Portale Giuridico Copyright © AmbienteDiritto
 
Decreto 18 gennaio 2002
 
 
Recepimento della direttiva 2001/50/CE della Commissione del 3 luglio 2001 che modifica la direttiva 95/45/CE che stabilisce i requisiti di purezza specifici per le sostanze coloranti per uso alimentare. (GU n. 78 del 3-4-2002)
 
 
IL MINISTRO DELLA SALUTE
 
Visto  gli articoli 5, lettera
g), e 22 della legge 30 aprile 1962, n. 283;
 
Visto l'art. 20 della legge 16 aprile 1987, n. 183;
 
Visto il decreto ministeriale 27 novembre 1996, n. 684, concernente
il   recepimento  della 
direttiva 95/45/CE  della  Commissione 
del 26 luglio  1995,  riguardante 
i  requisiti  di purezza specifici deicoloranti  che 
possono essere aggiunti agli alimenti, modificato dal decreto  29 dicembre 
1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 78 del 3 aprile 2000;
 
Vista  la direttiva 2001/50/CE
della Commissione del 3 luglio 2001, recante 
modifica  della  direttiva 
95/45/CE  della  Commissione che stabilisce i requisiti di
purezza specifici per le sostanze coloranti per uso alimentare;
 
Ritenuto   di   dover 
procedere  al  recepimento 
della  direttiva sopracitata;
 
Sentito  il Consiglio superiore
di sanita' che si e' espresso nella seduta del 13 novembre 2001;
 
Decreta:
Art. 1.
 
1. I requisiti di purezza specifici dei coloranti "E 160a (i) caroteni misti" ed "E 160a (ii) betacarotene" di cui al decreto ministeriale 27 novembre 1996, n. 684, modificato dal decreto 29 dicembre 1999, sono sostituiti da quelli riportati nell'allegato al presente decreto.
 
Il  presente  decreto 
sara'  trasmesso alla Corte dei conti
per la registrazione  e  sara' 
pubblicato  nella  Gazzetta 
Ufficiale della Repubblica italiana.
 
Roma, 18 gennaio 2002
Il Ministro: Sirchia
 
Registrato alla Corte dei conti il 14
febbraio 2002 Ufficio  di  controllo 
preventivo  sui  Ministeri 
dei  servizi alla persona e dei
beni culturali, registro n. 1, foglio n. 111
 
 
 
E 160 (i) CAROTENI MISTI
 
1. Caroteni di origine vegetale.
Sinonimi: CI arancione per alimenti 5.
 
Definizione:
i  caroteni
misti si ottengono mediante estrazione con solvente da ceppi naturali di piante
commestibili, carote, oli vegetali, erba, erba medica e ortica;
 
il 
colorante  principale  e' 
costituito  da  carotenoidi,  la maggior  parte dei
quali e' composta da beta-carotene. Possono essere presenti  anche 
alpha,  gamma  -carotene 
e altri pigmenti. Oltre ai pigmenti 
coloranti,  la  sostanza 
puo' contenere oli, grassi e cere presenti in natura nel materiale
d'origine.
per 
l'estrazione  si  possono 
utilizzare  soltanto i seguenti
solventi:  acetone,  metil 
etil  chetone, metanolo, etanolo,
propano 2-olo, esanoo, diclorometano e biossido di carbonio.
 
   
Benzene non piu' di 0,5 v/v
   
Classe: Carotenoidi.
   
Color index: n. 75130.
   
EINECS: 230-636-6.
    Formula chimica: beta-carotene: C in base
40 H in base 56.
   
Peso molecolare: beta-carotene: 536,88.
 
Tenore:
il 
contenuto di caroteni (calcolati come beta-carotene) non e'
inferiore  al  5%.  Per  i 
prodotti  ottenuti  per estrazione di oli vegetali: non
inferiore allo 0,2% nei grassi alimentari;
 
     
E in base 1cm 1% 2500 a circa 440 nm - 457 nm in cicloesano.
 
Identificazione:
 
     
A. Spettrometria: massima in cicloesano a 440 nm - 457 nm e 470 nm - 486
nm.
 
Purezza:
solventi residui:
acetone
 
       
metil etil chetone:   |  
       
metanolo:              |
       
propano-2-olo:        |  non pił di 50 mg/kg, da solo o in
       
esano:                   |  combinazione
       
etanolo:                 |
       
diclorometano: non piu' di 10 mg/kg;
       
arsenico: non piu' di 3 mg/kg;
       
piombo: non piu' di 5 mg/kg;
       
mercurio: non piu' di 1 mg/kg;
       
cadmio: non piu' di 1 mg/kg.
 
   
2. Caroteni derivati dalle alghe.
 
   
Sinonimi: C1 arancione alimentare 5.
 
