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Decreto 23 luglio 2008
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. Diciannovesima modifica dei limiti massimi dei residui delle sostanze attive di fitosanitari, contenuti nei prodotti destinati all'alimentazione, in aggiornamento del decreto del Ministro della salute del 27 agosto 2004.
(GU n. 265 del 12-11-2008 - Suppl. Ordinario n.251)
 IL MINISTRO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE 
SOCIALI
Visti gli articoli 5, lettera h), e 6, della legge 30 aprile 1962, n. 283, 
successivamente modificata con legge 26 febbraio 1963, n. 441;
Visto l'art. 19 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 194, che prevede 
l'adozione con decreto del Ministro della salute di limiti massimi di residui di 
sostanze attive dei prodotti fitosanitari;
Visto l'art. 34 del decreto del Presidente della Repubblica 23 aprile 2001, n. 
290, relativo ai residui ed intervalli di carenza;
Visto il decreto del Ministro della salute 27 agosto 2004 «Prodotti 
fitosanitari: limiti massimi di residui delle sostanze attive nei prodotti 
destinati all'alimentazione» (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie 
generale - n. 292 del 14 dicembre 2004, supplemento ordinario n. 179), 
modificato dal decreto del Ministro della salute 17 novembre 2004 (pubblicato 
nella Gazzetta Ufficiale n. 30 del 7 febbraio 2005), dal decreto del Ministro 
della salute 4 marzo 2005 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 121 del 26 
maggio 2005), dal decreto del Ministro della salute 13 maggio 2005 (pubblicato 
nella Gazzetta Ufficiale n. 184 del 9 agosto 2005), dal decreto del Ministro 
della salute 15 novembre 2005 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 28 del 3 
febbraio 2006), dal decreto del Ministro della salute 19 aprile 2006 (pubblicato 
nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 14 luglio 2006), dal decreto del Ministro 
della salute 20 aprile 2006 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 13 
luglio 2006), dal decreto del Ministro della salute 23 giugno 2006 (pubblicato 
nella Gazzetta Ufficiale n. 204 del 2 settembre 2006), dal decreto del Ministro 
della salute 3 ottobre 2006 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 282 del 4 
dicembre 2006), dal decreto del Ministro della salute 26 febbraio 2007 
(pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 102 del 4 maggio 2007), dal decreto del 
Ministro della salute 13 giugno 2007 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 199 
del 28 agosto 2007), dal decreto del Ministro della salute 13 giugno 2007 
(pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 200 del 29 agosto 2007), dal decreto del 
Ministro della salute 13 giugno 2007 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 201 
del 30 agosto 2007), dal decreto del Ministro della salute 31 luglio 2007 
(pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 253 del 30 ottobre 2007), dal decreto 
del Ministro della salute 31 luglio 2007 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 
254 del 31 ottobre 2007), dal decreto del Ministro della salute 9 novembre 2007 
(pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 53 del 3 marzo 2008), dal decreto del 
Ministro della salute 22 gennaio 2008 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 84 
del 9 aprile 2008, pag. 71); dal decreto del Ministro della salute 22 gennaio 
2008 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 84 del 9 aprile 2008, pag. 72), dal 
decreto del Ministro della salute 22 gennaio 2008 (pubblicato nella Gazzetta 
Ufficiale n. 84 del 9 aprile 2008, pag. 80);
Visti i decreti dirigenziali della Direzione generale della sicurezza degli 
alimenti e della nutrizione emanati dal 15 gennaio 2007 al 17 marzo 2008, per 
prodotti fitosanitari contenenti le sostanze attive alaclor, benfuracarb, 
cadusafos, carbofuran, carbosulfan, 1,3 dicloropropene, dimetenamid, diuron, 
fosalone, haloxyfop-R metilestere, metomil, oxidemeton-metile, tiodicarb, 
triclorfon, trifluralin, vinclozolin, con i quali sono stati revocate le loro 
autorizzazioni per la non iscrizione delle relative sostanze attive 
nell'allegato I del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 194;
Visti i decreti dirigenziali della Direzione generale della sicurezza degli 
alimenti e della nutrizione emanati dall'11 maggio 2006 al 6 giugno 2008, per 
prodotti fitosanitari contenenti le sostanze attive acido gibberellico, 
acrinatrina, azadiractina, boscalid, buprofezin, ciprodinil, clomazone, 
cloquintocet mexyl, clorotalonil, clorpirifos, clotianidin, difenoconazolo, 
dimetoato, exitiazox, fenhexamid, fipronil, flonicamid, fludioxonil, 
fluopicolide, folpet, fosetil alluminio, halosulfuron metile, imidacloprid, 
indoxacarb, isoxadifen etile, lambda cialotrina, lufenuron, meptildinocap, 
metaflumizone, metalaxyl-M, olio minerale, ortosulfamuron, oxifluorfen, 
penconazolo, petoxamide, procimidone, propamocarb, propaquizafop, proquinazid, 
pyraclostrobin, quinoxifen, quizalofop-p-etile, s-metolachlor, spinosad, 
spirodiclofen, tebuconazolo, tiametoxam, trichoderma asperellum, valifenal, con 
