso all’istituto commissariale e i rischi dell’esercizio di un potere extra ordinem – 6. Considerazioni conclusive.
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