Definizione:
i 
caroteni  misti  si possono ottenere anche da ceppi naturali
dell'alga  Dunaliella  Salina, 
che prolifera nei grandi laghi salati nella  regione  di  Whyalla, 
South  Australia.  Il \beta-carotene si estrae   utilizzando   un   olio  essenziale. 
Il  preparato  e' 
una sospensione  al  20-30% 
in olio commestibile. Il rapporto di isomeri
trans e cis e' dell'ordine di 50/50-71/29;
 
il 
colorante  principale e'
costituito da carotenoidi composti per 
la  maggior parte da beta-carotene.
Possono anche esser presenti alpha 
-carotene,  luteina, zeaxantina e
beta-cryptoxantina. Oltre ai pigmenti 
colorati,  la  sostanza 
puo'  contenere oli, grassi e
cere presenti allo stato naturale nel materiale d'origine.
 
Classe: carotenoidi.
 
    Colour Index: n. 75130.
   
Formula chimica: beta-carotene: C in base 40 H in base 56.
   
Peso molecolare: beta-carotene: 536,88.
 
   
Tenore:
il 
contenuto di caroteni (calcolati come beta-carotene) non e' inferiore al
20%;
 
E in base 1cm 1% 2500 a circa 440 nm - 457
nm nel cicloesano.
 
Identificazione:
 A.
Spettrometria:  massima  nel 
cicloesano a 448 nm - 457 nm e 474 nm - 486 nm.
 
Purezza:
     
tocoferolo naturale in olio commestibile: non oltre lo 0,3%;
     
arsenico: non piu' di 3 mg/kg;
     
piombo: non piu' di 5 mg/kg;
     
mercurio: non piu' di 1 mg/kg;
     
cadmio: non piu' di 1 mg/kg;
     
E 160a (ii) BETA-CAROTENE
1. Beta-Carotene.
 
Sinonimi: CI arancione per alimenti 5.
 
Definizione:
le 
specifiche  si  applicano 
per lo piu' a tutti gli isometri trans  
di   \beta   -carotene 
con  piccoli  quantitativi  di  altri carotenoidi;
 
i preparati diluiti e stabilizzati possono
avere diversi tenori di isomero trans e cis.
 
   
Classe: carotenoidi.
 
   
Colour index: n. 40800.
   
EINECS: 230-636-6.
   
Denominazione chimica: beta-carotene, beta, beta-carotene.
   
Formula chimica: C in base 40 H in base 56.
   
Peso molecolare: 536,88.
 
Tenore:
non 
inferiore  al  96% del totale dei coloranti (espresso come beta-carotene);
 
E in base 1cm 1% 2500 a circa 440 nm - 457
nm in cicloesano.
 
Descrizione:  cristalli  di  colore 
rosso  brunastro  o 
polvere cristallina.
 
Identificazione:
A. Spettrometria: massima in cicloesano a
453-456 nm.
 
Purezza:
     
ceneri solfatate, non oltre lo 0,2%;
     
altre    sostanze    coloranti:    carotenoidi    diversi   dal beta-carotene: non piu' del 3,0% delle
sostanze coloranti totali;
     
arsenico: non piu' di 3 mg/kg;
     
piombo: non piu' di 5 mg/kg;
     
mercurio: non piu' di 1 mg/kg;
     
cadmio: non piu' di 1 mg/kg.
 
        
2. Beta-carotene derivato dalla Blakeslea trispora.
 
   
Sinonimi: CI arancione per alimenti 5.
Definizione:  ottenuto  mediante
fermentazione usando una coltura mista dei due tipi riproduttori (+) e (-) di
ceppi naturali del fungo Blakeslea 
trispora.  Il  \beta 
-carotene e' estratto dalla biomassa mediante etil acetato e
cristallizzato. Il prodotto cristallizzato e' formato principalmente da \beta
-carotene trans. A causa del processo naturale  il  3%  circa del prodotto e' formato da carotenoidi
misti, caratteristica specifica del prodotto. 
 
   
Classe: carotenoidi.
   
Colour index: n. 40800.
   
EINECS: 230-636-6.
   
Denominazione chimica: beta-carotene, beta, beta-carotene.
   
Formula chimica: C in base 40 H in base 56.
   
Peso molecolare: 536,88.
 
Tenore:
non 
inferiore  al  96% del totale dei coloranti (espressi come
beta-carotene);
     
E1cm1% 2500 a ca 440 nm - 457 nm in cicloesano.
 
   
Descrizione: cristalli rosso brunastri o polvere cristallina.
   
Identificazione:
     
A. Spettrometria: massima in cicloesano a 453 - 456 nm.
   
Purezza:
solventi residui:
       
etil acetato: non oltre lo 0,8%;
       
etanolo: singolarmente o in combinazione.
       
Ceneri solfate: non oltre lo 0,2%.
   
Altre sostanze coloranti:
carotenoidi  diversi  dal  beta-carotene: non oltre il 3,0% del totale
dei coloranti;
     
arsenico: non piu' di 3 mg/kg;
     
piombo: non piu' di 5 mg/kg;
     
mercurio: non piu' di 1 mg/kg;
     
cadmio: non piu' di 1 mg/kg.
     
aflatossina B1: assente;
     
Microtessine:
 
       
T2                 |
       
Ocratossina   | assenti
       
Zearalenone   |
 
   
Microbiologia:
     
muffe: non piu' di 100/g;
     
lieviti: non piu' di 100/g;
     
salmonella: assente in 25 g;
     
escherichia coli: assente in 5g.