i quali sono state autorizzate le modifiche di impiego di prodotti gia' 
registrati;
Visto il decreto del Ministro della salute 22 gennaio 2008 (pubblicato nella 
Gazzetta Ufficiale n. 84 del 9 aprile 2008, pag. 71) relativo all'abrogazione 
dei limiti massimi di residui delle sostanze attive sulla coltura del tabacco, 
riportati nell'allegato 2 del decreto del Ministro della salute 27 agosto 2004, 
e successivi aggiornamenti;
Ritenuto necessario aggiornare il decreto ministeriale 27 agosto 2004, e 
successivi aggiornamenti, con i nuovi limiti massimi di residui delle sostanze 
attive acefate, acido gibberellico, acrinatrina, azadiractina, boscalid, 
buprofezin, ciprodinil, clomazone, cloquintocet mexyl, clotianidin, 
difenoconazolo, exitiazox, fenhexamid, flonicamid, fludioxonil, fluopicolide, 
fosetil alluminio, halosulfuron metile, imidacloprid, isoxadifen etile, 
lufenuron, meptildinocap, metaflumizone, ortosulfamuron, propamocarb, 
propaquizafop, proquinazid, quizalofop p-etile, spinosad, spirodiclofen, 
tebuconazolo, tiametoxam, triflumuron, trichoderma asperellum, valifenal;
Vista la nota informativa del Ministero della salute - Direzione generale della 
sicurezza degli alimenti e della nutrizione del 22 novembre 2007 in materia di 
prodotti fitosanitari, con la quale si precisa che i nuovi limiti massimi di 
residui trovano applicazione con i trattamenti effettuati dopo l'entrata in 
vigore dei limiti stessi;
Visto i pareri favorevoli della Commissione consultiva prodotti fitosanitari 
espressi nelle sedute del 14 settembre 2005, 11 maggio 2006, 20 luglio 2006, 26 
ottobre 2006, 8 febbraio 2007, 30 marzo 2007, 25 maggio 2007, 12 luglio 2007, 16 
ottobre 2007, 18 dicembre 2007, 28 febbraio 2008, 8 aprile 2008;
Visto il decreto ministeriale 23 maggio 2008, recante: «Delega di attribuzioni 
del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, per taluni atti 
di competenza dell'Amministrazione, al Sottosegretario di Stato on. Francesca 
Martini», ed in particolare l'art. 1, comma 2, lettera b);
Decreta:
Art. 1.
Limiti massimi di residui
1. I limiti massimi di residui delle sostanze attive acefate, acido 
gibberellico, acrinatrina, azadiractina, buprofezin, clomazone, cloquintocet 
mexyl, difenoconazolo, exitiazox, fenhexamid, fludioxonil, fosetil alluminio, 
imidacloprid, isoxadifen etile, lufenuron, propamocarb, propaquizafop, 
quizalofop-p-etile, spinosad, tebuconazolo, tiametoxam, triflumuron indicati 
nell'allegato 1 del presente decreto, sostituiscono i corrispondenti limiti 
massimi di residui indicati nell'allegato 2 del decreto del Ministro della 
salute 27 agosto 2004, e successivi aggiornamenti.
2. I limiti massimi di residui delle sostanze attive boscalid, ciprodinil, 
clotianidin, flonicamid, fluopicolide, halosulfuron metile, meptildinocap, 
metaflumizone, ortosulfamuron, proquinazid, spirodiclofen, trichoderma 
asperellum, valifenal, indicati nell'allegato 1 del presente decreto, sono 
aggiunti a quelli indicati nell'allegato 2 del decreto del Ministro della salute 
27 agosto 2004, e successivi aggiornamenti.
3. I nuovi limiti massimi di residui dei prodotti fitosanitari trovano 
applicazione per i trattamenti effettuati dopo l'entrata in vigore dei limiti 
stessi.
Art. 2.
Impieghi e intervalli di sicurezza
1. Gli impieghi e gli intervalli di sicurezza relativi alle sostanze attive 
acido gibberellico, acrinatrina, alaclor, azadiractina, benfuracarb, buprofezin, 
cadusafos, carbofuran, carbosulfan, clomazone, cloquintocet mexyl, clorotalonil, 
clorpirifos, 1.3 dicloropropene, difenoconazolo, dimetenamid, dimetoato, diuron, 
exitiazox, fenhexamid, fipronil, fludioxonil, folpet, fosalone, fosetil 
alluminio, haloxyfop-R metilestere, imidacloprid, indoxacarb, isoxadifen etile, 
lambda cialotrina, lufenuron, metalaxyl-M, metomil, olio minerale, 
oxidemeton-metile, oxifluorfen, penconazolo, procimidone, propamocarb, 
propaquizafop, pyraclostrobin, quinoxifen, quizalofop-p-etile, s-metolachlor, 
spinosad, tebuconazolo, tiametoxam, tiodicarb, triclorfon, trifluralin, 
vinclozolin, indicati nell'allegato 2 del presente decreto, sostituiscono quelli 
dell'allegato 5 del decreto del Ministro della salute 27 agosto 2004, e 
successivi aggiornamenti.
2. Gli impieghi e gli intervalli di sicurezza relativi alle sostanze attive 
boscalid, ciprodinil, clotianidin, flonicamid, fluopicolide, halosulfuron 
metile, meptildinocap, metaflumizone, ortosulfamuron, petoxamide, proquinazid, 
spirodiclofen, trichoderma asperellum, valifenal, indicati nell'allegato 3 del 
presente decreto, sono aggiunti a quelli dell'allegato 5 del decreto del 
Ministro della salute 27 agosto 2004 e successivi aggiornamenti.
Il presente decreto, trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e 
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, entrera' in 
vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione.
Roma, 23 luglio 2008
p. Il Ministro Il Sottosegretario di Stato Martini
Registrato alla Corte dei conti il 25 settembre 2008 Ufficio di controllo 
preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro 
n. 5, foglio n. 245
Allegati omessi